Come disotturare la colonna di scarico
Cos’è la colonna di scarico e come disotturarla in caso di ostruzione? La guida con i consigli più utili per risolvere il problema in modo rapido ed efficace
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
Una colonna di scarico otturato può rappresentare non solo un fastidioso contrattempo, ma anche un problema sanitario e igienico piuttosto serio. A causa dell’utilizzo quotidiano, soprattutto se si tratta di una conduttura datata, questa struttura può essere spesso soggetta a malfunzionamenti e rotture. Per questo motivo, oltre a tenere bene in mente l’importanza di una manutenzione costante, che consente di preservare il corretto funzionamento dell’intera rete di scarico, è importante sapere cosa fare nell’eventualità in cui si verifichi un’otturazione. Andiamo a scoprirlo nel dettaglio.
Come funziona la colonna di scarico
La colonna di scarico è una struttura formata da tubature e raccordi, collocata all’interno degli edifici e collegata a tutti i bagni di casa, con eccezione di quelli costruiti senza scarico con trituratore per wc integrato. In caso di corretto funzionamento consente il passaggio delle acque nere, dai punti di deflusso delle acque reflue verso il sistema fognario delle abitazioni o la fossa biologica, a seconda dell’impianto. Lo scorrimento dell’acqua al suo interno avviene per gravità atmosferica, quindi i liquami scendono nei tubi spinti dal loro stesso peso. Sono diversi i fattori che ne determinano il corretto funzionamento. In particolare bisogna prestare attenzione al diametro delle tubature, oltre all’esecuzione e alla disposizione delle condotte di collegamento e di canalizzazione.
Un ruolo importante lo gioca la quantità di materie solide e/o schiumose di tutti gli apparecchi sanitari allacciati. Una colonna di scarico intasata, infatti, è una condizione dovuta alla presenza di incrostazioni e altri impedimenti, che complicano o rendono impossibile il normale deflusso dell’acqua. A causare ciò, generalmente, è la confluenza all’interno degli scarichi di rifiuti solidi, in aggiunta alla possibile solidificazione naturale di calcare e grassi. Spesso diamo per scontato l’utilizzo giornaliero delle tubazioni in casa, ma è importante provvedere a una regolare pulizia dei condotti, effettuando una periodica disotturazione della colonna di scarico e una corretta pulizia della fossa biologica.
In caso contrario, il pericolo di un’otturazione è dietro l’angolo e, con esso, anche il sorgere di cattivi odori e il rischio di possibili allagamenti, qualora il sistema non dovesse funzionare a dovere. Se si verifica un’ostruzione della colonna di scarico è importante intervenire tempestivamente, per scongiurare ulteriori complicazioni, situazione che potrebbe comportare una spesa ingente per riparare il danno. Per evitarlo puoi richiedere adesso un preventivo gratuito su PG Casa, affidando il tuo problema ai migliori esperti del settore, ricevendo una proposta senza impegno da valutare senza compromessi.
Cosa fare quando si ottura la colonna di scarico
Quando gli scarichi si otturano, talvolta può rivelarsi utile il caro vecchio sturalavandino. Nei casi meno gravi, il suo sistema a ventosa può consentire di tirar fuori almeno una parte del materiale solido, finito in maniera non opportuna all’interno delle tubature. Se questo strumento non basta, si può procedere con l’utilizzo di prodotti specifici, come gli acidi disgorganti. È importante, però, usarli nelle corrette modalità e quantità, seguendo alla lettera le indicazioni contenute sull’etichetta e fornite dal produttore. Inoltre è fondamentale evitare di mescolare due prodotti diversi insieme, poiché si potrebbero verificare delle reazioni chimiche pericolose.
In caso di ostruzione della colonna di scarico delle acque bianche e nere, se si tratta di un problema più serio e complesso, la soluzione più indicata è contattare subito un’azienda specializzata, in grado di risolvere il problema tempestivamente e in maniera ottimale. Il primo intervento che si effettua in questi casi, generalmente, è l’individuazione dell’occlusione mediante apposite telecamere telescopiche, con un intervento di videoispezione. Le tubature di scarico, poi, vengono svuotate e liberate dagli oggetti ostruenti e dalle incrostazioni, grazie all’ausilio di strumenti ad hoc, che frantumano e rimuovono i corpi estranei presenti nella colonna di scarico. In questa fase il team di esperti si avvale di sonde con getto ad alta pressione, usando un composto di acqua e potenti disinfettanti, in grado di raggiungere anche i punti più difficili.
Otturazione della colonna di scarico: chi paga e quanto costa
Se l’ostruzione della colonna riguarda un impianto condominiale, il costo dell’intervento di riparazione deve essere ripartito fra tutti i condomini, secondo quanto previsto dalle tabelle millesimali. La colonna di scarico, infatti, è una struttura comune, dunque la spesa per la sua manutenzione e il mantenimento in funzione riguarda tutti gli inquilini dello stabile. Nei più gravi, il costo della sostituzione della colonna di scarico, oppure di una sua parte, va anch’esso suddiviso fra tutti i condomini, mentre nelle abitazioni private come ville e case monoproprietarie, il prezzo ricade sul titolare dell’immobile. Se la tua colonna di scarico presenta problemi e sei alla ricerca di un professionista, che ti assicuri il miglior rapporto qualità/prezzo disponibile sul mercato, richiedi un preventivo gratuito da un’azienda specializzata nella disotturazione di colonne di scarico orizzontali e verticali.