Come eliminare definitivamente le larve di zanzara?

Nei mesi estivi il caldo e l’umidità favoriscono l’infestazione delle nostre case e giardini di zanzare e per prevenire questo fastidioso inconveniente bisogna uccidere le larve di questi insetti.

Con l’arrivo dell’estate le nostre abitazioni subiscono l’assalto di vere e proprie colonie di zanzare che sono attratte soprattutto dall’umidità. Il problema va affrontato a monte: è necessario uccidere le larve di zanzare che nidificano lì dove trovano acqua ristagnante. Ne sono un esempio i vari scarichi, i colletti dei tubi di scarico, i tombini, i vasi di fiori e piante, le grondaie intasate, le ciotole per gli animali domestici e la spazzatura umida.

• Come eliminare le larva di zanzara: alcuni consigli
• Dove nidificano le zanzare in casa?
• Come allontanare le zanzare adulte

Come eliminare le larva di zanzara: alcuni consigli

Per evitare di ritrovarsi letteralmente invasi dalle zanzare durante il periodo estivo, esistono alcuni consigli di prevenzione che permettono di evitare la formazione di qualsiasi nido di zanzare in casa, mentre altri consigli sono utili nel caso in cui si ritrovi ad essere già invasi.

Rimuovere tutti i ristagni idrici e le pozze dove l’acqua rimane ferma per almeno 7 giorni: questa è la condizione che consente alle larve di zanzare di nutrirsi e diventare adulte e che quindi va assolutamente evitata. Quindi è necessario fare attenzione a vasi, sottovasi, secchi e qualsiasi altro recipienti in cui possa depositarsi acqua stagnante.

Poi è opportuno fare una manutenzione periodica delle grondaie, evitare gli accumuli di fogliame. Si devono pulire i tombini e i pozzetti 2 volte all’anno, inoltre dall’inizio della primavera all’autunno è importante eseguire un trattamento larvicida per zanzare, coprendoli con zanzariere in modo da impedire alle femmine di deporre le uova. Dato che si tratta di un trattamento che vede l’utilizzo di prodotti con componenti velenose, è sempre meglio chiedere un preventivo per la disinfestazione delle larve delle zanzare ad un esperto del settore.

Si consiglia anche di aggiungere mezza pastiglia di aspirina all’acqua nei vasi dei fiori recisi e di lavare regolarmente le ciotole dove si abbeverano cani e gatti. Nel caso in cui nel vostro giardino ci fosse una fontana, un rimedio efficace per eliminare le larve di zanzare tigre è popolarla con pesci rossi o gambusie (piccoli pesciolini ghiotti di quest’ultime). Potete anche usare piante lacustri come l’Utricularia vulgaris, un piccolissimo arbusto carnivoro, o l’Azzolla caroliniana, felce acquatica che impedisce il deposito delle uova.

Un rimedio altrettanto efficace è quello di mettere del filo di rame nei ristagni d’acqua che non possono essere svuotati: il rame è estremamente efficace nell’uccidere le larve. Nei tombini e nelle grondaie è molto utile usare un larvicida biologico a base di Bacillus Thuringesis ogni settimana. Un altrettanto valido rimedio atossico è lo Zanzibar, un enzima che reagisce con il calcare contenuto nell’acqua formando uno strato di bollicine sul pelo dell’acqua, che impedisce alle zanzare il deposito delle tanto fastidiose uova.

È necessario tener presente che i larvicidi sono quasi tutti tossici, inquinano le falde acquifere e l’ambiente, pertanto è importanti utilizzarli nel modo adeguato e senza abusarne.

Infine, evitate di portare piante infestate al riparo nelle vostre case durante l’inverno, in quanto l’innaffiatura crea l’ambiente umido ideale per la proliferazione delle larve in primavera.

Dove nidificano le zanzare in casa?

Per eliminare le larve di zanzare in modo efficace, è molto importante conoscere dove nidificano all’interno degli ambienti domestici e nei giardini.

Tra i luoghi critici per le larve di zanzare ci sono:

• vasi e sottovasi, soprattutto durante l’innaffiatura è necessario fare attenzione ai ristagni prolungati di acqua. Il rischio si presenta anche quando si portano in casa piante che sono rimaste all’esterno per un lungo periodo, perché potrebbero avere all’interno del terriccio già le larve;
• lo scarico del bagno scoperto è un altro punto critico per le zanzare. Il bagno è un ambiente umido e se la cassetta del water è scoperta, può risultare un luogo ideale in cui le zanzare nidificano;
• secchi e ciotole d’acqua, in alcuni casi soprattutto nei giardini, può capitare che ci siano secchi d’acqua per la raccolta delle acque piovane o per altri utilizzi (anche per pulire). È molto importante svuotarli regolarmente e fare attenzione che non si creino le larve;
• grondaie, si tratta di zone molto umide e in cui si accumula lo sporco e i residui organici delle piante, questo le rende un luogo ideale per la nidificazione delle zanzare. È molto importante quindi pulire regolarmente le grondaie;
• tombini, anche questi come le grondaie sono luoghi umidi e pertanto è necessario utilizzare metodi naturali o chimici che tengano puliti i tombini, qualora si presentasse la spiacevole situazione di una nidificazione di larve di zanzare;
• infine ci sono i rifiuti umidi, che devono essere svuotati regolarmente affinché non si creino nidi di larve di zanzare.

Come allontanare le zanzare adulte

Per eliminare le zanzare adulte usate il meno possibile insetticidi chimici da vaporizzare ed, invece, servitevi di animali predatori, metodi meccanici e sostanze naturali. I pesticidi sono dannosi, infatti, per la salute e non sono poi così efficaci perché le zanzare diventano sempre più resistenti alle disinfestazioni con questi prodotti. Inoltre, quest’ultimi causano malattie nell’uomo ed eliminano insetti utili e impollinatori (api, farfalle e coccinelle) e animali predatori che cibandosi di zanzare tossiche vengono uccisi. Per tenere lontane le zanzare gechi, rane, pipistrelli e libellule sono estremamente efficaci e per questo motivo non vanno scacciati dai nostri giardini. Soprattutto i pipistrelli divorano fino a 2000 zanzare per notte e l’uso di questi predatori contro quest’ultime è sempre più diffuso. Poi potete avvalervi anche di piante repellenti (nei vasi e vicino alle finestre) quali lavanda, citronella, gerani, basilico, rosmarino e altre ancora. Dunque, i pesticidi sono efficaci, ma vanno utilizzati con prudenza da un tecnico specializzato e non in maniera incontrollata onde evitare fenomeni di resistenza.