Ragno violino, come si riconosce e come eliminarlo da casa tua

Il ragno violino è fra le poche specie velenose di aracnidi che vivono in territorio italiano. Dal momento che non sopporta il freddo, spesso con l’arrivo dell’autunno si intrufola nelle case, spostandosi dagli spazi aperti e dai giardini agli ambienti interni alla ricerca di riparo e tepore.

Trattandosi di ragni velenosi bisogna prestare particolare attenzione qualora si dovesse scoprire un ragno violino nella propria abitazione, per evitare di essere morsi. In queste circostanze, infatti, non bisogna sottovalutare i sintomi e recarsi presso il più vicino pronto soccorso in caso di malessere.

• Ragno violino: dove si trova in Italia?
• Come riconoscere il ragno violino: i sintomi del morso
• Morso del ragno violino: cosa fare?
• Ragno violino: come difendersi da questi ragni velenosi?

Ragno violino: dove si trova in Italia?

In Italia il ragno violino si trova soprattutto nelle regioni del Nord, anche se qualche caso di morso è stato rilevato anche nel Centro e nel Sud Italia. In genere è un animaletto notturno e schivo, per questo motivo di norma è più facile che scappi piuttosto che si metta a mordere.

Questo ragno in casa si trova nascosto, rintanato dietro a complementi d’arredo, sotto delle scatole di cartone o anche, purtroppo, dentro scarpe, guanti e biancheria. Gli ambienti preferiti del ragno violino sono quelli umidi, come bagni, solai, scantinati.

Una volta che si individua l’animale, o se si riconosce il suo morso, è opportuno effettuare una disinfestazione del locale. Il suo morso, infatti, non è necessariamente grave, ma in alcuni casi può avere conseguenze poco gradevoli.

Come riconoscere il ragno violino: i sintomi del morso

Il ragno violino è facilmente riconoscibile quando lo si incontra, infatti possiede delle caratteristiche singolari. Ha un colore giallastro e sul dorso presenta una macchia più scura a forma di violino, da cui prende appunto il suo nome.

Ad ogni modo, non è così facile vederlo perché è molto sfuggente, quindi non è frequente imbattersi nel ragno violino. Tuttavia, questo aspetto comporta che spesso sia possibile individuarne la presenza soltanto a seguito del suo morso.

Il morso del ragno violino si riconosce perché lascia dei segni rossi sulla pelle. Nel giro di un paio di giorni la zona colpita può diventare molto rossa, necrotica e talvolta ulcerosa. La persona morsa dal ragno violino avverte sintomi come: prurito, bruciore e formicolio nell’area circostante il morso.

Altri sintomi che possono manifestarsi in seguito al morso del ragno violino sono iposensibilità, gonfiore e dolore localizzato. Questi primi sintomi possono essere accompagnati da altri a livello sistemico, una condizione conosciuta come loxoscelismo, che comporta ad esempio febbre alta, nausea, vomito, cefalea e brividi, fino a causare nei casi più gravi insufficienza renale, aritmie cardiache e perfino la morte.

Morso del ragno violino: cosa fare?

Se è vero che di solito non è contemplato fra i ragni velenosi più pericolosi, in quanto inietta il suo veleno solo nel 40% dei casi, il rischio in caso di attacco di un ragno violino esiste, inoltre può veicolare anche dei batteri nei tessuti.

Per questi motivi è meglio prestare attenzione, rivolgendosi quanto prima al proprio medico o al pronto soccorso, specialmente in caso di allergie, in presenza di sintomi gravi o se la ferita diventa scura col passare del tempo.

Se il ragno violino dopo il morso viene ucciso è opportuno conservarlo e portarlo con sé dal medico affinché venga identificato, oppure scattare una foto del ragno.

Una volta subita una puntura bisogna lavare la zona con acqua e sapone, evitando invece di utilizzare disinfettanti aggressivi. Bisogna anche mantenere l’area colpita rialzata e comprimerla, quindi in caso di sintomi lievi basta fasciare la parte lesionata e cambiare la garza sterile ogni giorno.

Ragno violino: come difendersi da questi ragni velenosi?

La prevenzione del ragno violino richiede innanzitutto la sigillatura dei locali in cui potrebbe nascondersi. Si tratta di strutture come condotti dell’aria, fessure e aperture, che vanno chiuse perché sono la via di accesso più comune dei ragni.

Dopo la sigillatura della casa è bene procedere con la rimozione degli altri insetti eventualmente presenti nell’ambiente interno, poiché possono attirare il ragno violino e alimentarlo.

Se si è certi della presenza del ragno è possibile procedere con un intervento di disinfestazione professionale, di norma fatta con gas piretroidi. Questi prodotti possono essere spruzzati nelle fessure e nei luoghi dove si potrebbe nascondere il ragno.

Fino a quando non si è certi di aver eliminato ogni ragno violino è opportuno controllare e scuotere scarpe, guanti, letto e contenitori prima di toccarli per prevenire il morso. A questo proposito, è bene conservare le cose in un cassetto o in un armadietto chiuso, mentre se si lavora in un ambiente come il solaio o la cantina è preferibile avere i guanti e degli indumenti coprenti.

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