Come scegliere i tubi per gli impianti idraulici domestici
Tubi in rame in polipropilene o multistrato? Ecco una mini guida su come scegliere il tubo più adatto per i tuoi impianti idraulici domestici
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
Stai ristrutturando casa? Probabilmente ti chiederai quale materiale sia meglio utilizzare per i tubi per gli impianti idraulici domestici. Le alternative da prendere in considerazione sono il polipropilene, il multistrato e il rame. Vediamo le loro principali caratteristiche per arrivare a una scelta consapevole.
- Impianti con tubi in PVC e polipropilene
- Impianti con tubi multistrato
- Impianti con tubi in rame
- Quali domande porsi prima di scegliere i tubi per l'impianto idraulico domestico?
Impianti con tubi in PVC e polipropilene
I tubi in polipropilene per l’impianto idraulico presentano numerosi vantaggi e sono tra i materiali maggiormente usati. Li riconoscerai facilmente perché sono di colore blu o verde. Sono molto leggeri, hanno ottime capacità di resistenza alla corrosione causata dalle sostanze chimiche e resistenza alle abrasioni. Sono inodori e non trasmettono sapore all’acqua. Ciò li rende perfetti come conduttori di acqua potabile, soprattutto fredda. Hanno eccellenti capacità meccaniche per temperature fino a 90-100 gradi. Hanno costi contenuti e si trovano facilmente in commercio.
Il solo svantaggio sta nella resistenza al calore. Superati i 90-100 gradi potrebbero essere soggetti a dilatazioni con relative perdite. Sarebbe bene manutenere periodicamente l’impianto per evitare questo inconveniente. I tubi in polipropilene sono semi-rigidi e non possono essere curvati più di tanto. Il problema si risolve inserendo dei raccordi per cambiare direzione.
Impianti con tubi multistrato
I tubi idraulici multistrato sono molto semplici da posare e stanno progressivamente sostituendo i tubi in PVC grazie ai loro vantaggi. Sono integrati con uno strato in alluminio per mantenere una buona curvatura e trattati con un particolare procedimento chimico che li rende più robusti e resistenti al calore. Si reperiscono facilmente. Il loro prezzo è contenuto e molto più economico del rame. Sono adatti a essere posati anche all’esterno.
Lo svantaggio è che possono tollerare temperature solo fino a 90 gradi, esattamente come accade per i tubi in polipropilene. Quando la temperatura aumenta eccessivamente ci possono essere delle dilatazioni che portano a perdite se non viene fatta un’adeguata manutenzione.
Impianti con tubi in rame
Il rame è un materiale usato fin dall’antichità per gli acquedotti e come contenitore di acqua dato che è completamente atossico. Ha moltissimi vantaggi. Questo materiale è robusto e resiste molto bene agli urti. Non si deteriora e rende gli impianti sicuri e affidabili anche dopo decenni dalla loro realizzazione. Si presta a essere piegato, il che lo rende adatto a qualsiasi tubatura. In caso di rottura può essere riparato senza difficoltà. Sopporta temperature elevate ed è impermeabile. Se hai un occhio di riguardo per l’ambiente ti farà piacere sapere che è totalmente riciclabile. Ha proprietà battericide dato che non permette il proliferarsi di batteri e virus. Il solo svantaggio è il prezzo piuttosto elevato.
Dopo una breve panoramica sui principali materiali utilizzati nei tubi per impianti idraulici domestici, vediamo come scegliere il materiale più adatto alle tue esigenze e al tuo portafoglio.
Quali domande porsi prima di scegliere i tubi per l’impianto idraulico domestico?
Quando scegli i tubi per l’impianto idraulico dovrai tenere conto innanzitutto del tuo budget di spesa. Ti consiglio di porti alcune domande circa le tue esigenze:
- quanto posso spendere per l’impianto?
- affitterò la casa o la metterò in vendita? Questa è una domanda cruciale. In questi casi dovrai rivolgerti a un esperto per ottenere un certificato di conformità.
- dove è collocata la mia abitazione? Se l’acqua nei tubi raggiunge temperature elevate potresti optare per un materiale piuttosto che per un altro per resistenza al calore e potere battericida.
- quante stanze da bagno e cucine ci sono nella mia casa? Installerò una vasca da bagno con doccia? solo la vasca? solo la doccia?
- quanto sono disposto a spendere per la rubinetteria? Ti consiglio di optare per materiali di qualità che siano durevoli e evitino perdite dopo poco tempo.
Il miglior materiale per le tubature di casa tua dipende da tutte queste domande e richiede una riflessione accurata sul budget che sei disposto a spendere – il top di gamma può non avere senso, per esempio, in caso di abitazione secondaria per le vacanze. Chi ristruttura un impianto datato, invece, potrebbe trovarsi a dover fare delle giunzioni per collegare i vecchi tubi metallici ancora operativi a quelli nuovi. In questo caso, dovrete lasciar fare agli esperti e farvi consigliare quali sono i materiali più adatti all’operazione.
La funzione dei tubi per gli impianti idraulici domestici è quella di portare acqua in casa e distribuirla in bagno, in cucina, in lavanderia e in giardino, se ne hai uno. Dovrà smaltire correttamente anche le acque chiare e le acque scure. Se hai dimestichezza con la materia puoi installare il tuo impianto da solo, ma ti consiglio di rivolgerti a un professionista per avere un impianto a norma e certificato.
Domande frequenti:
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Quanto dura un tubo multistrato?
Il tubo multistrato ha una durata garantita superiore ai 50 anni se utilizzato per pressioni di 10 bar a temperature massime non superiori ai 95° C.
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Quanto dura un impianto idraulico in rame?
Il tubo in rame ha una durata garantita a vita, dai 50 fino agli 80 anni.
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Quanto durano le tubazioni di una casa?
Le tubazioni di una casa sono generalmente fatte per durare tanti anni. In base al materiale, per esempio il multistrato, si può stimare dai 50 agli 80 anni.