A cosa serve la disinfestazione HACCP?
La disinfestazione haccp è un autocontrollo imposto alle aziende alimentari, che riguarda i loro processi produttivi. Qual è lo scopo principale? Facciamo un po’ di chiarezza
Marco Croci
Disinfestatore
La sicurezza alimentare è una priorità assoluta per qualsiasi attività che opera nel settore alimentare. Per garantire la massima igiene e prevenire contaminazioni, è fondamentale adottare un sistema di controllo rigoroso come l’HACCP. Ma cos’è esattamente l’HACCP e come funziona la disinfestazione nell’ambito di questo protocollo?
In questo articolo, esploreremo nel dettaglio il sistema HACCP, il suo ruolo nella prevenzione delle contaminazioni alimentari e l’importanza della disinfestazione per garantire la sicurezza dei consumatori. Scopriremo come l’HACCP si applica a tutte le fasi della filiera alimentare, dalle materie prime alla distribuzione, e quali sono le sanzioni previste per chi non rispetta le normative.
Innanzitutto l’acronimo HACCP significa Analisi dei Rischi e Controllo dei punti Critici ed è un protocollo, una serie di procedure che aiuta le imprese ad evitare la contaminazione della loro produzione. Un vero e proprio monitoraggio che permette di analizzare, verificare e applicare eventualmente azioni correttive. La disinfestazione haccp è una garanzia di igiene e sicurezza alimentare per la clientela.
Come funziona la disinfestazione HACCP
Le procedure e i passaggi di questo controllo alimentare vengono applicati a ogni tipo di attività connessa con l’alimentazione quindi non solo preparazione e somministrazione ma anche conservazione, confezionamento, distribuzione, vendita, trasporto e così via. La giusta attenzione e pulizia riduce gli sprechi ed evita le contaminazioni.
Queste ultime possono essere di diverso tipo:
- fisica come può essere un piccolo oggetto, un corpo estraneo trovato nel cibo;
- chimica;
- batterica quindi per esempio causata da insetti o roditori.
La presenza di blatte o scarafaggi, costituisce un enorme rischio e veicolo di problemi per la salute delle persone.
La disinfestazione di insetti infestanti è un punto cruciale, obbligatoria per legge. Talvolta risulta difficile preservare un luogo anche ben pulito di questo rischio e anche per questo esiste il controllo haccp. La chiusura di vie di accesso degli infestanti, la rimozione di elementi che ne incoraggiano la presenza, l’eliminazione dell’infestazione e il successivo monitoraggio preventivo.
Il piano di autocontrollo haccp prevede sette principi:
- individuazione dei pericoli e analisi dei rischi connessi alla produzione di un alimento in tutte le sue fasi.
- individuazione dei punti di controllo critici al fine di prevenire, eliminare o ridurre un pericolo.
- definizione dei limiti critici cioè di un valore di riferimento che garantisca la sicurezza rispetto ad un prodotto.
- definizione procedure di monitoraggio cioè una serie di interventi volti a qualificare fornitori, conservazione e temperatura dell’alimento, chi se ne occupa e le condizioni igieniche.
- definizione e pianificazione delle azioni correttive, in cui la tempestività gioca un ruolo fondamentale. Riportare alla normalità le condizioni di sicurezza e registrare l’accaduto per poter generare misure di efficienza più efficaci.
- definizione delle procedure di verifica per valutare se il protocollo haccp funzioni.
- definizione delle procedure di registrazione ovvero la documentazione.
In poche parole, con il piano di autocontrollo haccp si cerca di individuare il punto critico promuovendo il concetto della prevenzione, a partire dalla produzione del cibo fino alla sua consumazione.
Sanzioni e campi di applicazione
La mancata o errata applicazione del controllo haccp comporta sanzioni e multe anche di notevole entità. Una inadempienza dovuta ad una irregolarità, a un piano non aggiornato e diversi altri aspetti possono portare a pagare una multa che va dai 500 euro ai 1000 euro, fino ad arrivare ai 6000 euro.
La normativa si applica a qualsiasi operatore che tratta gli alimenti a partire da coloro che si occupano della produzione primaria (raccolta, mungitura, allevamento) e tutti gli altri passaggi di trasformazione del prodotto. Bar, ristoranti, pasticcerie, panifici, gastronomie, chioschi, mense, insomma tutti i luoghi dove c’è una somministrazione di cibo.
L’igiene e la salute alimentare sono quindi il cardine della disinfestazione haccp. Il protocollo è una normativa europea, il cui attestato è di fondamentale importanza per chiunque lavori nel settore alimentare.
Per saperne di più sulla disinfestazione haccp è consigliabile rivolgersi a una ditta specializzata. Richiedi un preventivo!