Vantaggi e funzionamento del cancello scorrevole telescopico

La scelta di procedere con l’automazione di un cancello davanti una casa, un’azienda, o una qualunque proprietà, si rivela sempre un’opzione vincente. Servirà ad evitare il continuo sali e scendi dall’auto per aprire e chiudere il cancello e diventerà un modo pratico e più funzionale per accogliere gli ospiti. Chiaramente va considerato che per ogni tipologia di cancello è possibile collocare una differente automazione. Molto dipende dallo spazio antistante, dalle dimensioni del varco da chiudere, dalla funzionalità che occorre. In questi casi, una delle migliori soluzioni è installare un cancello scorrevole telescopico.

I vantaggi di un cancello scorrevole telescopico

Possiamo annoverare varie modalità di automazione per delimitare un varco, residenziale, industriale, professionale, commerciale che sia. Ogni soluzione dovrà essere diligentemente stabilita in base alle peculiarità della zona di installazione e dalle diverse necessità. Generalmente le soluzioni scorrevoli sono tra le più richieste, grazie alla loro notevole adattabilità e alla maggiore propensione a gestire il transito di mezzi ingombranti.

Se lo spazio di manovra dei veicoli o per il passaggio è ristretto, una modalità funzionale è costituita proprio dal cancello scorrevole telescopico o retrattile, che permette di limitare molto lo spazio impegnato dal cancello nel corso delle manovre di apertura e chiusura. Inoltre, tra i vantaggi di questa tipologia di automazione, c’è il fatto che sono dei cancelli salva spazio che ottimizzano la fruibilità dello spazio esterno, soprattutto quando la dimensione effettiva del cancello non rientra nella superficie disponibile. Ma sono modelli molto richiesti anche quando la zona passaggio di competenza è piuttosto vasta. E, sicuramente, li avrete già visti in vari condomini, ville, aziende, depositi ed edifici in materiali quali, ferro, zinco e acciaio.

Come funziona un cancello scorrevole telescopico

Un cancello scorrevole telescopico si compone di due moduli che scorrono l’uno sull’altro sia nel momento dell’apertura che nel momento della chiusura del varco. Con questa struttura, il meccanismo di scorrimento è ripartito su segmenti più piccoli, che appaiono più ordinati e meno voluminosi di un’unica anta. Tra queste tipologie di cancelli scorrevoli, vale la pena sottolineare le differenti soluzioni che si possono adottare.

• Cancello scorrevole telescopico con ante affiancate: si tratta di una soluzione tra le più comuni, con le ante che si muovono su guide a terra parallele che permettono il moto sincronico di tutte le ante (solitamente due o tre). Dunque, nella fase dell’apertura le ante si avvolgono tra di loro, sovrapponendosi l’una sopra l’altra.
• Cancello scorrevole telescopico a cannocchiale: è una modalità di automazione dove un’anta entra letteralmente dentro l’altra. La differenza con il primo sistema di scorrimento telescopico è che hanno il vantaggio di utilizzare una sola guida a terra e di diminuire ancora di più l’ingombro quando sono spalancati.
• Cancello scorrevole telescopico autoportante, che si differenzia dagli altri sistemi elencati in precedenza perché non detiene guide a terra. Si tratta di modelli utili soprattutto in assenza di superfici antistanti regolari oppure quando c’è un continuo movimento di circolazione di mezzi pesanti.

Decisamente, un cancello scorrevole telescopico rappresenta una soluzione facile da installare ed elegante per tutti quei contesti nei quali lo spazio laterale utilizzabile è inferiore alla portata del cancello. L’importante è decidere la tipologia che si preferisce in base alle proprie esigenze. Per avere maggiori dettagli, richiedi un preventivo gratuito su PG Casa.