Come vedere e individuare gli acari dentro casa
Come capire se c'è un'infestazione di acari in casa? Ecco alcuni trucchi e consigli utili
Marco Croci
Disinfestatore
Quante volte, soprattutto dopo l’arrivo in casa di bambini, dottori e specialisti si raccomandano di stare attenti agli acari della polvere?
Sicuramente l’avrete sentito già molte volte, ma non è semplice capire cosa sono gli acari e – ancor più complicato – è individuarli in casa per riuscire a debellarli in maniera soddisfacente.
In questo articolo scopriremo che cosa sono gli acari, questi piccoli insettini che si annidano dentro le nostre case, e impareremo qualche trucco che ci insegnerà come vedere gli acari in casa.
- Cosa sono gli acari?
- Come vedere gli acari. È davvero possibile?
- Come individuare un’infestazione da acari
- Come effettuare una disinfestazione da acari
- La prima cura è la prevenzione
Cosa sono gli acari?
Come brevemente accennato, tutti parlano degli acari come un qualcosa da eliminare prontamente da casa, ma prima di farlo, bisogna capire di cosa si tratta.
Avete mai visto un acaro?
Si tratta di una sottoclasse di aracnidi dalle dimensioni microscopiche, tanto da non essere visibili ad occhio nudo, o quasi. Le loro normali dimensioni oscillano tra i 0,2 e i 0,6 mm. Il loro habitat ideale è quello in cui regna l’umidità e la polvere – nella quale sono presenti minuscoli frammenti di pelle morta, peli, forfora, unghie, sostanze organiche – che danno riparo e sostentamento alla vita e alla proliferazione degli acari.
Non è infatti rara un’infestazione da acari in un ambiente che presenti umidità superiore al 60% e una temperatura maggiore di 25°C.
Dove si trovano di solito gli acari? Possono infestare qualsiasi ambiente domestico ma, in genere, prediligono stanze in cui siano presenti coperte, tappeti, cuscini, materassi e pupazzi di peluche.
Ecco spiegato il motivo per cui, in presenza di bambini piccoli, ci si raccomanda di prestare particolare attenzione agli acari della polvere.
Come vedere gli acari. È davvero possibile?
Come fare quindi, per vedere gli acari?
Se le normali dimensioni di un acaro oscillano tra i 0,2 e i 0,6 mm e il potere di risoluzione dell’occhio umano è di circa 0,1 mm… Ciò significa che gli acari, pur piccoli che siano, sono sufficientemente grandi da essere visti ad occhio nudo, specialmente se questi stanno camminando su una superficie scura che fa loro da contrasto.
Ma non tutti gli acari hanno queste dimensioni, alcuni sono ancora più piccoli e per questo praticamente invisibili.
Tra gli acari visibili ad occhio nudo ci sono, per esempio, gli acari delle muffe, i quali presentano una dimensione di 0,3-0,4 millimetri. Questi, inoltre, sono dotati di peli molti lunghi e pluri-ramificati che aumentano esponenzialmente le dimensioni del loro corpo, rendendone possibile la vista anche all’occhio umano.
Come individuare un’infestazione da acari
Se non tutti gli acari sono visibili ad occhio nudo, come riconoscere che l’ambiente in cui si vive è soggetto ad un’infestazione da acari? L’unico modo è prestare attenzione ai sintomi della loro presenza massiccia.
Contrariamente a quanto si pensa, gli acari non mordono e non pungono le persone. Questo perché non si tratta di un parassita ematico – come la zanzara, la zecca o la cimice del letto – ma di un insetto che si nutre di residui organici, come la pelle morta. Nonostante ciò, in soggetti con cute molto sensibile, la presenza di acari può provocare reazioni allergiche. Non è infatti rara l’insorgenza di eritemi, tosse, starnuti, difficoltà respiratorie e di deglutizione, attacchi d’asma, congiuntivite, occhi che lacrimano e si arrossano, pizzicore alla gola, gonfiore, prurito in gola, sul palato, sulla pelle, dermatiti e orticaria. Questi sintomi sono causati dalle sostanze allergizzanti rilasciate dagli acari durante la loro normale attività.
Come effettuare una disinfestazione da acari
Come avrai immaginato, eliminare al 100% gli acari è impossibile. La loro presenza rimane costante nelle nostre case e – se controllata – non induce particolari problematiche. In un ambiente che non viene pulito spesso a fondo e non viene periodicamente arieggiato, gli acari della polvere avranno modo di riprodursi in maniera incontrollata.
Quando si sottovaluta la presenza di polvere e residui organici in casa, gli acari possono infatti aumentare esponenzialmente, dando il via a spiacevoli reazioni, come quelle sopra descritte. Come fare, dunque? Sarà necessario intervenire con una disinfestazione ad opera di esperti.
La disinfestazione professionale ripulirà a fondo l’ambiente grazie all’utilizzo di prodotti specifici, come lo spray acaricida. In seguito, si potrebbe ricorrere anche all’uso di apparecchi ad ultrasuoni, al fine di disturbare gli acari impedendo loro di riprodursi in maniera incontrollata.
La prima cura è la prevenzione
Per evitare di dover intervenire con prodotti aggressivi nella nostra abitazione, il modo migliore per evitare la presenza massiccia degli acari è quello di fare prevenzione.
La prevenzione contro gli acari è possibile usando un deumidificatore, mantenendo una temperatura tra i 18 e i 22°C, passando spesso l’aspirapolvere o un vaporizzatore e lavando spesso le componenti tessili di casa come tende, tappeti, cuscini, coperte e peluche.
Domande frequenti:
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Dove si trovano gli acari della scabbia?
Si annidano tra le lenzuola, perché la loro fonte di sostentamento preferita in quanto parassiti obbligati dell’uomo sono i residui di pelle morta.
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Che cosa sono gli acari della polvere?
Sono una sottoclasse di aracnidi, parassiti obbligati dell’uomo, dalle dimensioni che oscillano tra i 0,2 e i 0,6 mm.
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Dove si trovano gli acari?
Il loro habitat sono gli ambienti umidi e polverosi. Non è raro trovarne una gran quantità in coperte, tappeti, cuscini e pupazzi di peluche.