Come eliminare gli afidi delle piante con rimedi naturali
Gli afidi sono parassiti che possono danneggiare qualsiasi pianta: ecco come liberarsene prima che tutte le piante ne siano infestate a chi rivolgersi e costi
Marco Croci
Disinfestatore
- Cosa sono gli afidi: i pidocchi delle piante
- Gli afidi bianchi e gli afidi neri: le specie più comuni
- Come riconoscere gli afidi delle piante e prevenire la comparsa
- Come eliminare i pidocchi delle piante: insetticida per afidi e altri rimedi
Sei alla continua ricerca di metodi naturali per mantenere il tuo giardino rigoglioso e in salute? Hai notato la presenza di parassiti sulle tue piante e cerchi un modo per liberartene senza utilizzare prodotti chimici?
Gli afidi sono uno dei problemi più comuni del giardinaggio, ma non preoccuparti: con i nostri consigli potrai dire addio a questi fastidiosi insetti senza danneggiare la tua salute o quella dell’ambiente. Pronto a scoprire tutti i segreti per mantenere il tuo giardino al top ricorrendo a rimedi naturali? Allora, iniziamo subito!
Cosa sono gli afidi: i pidocchi delle piante
Come altri parassiti, anche gli afidi sono conosciuti comunemente come pidocchi o pidocchietti delle piante. Ne esistono diverse specie in natura, ma la più pericolosa è senza dubbio quella con le ali. Questi afidi, infatti, possono spostarsi anche su arbusti sani e infettarli senza troppe difficoltà. Per questo, quando il parassita infetta una pianta solitamente la malattia si diffonde anche a quelle circostanti.
Come la maggior parte dei parassiti che infestano le piante, anche gli afidi producono la melata: si tratta di una sostanza zuccherina che viene dalle loro feci e che si deposita sulla pianta. La melata succhia il nutrimento all’arbusto che, dopo un po’ di tempo, inizia ad appassire e a perdere vigore. L’aspetto più problematico è che la melata richiama a sua volta altri virus, i quali attaccano la pianta e nei casi più gravi possono causarne la morte.
Come altri parassiti, gli afidi si diffondono molto facilmente in zone dove il clima è caldo e umido. Dove è freddo e piovoso, infatti, è più difficile che ciò possa accadere. Per questo, almeno per quanto riguarda le piante da interni si consiglia di tenerle lontane da fonti di calore, ad esempio come lampade e termosifoni. Inoltre è importante pulire bene le foglie degli arbusti almeno una volta alla settimana e, se si nota qualcosa di strano nella pianta, intervenire tempestivamente.
Gli afidi bianchi e gli afidi neri: le specie più comuni
Gli afidi sono insetti molto piccoli che in genere non superano i 4 millimetri di lunghezza. Sono di forma ovale e possono essere di vari colori. Gli afidi neri e quelli bianchi sono i più diffusi, ma esistono anche le specie di colore giallo, verde e grigio. Gli afidi neri tendono ad attaccare le piante di ciliegio e i legumi, mentre quelli verdi attaccano spesso le piante da frutto come pesco e melo. Gli afidi bianchi invece infestano spesso i pomodori.
In generale, tutti quanti amano avventarsi sulle piante giovani, dove attaccano foglie e getti teneri. Questi parassiti amano particolarmente anche gli orti, motivo per il quale sono anche pericolosi per le aziende agricole. A causa dei danni che causano ai frutti, infatti, rendono parte della produzione inadatta alla vendita e al consumo.
Come riconoscere gli afidi delle piante e prevenire la comparsa
Spesso, ci si accorge di un’infestazione da afidi perché le piante vengono invase anche dalle formiche, le quali si nutrono della melata prodotta da questi piccoli insetti. Afidi e formiche lavorano in simbiosi e prosperano sulla morte delle piante del giardino. Pur essendo totalmente innocue, le formiche possono rivelare la presenza di afidi, dunque bisogna sempre prestare attenzione alla loro presenza in giardino.
