Impianti idraulici della cucina, scopri l’importanza di un buon progetto
L'impianto idraulico della cucina è parte fondamentale per la realizzazione ottimale di quest'area della casa. Scopriamo quali sono i passi più importanti.
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
Quando si progettano gli impianti per portare acqua, gas e luce all’interno di un’abitazione, l’importanza di un’accurata progettazione dell’impianto idraulico è una delle priorità di cui tenere conto.
Che si stia approcciando un impianto idraulico preesistente apportandovi migliorie o che si stia per realizzare un impianto idraulico da zero, l’importante è affidarsi a professionisti del settore, idraulici specializzati che possano garantire una funzionalità durevole nel tempo, e nel caso intervenire con precisione e celerità in caso di guasti, avendo una previa conoscenza dell’impianto e della sua dislocazione.
Il modo migliore di approcciare la progettazione di un impianto idraulico della cucina da zero è di pensare contemporaneamente all’arredo, così da poter avere un controllo totale sul posizionamento del mobilio rispetto alla posizione degli scarichi.
Per quanto riguarda i materiali per un impianto idraulico della cucina, è consuetudine l’utilizzo di PVC per le tubature del lavello, che garantisce costi contenuti, igiene e durevolezza rispetto alla normale usura di elementi esposti all’acqua.
Altro elemento fondamentale nella progettazione dell’impianto idraulico della cucina sono le due diverse tipologie di cucine: la cucina contro parete, un classico, e la cucina a isola per ambienti più ampi, che comporta qualche difficoltà in più a livello logistico.
Impianto idraulico per cucina a parete
Il primo elemento da prendere in considerazione nella progettazione di una cucina a parete è il lavello e il suo posizionamento, di fondamentale importanza nel progetto poiché al lavandino sono connesse le uscite delle tubazioni (alimentazione / scarico) che andrebbero preferibilmente realizzate in corrispondenza della base del lavello, in modo da facilitare un’eventuale ispezione. Nel caso ci fossero problemi logistici nel posizionamento delle tubature, si può ricorrere al cosiddetto “canale attrezzato” o “vuoto sanitario”, che molte ditte produttrici di cucine applicano già da diverso tempo. Per “vuoto sanitario” si intende la distanza complessiva tra schiena del mobile e la parete. Questo spazio permette il passaggio orizzontale di eventuali tubi, cavi, etc.. Trattasi quindi di uno spazio vuoto di profondità variabile (6 – 20 cm), in cui si possono far passare con comodità gli impianti senza danneggiare la funzionalità del mobile.
Impianto idraulico per cucina a isola
Nella progettazione di un impianto idraulico di una cucina a isola, il posizionamento del lavello al centro della stanza potrebbe creare qualche problema di fattibilità, e per progettare questa tipologia di collegamento all’impianto idraulico della cucina bisognerà prendere in considerazione tre fattori: la posizione del lavello, della colonna di scarico e lo spessore del pavimento, dove passerà un indispensabile tubo di scarico che occuperà spazio in profondità (4-5 cm) e si collegherà all’impianto idraulico della casa, quindi bisognerà calcolare almeno 20 cm per l’alloggiamento.
Non dimenticare gli elettrodomestici!
Nella progettazione di un impianto idraulico della cucina non bisogna sottovalutare gli eventuali elettrodomestici che andremo a collocare come la lavastoviglie, che dovrà fruire di un rubinetto per il tubo di carico dell’acqua ed uno scarico, elementi che richiederanno una preventiva predisposizione nel progetto idraulico della cucina. Inoltre, richiede attenzione anche il modello che intendiamo scegliere poiché ci sono modelli che necessitano di peculiari accortezze rispetto all’impianto idraulico. Altro elettrodomestico a cui prestare attenzione per l’impianto idraulico della cucina è il frigorifero, nel caso si voglia optare per un frigorifero dotato di dispenser automatico di acqua e ghiaccio, che richiederà un rubinetto di carico e scarico dell’acqua, in questo caso si potrà far ricorso al “vuoto sanitario” ideato appositamente per ovviare a queste necessità.
Quanto costa realizzare l’impianto idraulico della cucina?
Per quanto riguarda i costi di un impianto idraulico della cucina, è opportuno richiedere più preventivi così da farsi un’idea del “range” di prezzi all’interno del quale muoversi. Premesso ciò, se il costo indicativo per il rifacimento di un intero impianto idraulico va dai 2.000 ai 4.000 euro, la realizzazione del solo impianto della cucina si aggira indicativamente tra gli 800 e i 900 euro.
Per ottimizzare al massimo le spese necessarie per il rifacimento di un impianto idraulico ricordiamo che è possibile usufruire di agevolazioni fiscali previste dal Bonus Ristrutturazioni 2018 che permette di detrarre fino al 50% dal reddito irpef, nel corso di 10 anni, le spese per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, inclusi costi di progettazione, prestazioni professionali inerenti, perizie e sopralluoghi.