Disinfestazione da scarafaggi: qual è il miglior periodo?

È vero che le blatte non pungono né mordono, eppure queste creature che emergono dagli scarichi e dalla sporcizia che circonda un’abitazione tendono ad essere un problema per la salute e la serenità di chi se le ritrova a tiro.

Gli scarafaggi non sono esattamente creature timide: se ti incrociano, difficilmente cambiano strada e si interessano molto a tutto quello che fai in cucina. Per mangiarselo. E nessuno desidera avere le blatte né in cucina, né in bagno e, per la precisione, nemmeno in cantina.

In questa guida ti spieghiamo come combattere gli scarafaggi e qual è il periodo migliore per farlo, al fine di massimizzare l’effetto della disinfestazione e non sprecare denaro e tempo.

• Perché gli scarafaggi sono così pericolosi?
• Quali sono le aree di casa a rischio di infestazione?
• Il periodo consigliato per la disinfestazione dagli scarafaggi
• Deblattizzazione: come preparare la zona di intervento
• Quanto aspettare dopo la disinfestazione?

Perché gli scarafaggi sono così pericolosi?

Abbiamo incontrato davvero poche persone disposte a convivere con gli scarafaggi non solo perché non si tratta di creature particolarmente gradevoli. Il grosso problema di un’infestazione di blatte è la contaminazione, specialmente quella da contatto. Uno scarafaggio può rilasciare malattie gravi sul cibo o le bevande che lasci incustodite. Si passa dalla dissenteria fino alla salmonellosi e, nel peggiore dei casi, perfino il colera. Inoltre, lo scarafaggio può provocare attacchi d’asma nei soggetti sensibili.

A contaminare è il loro materiale fecale, ma non solo: tutto quello che mangiano e rigurgitano può essere compromesso a livello igienico.

Quali sono le aree di casa a rischio di infestazione?

Gli scarafaggi tendono a emergere dagli scarichi delle fogne, e dunque è molto probabile trovarle in cucina, in bagno e in cantina. A volte li si può vedere anche in giardino. Naturalmente anche i ristoranti e gli alberghi non sono esenti da questo problema.

È particolarmente vero che il problema delle blatte è più grave quando si vive al piano terra.

Il periodo consigliato per la disinfestazione dagli scarafaggi

In linea generale, un’infestazione di scarafaggi possa manifestarsi in qualsiasi periodo dell’anno. Se sentite che la vostra casa ha necessità di essere disinfestata, non esitate a prendere tutti i provvedimenti del caso.

È assai probabile, però, che il vero problema di infestazione da blatte cominci a manifestarsi nel periodo tra marzo e aprile. Il motivo? Le uova di molte specie di scarafaggio di schiudono in questo periodo, causando una vera e propria proliferazione dove un tempo c’era solo qualche elemento che si intravedeva scorrazzare indisturbato.

Quando si lasciano proliferare le blatte, l’infestazione peggiora. Se il problema è davvero grave, potrebbe essere necessario intervenire con trattamenti a cicli regolari, anche 1 volta al mese.

Deblattizzazione: come preparare la zona di intervento

Supponiamo che tu abbia già contattato una ditta specializzata in disinfestazione dalle blatte, la quale ha effettuato un sopralluogo e valutato l’entità del problema. Innanzitutto, vi verrà detto quale tipo di scarafaggio dovete combattere: è un orientalis, una germanica, una periplaneta americana o una supella longipalpa?

In base al tipo di animale, la ditta potrebbe impiegare prodotti diversi e più efficaci. Inoltre, un esperto conosce i nascondigli classici e più frequenti per queste creature, e vi aiuterà a scovare il nido. Di solito si tratta di intercapedini scure, dove c’è caldo e umido e tanto cibo.

Non spaventarti se la ditta di disinfestazione ti dice che potrebbero volerci più interventi. Le ooteche, ovvero le uova delle blatte, sono molto più resistenti delle blatte stesse ai trattamenti chimici. Eliminare efficacemente gli scarafaggi può dunque significare dover attendere la schiusa delle uova, e di conseguenza sarà necessario avere pazienza.

Alcune compagnie di disinfestazione stimano che il ciclo ideale per sgominare un nido di blatta germanica dura circa 15-20 giorni, con una media di 2-4 interventi. Per la blatta americana o orientale, invece, potrebbe essere necessario più di un mese.

Ora che lo sai, predisponi la stanza come segue:

• Prima dell’arrivo dei tecnici, stacca tutte le apparecchiature elettriche, in modo da essere sicuro che non facciano contatto con il veleno.
• Pulisci bene i locali rimuovendo sporco, cibo e materiale organico, in maniera da privare le blatte del cibo che userebbero normalmente per sostentarsi.
• Rimuovi (e lava) tende, tappeti e copri i divani con un telo di plastica.

Ultimo ma non per importanza, ricordati di coinvolgere i vicini di casa in questa attività. Chiedi se anche loro hanno questi problemi e come li hanno risolti, se lo hanno fatto. Spiega che stai contattando un’attività di disinfestazione e che è importante tutti applichino il veleno per una corretta estirpazione del problema.

Quanto aspettare dopo la disinfestazione?

Il veleno per eliminare gli scarafaggi può nuocere gravemente all’uomo. In base alle indicazioni della ditta – o che trovi sulla confezione – potresti dover lasciar agire dalle 2 ore fino a tutta la notte. A questo punto sarà necessario arieggiare il locale e provvedere alla rimozione degli insetti morti.