Il miglior rimedio per proteggersi dagli afidi è la prevenzione. Per fare ciò, è necessario optare per una buona strategia di pacciamatura e una concimazione equilibrata. Bisogna anche evitare di innaffiare le piante con acqua molto fredda. Inoltre, poiché l’afide tende ad attaccare le parti deboli delle piante, non vanno irradiate con prodotti chimici che possono indebolire le foglie e la struttura, rendendo la pianta più vulnerabile agli attacchi degli insetti.
Come eliminare i pidocchi delle piante: insetticida per afidi e altri rimedi
In presenza di afidi sulle piante liberarsi dei parassiti è difficile ma non impossibile. Per combattere gli afidi si possono usare sia dei rimedi naturali che dei prodotti chimici. Per quanto riguarda i primi, una soluzione efficace è uno spray a base di ortica. Va preparato immergendo le foglie in un recipiente d’acqua, quindi vanno lasciate almeno una settimana in macerazione per poi preparare una miscela abbastanza forte per uccidere gli afidi.
Un altro rimedio naturale contro gli afidi consiste nello strofinare le foglie delle piante con del cotone imbevuto di alcol. Una soluzione efficace, anche meno invasiva e dunque più tollerata dalla pianta, prevede l’uso del sapone di Marsiglia. Questo prodotto, infatti, crea una patina intorno all’arbusto che fa soffocare gli afidi, causando la morte per asfissia. Chiaramente, si tratta di rimedi che utilizzati in modo sistematico affinché risultino efficaci, in quanto i parassiti non muoiono dopo una sola applicazione ma richiedono alcuni trattamenti ripetuti.
Nel caso in cui i rimedi naturali non dovessero funzionare è possibile liberarsi da questi parassiti acquistando un insetticida per afidi. Tra quelli più efficienti ci sono i prodotti a base di piretro, rotenone, pirimicarb e diflubenzuron, ma anche con triclorfon e imidacloprid. In questo caso bisogna leggere attentamente le indicazioni sui foglietti illustrativi, rispettando le modalità d’uso e le precauzioni segnalate dal produttore.
Per avere la sicurezza che le piante siano guarite e il pericolo scampato per sempre, è consigliabile contattare una ditta specializzata nel settore. Su PagineGialle Casa puoi richiedere un preventivo ad un professionista della tua zona e ottenere una proposta dettagliata in poco tempo e in modo del tutto gratuito.
Domande frequenti:
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Come si eliminano gli afidi?
Per eliminare gli afidi si può utilizzare del sapone di Marsiglia o uno spray a base di ortica per rimuovere gli afidi in modo delicato e non invasivo. In alternativa, è possibile utilizzare un insetticida specifico per gli afidi o un pesticida biologico, che non danneggiano l'ambiente circostante. La scelta del rimedio da utilizzare dipenderà dalle esigenze e dalle preferenze di ognuno, ma è importante ricordare che esistono diverse soluzioni naturali per combattere gli afidi e mantenere il nostro giardino sano e rigoglioso.
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Perché arrivano gli afidi?
Gli afidi sono attratti da specifiche condizioni climatiche e ambientali. In generale, preferiscono gli ambienti caldi e secchi, ma possono adattarsi anche a climi diversi. Inoltre, gli afidi possono essere attirati da piante deboli o malnutrite, e tendono a riprodursi rapidamente in presenza di cibo e condizioni favorevoli. Per evitare la presenza di afidi nel nostro giardino, è importante assicurarsi che le piante siano in salute e fornir loro le giuste cure, come l'irrigazione e la potatura regolare. Inoltre, è possibile prevenire la comparsa di afidi attraverso una buona esposizione delle piante alla luce solare e una buona circolazione dell'aria.
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Come combattere gli afidi in modo naturale?
Esistono diversi modi per combattere gli afidi in modo naturale. Uno dei rimedi più efficaci è quello di strofinare le foglie delle piante colpite dai parassiti con olio di Neem, sapone di Marsiglia o un olio di semi. In alternativa, si possono utilizzare anche soluzioni a base di piante aromatiche come l'aglio, il peperoncino o l'ortica, che hanno proprietà antiparassitarie e repellenti per gli afidi. Un altro rimedio efficace consiste nell'introdurre insetti utili come le coccinelle o i parassitoidi, che si nutrono di afidi e aiutano a tenere sotto controllo la popolazione di questi insetti.