Tre errori da evitare quando si sceglie una pompa di calore
Principali errori comuni nell'installazione di pompe di calore, dall'efficienza energetica ai contratti di manutenzione.
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
- Ignorare la valutazione dell'efficienza energetica
- Comprare l'unità più economica
- Contratti di manutenzione
- Consiglio
Le pompe di calore (unità HVAC – Heat Ventilation and Air Conditioning) hanno raggiunto una notevole diffusione e popolarità negli ultimi anni, in quanto sono in grado di riscaldare e raffreddare efficacemente gli ambienti, dimostrandosi una soluzione efficace per il risparmio energetico domestico.
La scelta della giusta pompa di calore è molto importante, in quanto senza un’adeguata attenzione si potrebbe finire per pagare troppo un prodotto mediocre, che potrebbe poi avere eccessivi costi di manutenzione.
Ecco dunque i tre errori che vengono commessi nel momento in cui ci si approccia alla scelta di una nuova pompa di calore da installare nella propria abitazione.
Ignorare la valutazione dell’efficienza energetica
Il primo errore comunemente compiuto da chi sta pensando di installare nella propria casa una pompa di calore è quello di ignorare completamente due indici in realtà fondamentali per determinare l’efficienza di un’unità HVAC.
L’efficienza stagionale è un nuovo modo di valutare l’efficienza energetica reale della tecnologia di riscaldamento e raffrescamento, nell’arco di un intero anno. Questa nuova misura indica in modo più realistico l’efficienza energetica e l’impatto ambientale di un sistema.
Bisogna fare attenzione a due valori in particolare, il cosiddetto valore SEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio), ovvero il rapporto di efficienze energetica stagionale in raffrescamento e del cosiddetto indice SCOP (Seasonal Coefficient Of Performance) ovvero il coefficiente di prestazione stagionale in riscaldamento.
I valori SEER e SCOP misurano il consumo energetico e l’efficienza annuali sulla base di un tipico consumo giornaliero.
Prendono in considerazione le variazioni di temperatura e i tempi di stand-by sul lungo periodo, in modo da fornire un’indicazione precisa e attendibile dell’efficienza energetica tipica di un’intera stagione di riscaldamento o raffrescamento.
Più i valori di SEER e SCOP sono elevati, maggiore è l’efficienza energetica e minori sono i consumi.
Comprare l’unità più economica
Non sempre acquistare la pompa di calore più economica può rivelarsi un reale risparmio. Infatti, occorre considerare i vantaggi a lungo termine di un sistema HVAC e, in realtà, è meglio optare per prodotti più costosi nell’immediato ma che, nel lungo periodo, garantiscono un risparmio energetico superiore.
Inoltre, spesso un prodotto a basso costo richiede interventi di manutenzione più frequenti che, alla lunga, praticamente azzerano il risparmio in termini di esborso economico iniziale.
Attenzione poi a non farsi trarre in inganno dagli sconti. Spesso dietro un eccessivo ribasso può nascondersi un prodotto non efficiente.
Contratti di manutenzione
Altro aspetto spesso sottovalutato nella scelta di una pompa di calore è quello relativo alla manutenzione.
È facile ignorare i contratti di manutenzione, soprattutto perché è necessario spendere di più per questo servizio.
Tuttavia, una manutenzione periodica dell’unità HVAC effettuata da un idraulico professionista comporta importanti vantaggi anche dal punto di vista economico.
Innanzitutto, spesso i contratti di manutenzione prevedono estensioni di garanzia sui componenti, oppure l’intervento gratuito del tecnico a fronte del pagamento di un canone annuo.
Mantenere costantemente la pompa di calore in condizioni ottimali consente di risparmiare sulle riparazioni, in quanto si effettueranno piccoli interventi di manutenzione ordinaria, sicuramente meno gravosi di un grosso intervento di manutenzione straordinaria.
Inoltre, una pompa di calore in perfette condizioni comporta un costante risparmio energetico, con conseguente diminuzione dei costi della bolletta dell’energia elettrica.
Consiglio
Scegliere la pompa di calore migliore ed adatta alle esigenze termiche di ogni singola abitazione non è dunque un’operazione semplice ed alla portata di tutti.
Il rischio concreto connesso alla scelta di una pompa di calore inadatta è proprio quello che tutti vorrebbero evitare: rimanere al freddo in inverno ed al caldo in estate.
Il consiglio è dunque di rivolgersi ad un rivenditore ed installatore professionale, che sappia valutare adeguatamente il fabbisogno termico dell’abitazione e consigliare il sistema HVAC più adatto, anche in considerazione del rapporto costi-benefici.