Infiltrazioni d'acqua dal soffitto: cosa fare e chi paga i danni?

Il problema delle infiltrazioni d’acqua dal soffitto non è qualcosa che si possa trascurare: esso può infatti andare a compromettere le pareti della stanza, provocare il distacco dell’intonaco e la comparsa di muffe sui muri. Se molto copiosa, con sgocciolamento, il rischio è di rovinare anche tutto il mobilio. Insomma si tratta di una situazione che va risolta nel minore tempo possibile.

Infiltrazioni d’acqua dal soffitto: le cause

Quando si scoprono infiltrazioni d’acqua dal soffitto, le cause solitamente vanno ricercate in primis in eventuali perdite dell’impianto idrico, probabilmente di chi abita al piano superiore. Oppure potrebbe trattarsi della rottura di un elettrodomestico che utilizza acqua, come lavatrice e lavastoviglie, o ancora, un rubinetto dimenticato aperto. Tuttavia vi possono anche essere problemi di diverso tipo, come ristagni d’acqua – soprattutto per chi abita all’ultimo piano – dovuti a determinate condizioni ambientali, o dal degrado dei sistemi di impermeabilizzazione. Per le infiltrazioni d’acqua dal soffitto che si presentano invece in strutture controterra, la causa potrebbe essere l’assenza di un isolamento idoneo.

Cosa fare quando si presentano infiltrazioni d’acqua dal soffitto?

Quando si verificano infiltrazioni d’acqua dall’appartamento sovrastante, bisogna immediatamente correre ai ripari. Innanzitutto è necessario contattare chi abita al piano superiore, ma contemporaneamente è bene avvisare anche l’amministratore di condominio. A entrambi si dovrà mostrare la macchia di umidità apparsa, chiedendo al proprietario di controllare le proprie tubature. I due condomini dovranno quindi chiamare un tecnico di fiducia ed effettuare un sopralluogo, possibilmente accompagnati dall’amministratore. L’esperto dovrà quindi cercare di risalire alle cause, attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici appositi.

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Tuttavia, se la riparazione non potrà essere effettuata nell’immediato, potrebbero comparire macchie più scure, aloni, o ancora crepe nell’intonaco. Dunque le infiltrazioni d’acqua dal soffitto devono essere eliminate il prima possibile.

Nel frattempo in casa sarà quindi necessario prendere alcuni importanti accorgimenti, come quello di non lasciare oggetti che si potrebbero rovinare in corrispondenza della zona in cui si è verificata la perdita d’acqua. Laddove si tratti di arredi ingombranti e quindi difficili da spostare, sarà quindi opportuno coprire il tutto con teli di plastica, impermeabili, in modo da ridurre il più possibile eventuali danni.

Infiltrazioni d’acqua dal soffitto: il risarcimento

Quando ci si trova di fronte a una perdita d’acqua dal soffitto, chi paga i danni? A questo proposito esiste una normativa di riferimento, rappresentata dall’art. 2051 del Codice Civile, secondo cui “ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”. Questo significa che sarà il proprietario dell’appartamento al piano superiore, quello in cui si è verificata la rottura, a dover pagare le spese di ripristino della situazione compromessa dalla perdita d’acqua.

Se invece si trattasse di una perdita condominiale, sarà l’amministratore a dovere intervenire, utilizzando l’apposita assicurazione. Se non ve ne fosse una, dovrà essere indetta un’assemblea di condominio il prima possibile, in modo da poter deliberare l’avvio di lavori straordinari, nonché stabilire il risarcimento del danno.

È onere del danneggiato, una volta constatati i danni, fare la denuncia con lettera raccomandata a/r o pec alla proprietà dell’appartamento da cui proviene l’infiltrazione e/o al condominio in persona dell’amministratore. Seguirà l’iter di accertamento dei danni con il sopralluogo di un tecnico che farà una stima dei danni visibili o rimandando a perizie più approfondite in caso di danno grave e che richieda demolizioni e riparazioni interne.
Il risarcimento del danno, in questo caso, deve comprendere tutto quello che il proprietario della casa danneggiata deve mettere in atto per ripristinare completamente la situazione, inclusi i costi anticipati per eventuali accertamenti tecnici preventivi o riparazioni d’urgenza messe in atto in via autonoma per assenza o inerzia del responsabile. Infatti chi è responsabile delle infiltrazioni d’acqua dal soffitto deve provvedere, in primo luogo, a riparare il guasto che le provoca e in seguito dovrà provvedere a risarcire il danneggiato di tutti i danni subiti e costi sostenuti a causa dell’infiltrazione.