MAGAZINE
Logo Magazine

Le detrazioni sulle porte interne con Bonus Ristrutturazione 2020

Vorresti sostituire le porte interne di casa? Ecco quando è possibile usufruire della detrazione prevista dal Bonus Ristrutturazione 2020, scopri di più

Ultimo aggiornamento 17-06-2021
Chiedi un preventivo per
SERRAMENTI

Il Bonus Ristrutturazioni 2020 prevede delle detrazioni per la sostituzione delle porte interne con iva agevolata. Tutti i lavori di manutenzione ordinaria (compresa la sostituzione delle porte interne) possono usufruire del bonus ristrutturazioni nel caso in cui siano collegati a interventi maggiori che fanno parte della manutenzione straordinaria.

A stabilirlo il Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha risposto a un’interrogazione di Giovanni Currò, deputato M5S, in merito ai chiarimenti sulla possibilità di detrarre anche le porte interne. Nella circolare 57/1998 il MEF ha stabilito che “qualora gli interventi singolarmente non agevolabili (manutenzione ordinaria) siano integrati o correlati ad interventi di categorie diverse per i quali compete la detrazione d’imposta, per effetto del carattere assorbente della categoria di intervento «superiore» rispetto a quella «inferiore», anche i lavori rientranti in quest’ultima categoria sono ammessi a beneficiare della detrazione d’imposta”.

Nell’elenco delle opere che consentono di accedere al bonus fiscale risultano le porte blindate (che fanno parte di quelle opere finalizzate alla prevenzione di eventuali illeciti) e le porte esterne. Manca invece un esplicito riferimento alle porte interne. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha confermato che la detrazione spetta anche quando le spese vengono sostenute per interventi di manutenzione ordinaria sulle unità immobiliari singole. L’accesso al bonus è garantito anche in caso di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia.

Iscrizione confermata! Grazie per l'iscrizione! Presto riceverai novità e offerte esclusive nella tua casella di posta. Resta sintonizzato!
Iscriviti alla nostra Newsletter Unisciti a noi e ricevi tutte le novità del mondo casa
Inserisci un indirizzo email valido. Cliccando sul pulsante "Iscriviti" accetti la nostra privacy policy consultabile qui.

La detrazione dunque si può calcolare anche in riferimento a spese sostenute per operazioni di rifinitura come la sostituzione di porte interne. Solo nel caso in cui le opere siano necessarie per completare nell’insieme l’intervento edilizio.

Detrazione porte interne: quando è possibile

Il Governo ha stabilito la possibilità di beneficiare di detrazioni fiscali del 110% su interventi che rientrano nell’ecobonus 2020 e nel sismabonus. Per le ristrutturazioni edilizie inoltre è stata prevista una detrazione fiscale pari al 50% per lavori di ristrutturazione sino al 31 dicembre 2020 con un limite massimo pari a 96.000 euro. Il funzionamento dell’agevolazione è stato spiegato con chiarezza nella guida agli incentivi fiscali messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

La detrazione del 50% viene garantita per:

  • Interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, effettuati su tutte le parti comuni degli edifici residenziali o sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze;
  • Interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi;
  • Interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto;
  • Lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche;
  • Interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del
    compimento di atti illeciti da parte di terzi;
  • Interventi finalizzati alla cablatura degli edifici e al contenimento dell’inquinamento acustico;
  • Interventi effettuati per risparmio energetici;
  • Interventi per l’adozione di misure antisismiche;
  • Interventi di bonifica dall’amianto e opere per evitare gli infortuni domestici;
  • Riparazione di impianti per la sicurezza domestica;
  • Apparecchi di rilevazione di gas;
  • Monitoraggio di vetri anti-infortunio;
  • Installazione corrimano.

Ai fini della detrazione si possono considerare anche:

  • Spese per progettazione;
  • Spese per prestazioni professionali;
  • Spese per messa in regola degli edifici;
  • Compenso per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti;
  • Spese per effettuare perizie e sopralluoghi;
  • IVA, imposta di bollo e diritti pagati per concessioni, autorizzazioni e denunzie di inizio lavori;
  • Oneri di urbanizzazione.

Per saperne di più, richiedi un preventivo senza impegno sul nostro sito.

Scegli uno dei nostri migliori professionisti!
Richiedi un preventivo gratis a SERRAMENTI
CHIEDI ORA
invia la tua richiesta gratis
ricevi fino a 5 preventivi
scegli il preventivo migliore
Lavori da fare in casa?
Ricevi e confronta preventivi gratis dai migliori professionisti nella tua zona
TUTTE LE CATEGORIE