Come riconoscere le tipologie di mosche e combatterle
Sapevi che esistono diversi tipi di mosche, ciascuna con caratteristiche uniche? In questo articolo di PG Casa, scopriremo i vari metodi per eliminarle.
Marco Croci
Disinfestatore
Casa tua è invasa dalle mosche? Prima di procedere con una disinfestazione, è essenziale capire quali tipi di mosche stai affrontando e come allontanarle efficacemente
Tipi di mosche: i nomi
Lo sapevi che ci sono diversi tipi di mosche ognuna con le sue caratteristiche? A prescindere dalla specie di appartenenza, tutti i tipi di mosche sono potenzialmente pericolose perché possono essere un veicolo di malattie infettive e parassitarie dalla dissenteria alla tubercolosi. Il rischio aumenta in ambienti con scarse condizioni igieniche. Alcune tipologie di mosche si nutrono di sangue perciò, come le zanzare, possono “attaccare” l’uomo anche mordendolo.
In Italia, le quattro tipologie più comuni di mosche includono: la Musca domestica, la Hippobosca equina, la Calliphora vomitoria e la Pollenia rudis.
- Musca domestica. Le mosche domestiche sono vettori di malattie e possono infestare qualsiasi ambiente. Attratte da cibo umano e animale, non disdegnano nemmeno le feci. Il torace è grigio con 4 strisce sottili, mentre l’addome è color camoscio o giallo.
- Hippobosca equina. Tra i tipi di mosche che pungono c’è la Mosca Cavallina. Si tratta di parassiti specifici del bestiame, quindi pericolose per chi ha un’azienda agricola, sia per le persone che per gli animali. Gli attacchi insistenti delle femmine infatti possono rallentare l’aumento di peso in alcuni animali. Il morso della mosca cavallina può essere molto doloroso. Sono di colore variabile dal nero al marrone scuro con occhi verdi o neri.
- Calliphora vomitoria. Il Moscone azzurro o Moscone blu della carne è una delle mosche più diffuse e conosciute e si sviluppa principalmente in cibi di origine animale e nelle feci. Si
vedono attorno alle pattumiere e sono perciò noti portatori di malattie. Il suo nome deriva dai colori cangianti del dorso di colore blu metallizzato. - Pollenia rudis. Le mosche delle mansarde si trovano comunemente in luoghi tranquilli della casa, come i solai e le cavità fra le pareti, in quanto hanno bisogno di luoghi caldi dove ibernare durante l’inverno. Sono molto lente nel volo e si riconoscono per il torace grigio scuro – verde con peli arricciati castani.
Metodi per eliminare le mosche dannose
Esistono vari approcci per debellare le mosche nocive in un ambiente. È possibile, infatti, limitare l’ingresso o la proliferazione delle mosche facendo attenzione, prima di tutto, alla pulizia. Come già detto, sono proprio gli ambienti sporchi a causare la proliferazione delle mosche, a prescindere dalla tipologia di questo insetto. Chiudere porte e finestre, insieme all’installazione di zanzariere, è il secondo passo per evitare gli ingressi di nuovi esemplari, in particolare in cucina (le mosche sono attratte dal cibo scoperto) o nelle stanze in cui è presente la spazzatura.
Per quanto riguarda i prodotti insetticidi, è meglio non prendere iniziative senza consultare un addetto del negozio specializzato dove acquistarli, per limitare eventuali danni che prodotti non adatti allo scopo potrebbero causare alla salute delle persone e degli animali.
Se c’è un problema di mosche che non si riescono a debellare con facilità, la soluzione è migliore è rivolgersi a un professionista per effettuare una disinfestazione. In questo modo il problema viene eliminato all’origine e viene garantita la protezione a lungo dell’ambiente.