Che cos'è il vaso di espansione della caldaia?
Che cos'è il vaso di espansione della caldaia e come funziona? Si tratta di un componente fondamentale per rilevare la pressione della caldaia, ecco i dettagli
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
Tra i componenti che costituiscono un impianto di riscaldamento c’è il vaso di espansione caldaia, fondamentale per un corretto funzionamento dell’impianto, Scopri tutte le informazioni necessari nell’articolo di PG Casa.
Cos’è il vaso di espansione della caldaia
Per capire cos’è il vaso di espansione della caldaia è importante comprendere un minimo il funzionamento dell’impianto. La caldaia sfrutta la capacità dell’acqua di aumentare di volume e temperatura, attraverso un componente in grado di mantenere questo volume stabile, prevenendo danno dovuti all’aumento della pressione. Questo dispositivo responsabile del contenimento del volume della caldaia è proprio il vaso d’espansione.
Il vaso di espansione della caldaia è quindi una componente dell’impianto che assorbe il volume dell’acqua in eccesso. All’aumentare della temperatura dell’acqua infatti questo dispositivo assorbe l’eccesso in un impianto di riscaldamento chiuso. La funzione di questo elemento della caldaia aiuta a capirne l’importanza, in quanto senza questo dispositivo l’impianto può usurarsi e subire un aumento di pressione eccessivo.
Funzionamento del vaso di espansione della caldaia
Il vaso di espansione della caldaia all’interno dell’impianto a gas si gonfia e si sgonfia ogni volta che è necessario, all’infinito. Il dispositivo quindi accoglie al suo interno l’acqua che aumenta di volume con l’aumentare della temperatura, aumentando così anche la pressione della caldaia. Grazie alla sua capacità di assorbire questi sbalzi di temperatura, volume e pressione, questa componente della caldaia fa sì che tutto l’impianto rimanga stabilizzato. In questo modo si prevengono quindi danni alle tubature e ai riscaldamenti.
Il vaso di espansione della caldaia chiuso
Sul mercato ci sono diverse tipologie di vaso di espansione della caldaia e si dividono principalmente in due grandi gruppi: chiusi o aperti. Oggi moltissime caldaie montano il primo tipo, un dispositivo composto da metallo e da una membrana che si gonfia e si sgonfia all’interno. In questo modo lo spazio è diviso in due sezioni: la prima contiene l’acqua all’aumentare di pressione, la seconda l’aria compressa. L’aria presente nella seconda parte di questo dispositivo serve a contrastare la pressione al momento dell’aumento della temperatura.
Quali problemi può presentare il vaso di espansione della caldaia
I problemi del vaso di espansione della caldaia che possono presentarsi sono diversi e tra questi rientra il caso del riempimento eccessivo di acqua. La presenza di una quantità elevata di acqua all’interno della membrana può essere causata solitamente da due fenomeni: membrana rotta o sgonfia. Nel primo caso il dispositivo non è in grado di gonfiarsi e sgonfiarsi, controllando la pressione dell’acqua, per questo risulta pieno. Il secondo caso può essere causato a sua volta da una cattiva manutenzione da parte di un tecnico professionista perchè la membrana rimane depressurizzata e quindi non riesce a rigonfiarsi correttamente.
La manutenzione
La verifica della pressione del vaso di espansione della caldaia è quindi fondamentale per evitare danni futuri a tubature o alla stesa membrana. È consigliabile svolgere il controllo della pressione dell’aria almeno una volta l’anno e con costanza. Solitamente la pressione dell’aria quando risulta pari a 2,5 bar implica che l’impianto è a regime, viceversa se la pressione dell’aria è pari a 0 bar può portare a un aumento improvviso della pressione a 3 bar e provocare un blocco della caldaia. Quest’ultimo caso è sintomatico della rottura del vaso di espansione.