Disinfestazione formiche: come fare in condominio
In un condominio le formiche possono diventare rapidamente invasive. Trappole, soluzioni naturali e insetticidi: ecco le soluzioni per fermare un'invasione
Marco Croci
Disinfestatore
Chiamate anche “formiche delle case”, le formiche nere riescono a infestare facilmente le nostre abitazioni, attratte in particolar modo dalle sostanze zuccherine presenti nei cibi.
Questi insetti sociali, che vivono in colonie, trovano un habitat ideale nelle case, dove possono rifugiarsi non appena arriva il primo caldo alla ricerca di cibo per sfamare l’intera colonia. Insetti estremamente organizzati e socialmente strutturati, riescono a proliferare facilmente, soprattutto in presenza di residui alimentari. Le formiche nere non pungono, ma possono essere veicolo di potenziali patologie quali la salmonella.
In condominio la situazione può essere ancora più spiacevole, perché possono intrufolarsi attraverso le finestre e gli stipiti delle porte, le fessure della casa o persino i tubi dell’acqua, creando una colonia particolarmente estesa. Se si considera che sono in grado di creare formicai molto grandi, che possono ospitare fino a un milione di formiche, l’intervento di disinfestazione deve essere tempestivo.
Le formiche più comuni da trovare in un condominio
Nei condomini, le specie di formiche più comuni sono la formica nera (Lasius niger), la formica argentina (Linepithema humile) e la formica faraone (Monomorium pharaonis). La formica nera, di dimensioni medio-grandi, nidifica spesso in giardino e può entrare nelle case in cerca di cibo. La formica argentina, più piccola e marrone chiaro, è molto aggressiva e forma supercolonie, rendendo difficile il controllo. La formica faraone, minuscola e giallastra, predilige ambienti caldi e umidi come cucine e bagni.
Il ciclo vitale delle formiche comprende quattro stadi: uovo, larva, pupa e adulto. La regina, unica femmina fertile, depone le uova che si schiudono in larve. Le larve vengono nutrite dalle operaie fino a diventare pupe, dalle quali emergono le formiche adulte. Le operaie sono femmine sterili che svolgono i lavori della colonia, mentre i maschi, alati, hanno il solo scopo di fecondare le nuove regine durante il volo nuziale. Questo ciclo permette alle formiche di riprodursi rapidamente e colonizzare nuovi ambienti.
Quali precauzioni adottare per evitare un’invasione di formiche?
È possibile prendere alcune semplici misure preventive per scoraggiare l’infestazione da parte di questi piccoli ospiti indesiderati:
- Pulire rapidamente gli avanzi di cibo prima che le formiche possano esserne attirare, soprattutto negli spazi esterni;
- Conservare la frutta matura in frigorifero e tutti gli altri alimenti in contenitori ermetici;
- Pulire i bidoni della spazzatura, in particolar modo i contenitori della differenziata che vengono esposti all’ingresso del condominio. Qualsiasi residuo di cibo, caduto inavvertitamente dal bidone, deve essere immediatamente rimosso;
- Ispezionare regolarmente le piante in vaso disposte internamente;
- Sigillare eventuali buchi nei muri, crepe nella pavimentazioni o danneggiamenti alle tubature per eliminare qualsiasi punto di ingresso;
- Controllare regolarmente le canne fumarie, le grondaie, gli scarichi e i condotti.
Nonostante queste accortezze possano essere molto efficaci, spesso non si rivelano sufficienti per allontanare le formiche dal condominio. Come eliminarle con la disinfestazione condominiale?
Come combattere un’invasione di formiche?
Quando una buona prevenzione non basta, per respingere o sradicare le formiche, possiamo dapprima tentare con dei rimedi naturali. Queste soluzioni si basano sull’impiego di ingredienti naturali il cui odore risulta particolarmente repellente per le formiche. È il caso del limone, dell’aceto, dei fondi di caffè o di spezie quali i chiodi di garofano.
Questi possono essere utilizzati sui formicai e sulle tracce delle formiche sia direttamente in polvere che sotto forma di spray o olio essenziale. Se l’infestazione è contenuta risultano particolarmente efficaci nell’allontanare le formiche senza però ucciderle.
Se questo passaggio non dovesse funzionare, è possibile utilizzare diversi prodotti che si trovano in commercio, a partire dalle trappole per formiche. Chiamate anche esche per formiche, sono costituite da una piccola scatola forata con fori che nasconde all’interno un prodotto tossico il cui odore attira questi insetti. Queste non muoiono all’istante, ma possono comunque contaminare l’intero formicaio, uccidendo anche le altre formiche.
Esistono inoltre dei repellenti naturali, come ad esempio la farina fossile, una polvere bianca o marrone completamente naturale composta da gusci di microalghe utilizzata per combattere efficacemente gli insetti. Per beneficiare delle sue virtù, basta versare farina fossile sui luoghi di passaggio degli insetti o contro i battiscopa.
Più aggressivi gli insetticidi, il cui uso è consigliato quando l’infestazione da formiche è ricorrente e importante. Si trovano nei negozi in diverse forme: spray, gel, polveri e granuli. Va notato che l’uso di insetticidi, tossici e pericolosi, dovrebbe essere fatto solo come ultima risorsa. Inoltre, dovrebbero essere usati con estrema cautela e posti fuori dalla portata di bambini e animali domestici. In questo caso, l’intero condominio andrà avvisato circa il loro utilizzo.
Nel caso in cui l’infestazione di formiche sia ormai incontrollabile con i metodi tradizionali, l’amministratore di condominio dovrà necessariamente rivolgersi a dei professionisti, in grado di valutare l’entità dell’infestazione e il corretto tipo di intervento. Su Pagine Gialle Casa è possibile trovare le ditte specializzate della propria zona e ricevere subito un preventivo comodamente online e senza impegno.