Blatta germanica: caratteristiche, provenienza, disinfestazione

La blatta germanica, il nome comune della blattella germanica, è un insetto che generalmente tende a popolare gli ambienti domestici con l’arrivo della bella stagione. È detta anche fuochista, perché ama gli ambienti caldi e bui tipici delle cucine.

Solitamente, si annida sotto i mobili, nei battiscopa, dietro il frigorifero, nelle griglie di aerazione, vicino al forno, alle tubature calde, oppure dietro gli scarichi del bagno come quelli dei termosifoni e delle lavatrici. Vediamo da dove arrivano e come combattere le blatte germaniche in casa in modo efficace.

• Le caratteristiche della blatta germanica
• Nido blatta germanica: i segni di infestazione della blattella
• Come eliminare le blatte germaniche in casa
• Blatta germanica: come debellarla con i rimedi naturali

Le caratteristiche della blatta germanica

La blattella germanica è uno scarafaggio dalla forma stretta e lunga, di colore marrone chiaro, tendente al rosso. In media le sue dimensioni sono comprese tra 1,3 cm a 1,6 cm, ed è immediatamente distinguibile per la presenza di due strisce nere nella parte dorsale. Riconoscerla non è difficile, in quanto ha lunghe antenne e ali che coprono tutta la parte posteriore del corpo. Ciò nonostante, non ama molto volare, ma preferisce correre sulle pareti.

Le caratteristiche che distinguono la blatta di sesso maschile da quella di sesso femminile, sono:

• le dimensioni, in quanto la femmina ha di solito una lunghezza maggiore;
• l’addome, il quale nella femmina ha una forma più tondeggiante ed è interamente ricoperto dalle ali, mentre nel maschio è più stretto e dotato di un minor numero di ali.

Comportamento, dieta e abitudini delle blatte germaniche

La blatta fuochista si può facilmente infiltrare in casa, soprattutto nelle aree più calde e umide della struttura come le cucine e i bagni. Nella maggior parte dei casi, se ci si chiede da dove escono le blatte in casa, è importante sapere che si trovano spesso in sacchetti, scatole o cartoni, oppure all’interno di elettrodomestici usati.

Non bisogna sottovalutare inoltre la capacità della blattella germanica di percorrere le tubature dell’impianto idrico. Se si trova una blattella germanica in cucina, ad esempio, molto probabilmente è perché si nutre delle più piccole quantità di cibo disponibili, in particolare di briciole e resti di alimenti. In caso di estremo bisogno possono nutrirsi anche di dentifricio, sapone e carta, ad esempio le pagine dei libri.

Le uova di blatta germanica: crescita e riproduzione

La blatta germanica è nota per la sua capacità di riprodursi rapidamente. Infatti, le femmine sono in grado di deporre ooteche, ovvero degli involucri in cui sono contenute le uova deposte, dopo meno di dieci giorni dalla nascita e a intervalli di circa 3 settimane. Nel caso in cui si dovessero trovare in casa delle uova di blatta, probabilmente si dovrà ricorrere ad una disinfestazione antilarvale.

Di solito, ogni femmina nella sua intera vita produce fino a 8 ooteche, contenenti dalle 30 alle 40 uova che si schiudono in circa 20 giorni, circostanza questa che rende queste blatte insetti dotati di una notevole capacità di crescita. A seconda delle condizioni, il tempo di sviluppo da uovo ad adulto può variare da 54 a 215 giorni, con una media di circa 100 giorni. Da adulti queste blatte volanti possono sopravvivere ovunque da 100 a 200 giorni.

Nido blatta germanica: i segni di infestazione della blattella

I segni che rendono riconoscibile una infestazione di blatta germanica sono essenzialmente la presenza di feci, puzza e ooteche. La loro presenza non deve essere trascurate, in quanto un’attesa eccesiva potrebbe aumentare il rischio di subire una vera e propria invasione di insetti, considerando la velocità di riproduzione di questi animaletti.

Dove lascia le feci la blattella germanica

Le feci di questa specie sono piccole, come puntini o macchie scure, di una consistenza simile al pepe, di solito posizionate negli angoli delle stanze, lungo le cime delle porte o attorno piccole crepe e aperture nelle pareti, in controsoffitti o nei cassetti. Sono molto pericolose in quanto trasmettono malattie, per cui è necessario pulire con cura e disinfettare a fondo la zona.

Come riconoscere la puzza delle blatte germaniche

Le blatte germaniche sono note perché secernono una serie di composti odorosi, generando una puzza simile a quella della muffa. Questa peculiarità rende possibile accorgersi facilmente della loro presenza, soprattutto se le colonie sono numerose in quanto l’odore sarà davvero molto forte e sgradevole.

Come rilevare le blattelle germaniche dalla presenza di ooteche

Le femmine di blatta germanica trasportano le loro uova fino a 1 o 2 giorni prima di depositarle, dunque il ritrovamento di uova schiuse identifica un’area frequentata assiduamente dalle femmine. Ciò significa che probabilmente esiste una colonia di blatte germaniche nei paraggi, quindi non bisogna mai sottovalutare questo segnale di allarme.

