Tubi in rame per impianti idraulici: è la scelta giusta
Per rendere la propria abitazione confortevole ed accogliente, è importante prestare attenzione a tutti gli elementi che la compongono, come gli impianti idraulici e di riscaldamento.
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
Per rendere la propria abitazione confortevole ed accogliente, è importante prestare attenzione a tutti gli elementi che la compongono, anche quelli non percepibili ad occhio nudo, poiché facenti parte dell’ossatura della casa, come gli impianti idraulici e di riscaldamento, per i quali è bene adottare tubi in rame. Tale materiale, utilizzato fin dall’antichità, infatti, garantisce ottime prestazioni e necessita di una manutenzione limitata.
Il rame e le sue caratteristiche
Oggigiorno il rame è uno dei materiali più utilizzati per le tubazioni, poiché è resistente e non si altera con il tempo. É, infatti, in grado di sostenere la pressione e l’azione degli agenti atmosferici, ma anche le alte temperature, infatti, non è soggetto a crepe. Inoltre, è caratterizzato da un’elevata attitudine alla giunzione, sia per saldatura che per brasatura, che trova applicazione civile ed industriale. Il rame è duttile e malleabile, per tanto si presta ad essere riparato e ad assumere spessori assai ridotti.
Ha un’ottima conducibilità elettrica e termica, superata solo da quella dell’argento, nonché longevità e robustezza. Infatti, resiste agli urti ed alla corrosione, che viene impedita dalla formazione di una patina superficie, la quale inizialmente si presenta di colore bruno e con l’andare del tempo assume una colorazione più intensa, verde-azzurra. Il rame può essere combinato con altri materiali, dando vita a numerose leghe metalliche (circa 400), ed ha potere antimicrobico, in quanto è in grado di inibire la crescita di microorganismi, spesso dannosi per la salute dell’uomo. Infine, è ecosostenibile, poiché può essere riciclato costantemente, senza perdere le sue proprietà originali.
Perché scegliere i tubi in rame
Il rame, dunque, è un materiale ideale per la realizzazione delle tubazioni degli impianti idraulici, perché non altera la salubrità dell’acqua potabile ed, avendo proprietà antibatteriche, impedisce la proliferazione di virus, batteri e funghi, responsabili di patologie come la legionellosi. Non a caso, negli ospedali, al fine di tutelare la salute degli indigenti, vengono frequentemente installati tubi in rame, i quali non rilasciano sostanze nocive per l’organismo, ma, eventualmente, rame, che è un oligoelemento essenziale per il benessere del corpo, in quanto contribuisce all’accrescimento delle ossa, al trasporto di ferro ed allo sviluppo dei tessuti connettivi.
Inoltre, i tubi in rame per impianto idraulico non si deteriorano e resistono nel tempo, richiedendo, quindi, pochi interventi di manutenzione e di sostituzione. Tuttavia, in caso di guasti garantiscono interventi facili e rapidi, poiché il rame, pur essendo un materiale resistente, è facilmente malleabile ed ha un’ottima capacità di saldabilità. Oltre che per il trasporto dell’acqua, il rame può essere impiegato anche per quello del gas, ovvero per gli impianti di riscaldamento. Esiste una vasta gamma di tubi in rame e raccordi, in grado di adeguarsi ad ogni tipo di necessità. Tale materiale ha un’eccellente capacità di scambiare calore, superiore a quella di tutte le altre tipologie di tubazioni, rendendolo adatto alla realizzazione delle serpentine dei pannelli radianti, dei captatori geotermici, dei termoarredi e dei condizionatori.
La conduttività termica del rame è di 390 W(m*K), ovvero ben 1000 volte superiore a quella dei materiali plastici. Ciò implica, quindi, che le serpentine realizzate in rame necessitino di una lunghezza inferiore, garantendo un notevole risparmio di denaro e di energia nelle pompe di circolazione, ma anche una riduzione delle perdite di carico. Infine è importante sottolineare, che i tubi in rame per riscaldamento sono riciclabili al 100%, il che comporta una riduzione dell’impatto ambientale, sia nella produzione che nello smaltimento.