Ricapitolando, le blatte germaniche:

• si nutrono dei rimasugli di cibo, lasciano tracce di feci che sono veicolo di pericolosi batteri, infatti la blattella germanica può causare anche un’allergia;
• si rifugiano in luoghi caldi, bui e stretti, depositano le uova in scantinati, sottoscala, anfratti dei muri ed in generale in luoghi stretti, bui ed umidi, si possono anche portare in casa all’interno di scatole di cartone;
• vivono a lungo, si riproducono più facilmente e dunque sono infestanti;
• camminano su superfici lisce;
• producono secrezioni che hanno un cattivo odore, simile alla muffa.

Come eliminare le blatte germaniche in casa

Se si scopre un’invasione in casa di blattella germanica, i rimedi che si possono adottare sono di diverso tipo. Prima di tutto è importante sapere che questo insetto è di facile eliminazione, ma è necessario affidarsi all’esperienza di un professionista specializzato. Per scoprire i costi di questa delicata operazione basta chiedere un preventivo per la disinfestazione della blatta germanica.

Ad ogni modo, ecco alcuni suggerimenti di prevenzione per evitare di trovarle nei propri ambienti.

• non lasciare cibo o avanzi in contenitori aperti;
• non lasciare l’umido aperto in cucina o all’esterno;
• non accumulare scorte alimentari in cantine o ripostigli;
• pulire costantemente i luoghi bui ed umidi, controllare spesso le zone a rischio e chiudere anfratti e fessure;
• riparare le piccole perdite di acqua per non fornire beveraggio agli insetti ed evitare che la vaschetta di condensa del frigo rimanga piena;
• controllare sempre sacchi, sacchetti o cartoni di alimenti e verdure che vengono dall’esterno;
• rimuovere sempre gli scarafaggi morti (sono necrofagi) e pulire la zona con disinfettanti;
• pulire subito il giardino dagli escrementi degli animali che attirano le blatte.

Come funziona la disinfestazione della blatta germanica

La disinfestazione delle blatte germaniche viene effettuata da ditte specializzate e abilitate, attraverso l’utilizzo di insetticidi liquidi, come i gel neonicotinoidi, nella zona colpita dall’infestazione. Innanzitutto viene realizzato un apposito trattamento delle superficie prese di mira, per avvelenare gli insetti che entrano in contatto con il veleno. In secondo luogo, si usano biocidi che snidano le blatte germaniche e le mettono in fuga allontanandole dall’area.

In altre circostanze è possibile eseguire una disinfestazione della blattella germanica con un insetticida in gel, un prodotto approvato dal Ministero della Salute per contrastare le infestazioni di blatte e altri insetti. Si tratta di un insetticida che non fa male agli animali e all’uomo, da applicare in piccole gocce per avvelenare le blatte e compromettere anche la colonia.

Blatta germanica: come debellarla con i rimedi naturali

Quando si trova la presenza della blatta germanica, eliminare questo insetto potrebbe non essere difficile, quindi prima di ricorrere a una disinfestazione professionale, che preveda l’utilizzo di veleno per blatte o insetticida per blatte, è possibile provare alcuni rimedi naturali:

• Trappole con acido borico: crea trappole irresistibili per le blatte mescolando acido borico e zucchero a velo in parti uguali. Aggiungi un po’ d’acqua per formare un impasto e crea palline da posizionare nei punti critici. Le blatte saranno attratte dallo zucchero e ingeriranno l’acido borico, che per loro è fatale.
• Un’altra trappola efficace consiste nello spalmare della colla su un pezzo di cartone e posizionare del cibo come esca al centro. Le blatte rimarranno attaccate alla colla e non potranno più scappare.
• Oli essenziali repellenti: l’odore di alcuni oli essenziali è sgradevole per le blatte. Diluisci alcune gocce di olio essenziale di menta piperita o eucalipto in acqua e spruzza la soluzione nei punti critici. Le blatte saranno infastidite dall’odore e se ne andranno.
• Foglie di alloro come barriera naturale: le foglie di alloro sono un repellente naturale per le blatte. Disperdile negli armadietti e nei punti di accesso per tenere lontani questi insetti indesiderati.
• Terra di diatomee è un nemico naturale: è una polvere abrasiva che disidrata le blatte. Spargila nei punti critici e le blatte che ci entreranno in contatto moriranno disidratate.

I rimedi che hai davanti sono molto utili per combattere un’infestazione contenuta e circoscritta, possibilmente allo stato iniziale. Per eliminare le blatte germaniche in casa potrebbe non essere sufficiente acquistare qualche trappola, dunque è opportuno intervenire tempestivamente con l’aiuto di un professionista che sappia dove agire e, soprattutto, come intervenire affinché la blatta non faccia ritorno.