Come pulire e lucidare l'acciaio ossidato, arrugginito o rovinato
Rimedi 100% naturali per lavare e lucidare l'acciaio rovinato dal tempo. Tutto quello che ti serve lo hai già in casa
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
L’acciaio è indubbiamente uno dei materiali più presenti nelle nostre case e soprattutto nelle nostre cucine, ma come pulire e lucidare l’acciaio in modo corretto senza rischiare di rovinarne la brillantezza?
Questa particolare lega di ferro e carbonio viene impiegata in vari ambiti: dal piano cottura alle pentole, dal lavello ad alcuni complementi d’arredo.
Tuttavia anche se l’acciaio è un materiale resistente, spesso inossidabile, col tempo può anche rovinarsi, graffiarsi e perdere brillantezza, specie se non viene trattato nel modo giusto.
Soprattutto le parti in acciaio che vengono a contatto con il cibo si sporcano e rovinano facilmente e, se non curate e lavate facendo molta attenzione, possono anche ossidarsi e graffiarsi. Ecco come pulire l’acciaio e mantenerlo sempre in perfetto stato.
- Pulire l’acciaio: come mantenerlo brillante nel tempo?
- Come lucidare l’acciaio con i metodi naturali
- Prodotti fai da te per la pulizia dell’acciaio
- Rimedi per pulire l’acciaio ossidato e arrugginito
- Come pulire l’acciaio arrugginito
- Come lucidare l’acciaio graffiato
Pulire l’acciaio: come mantenerlo brillante nel tempo?
Innanzitutto, occorre fare molta attenzione a non pulire l’acciaio con prodotti, strumenti o soluzioni troppo aggressive o abrasive: una volta danneggiato, l’acciaio andrà incontro a possibili fenomeni di deterioramento.
L’occorrente per lucidare l’acciaio senza rovinarlo comprende:
- spugnetta;
- panno morbido;
- spazzolino da denti;
- soda;
- guanti;
- ingredienti naturali (bicarbonato, aceto e limone).
I prodotti per la pulizia dell’acciaio che si trovano in commercio solitamente sono molto aggressivi, quindi è meglio utilizzarli con moderazione e non abusarne perché si rischiano di opacizzare le superfici. Meglio dunque ricorrere a soluzioni fai da te realizzate con ingredienti naturali.
Come lucidare l’acciaio con i metodi naturali
Vuoi sapere come lucidare l’acciaio satinato utilizzando ingredienti naturali? Niente di più facile: per pulire le pentole ad esempio, sarà sufficiente preparare una miscela composta da acqua, detersivo per i piatti e aceto, con la quale lucidare e igienizzare a fondo l’acciaio. Passandola con una spugnetta sulle superfici in acciaio, risciacquando e asciugando con cura con un panno morbido, si otterrà un risultato ottimale.
Al posto dell’aceto, per lucidare l’acciaio ancora di più, potete aggiungere della soda, una sostanza dall’elevato potere sgrassante. Queste soluzioni naturali, oltre ad essere molto efficaci, sono anche meno aggressive dei prodotti presenti in commercio: questi, avendo spesso e volentieri proprietà anti-calcare, risultano con il tempo addirittura corrosivi.
Prodotti fai da te per la pulizia dell’acciaio
Per pulire le superfici in acciaio e renderle lucide, pulite e brillanti, si può preparare anche un prodotto fai da te da mettere in un comodo spruzzino e usare al bisogno. Ancora una volta aceto e limone sono i migliori alleati: basterà aggiungere 4 cucchiai d’aceto in uno spruzzino d’acqua, per ottenere una miscela pulente e lucidante formidabile.
Se l’odore dell’aceto non vi fa impazzire, potete usare del succo di limone, mentre le bucce degli agrumi, sia di limone che di arancia, potranno essere passate sui ripiani in acciaio, lasciandoli delicatamente profumati. Ovviamente, l’acciaio andrà poi risciacquato e asciugato per bene con un panno asciutto in microfibra, per togliere anche eventuali aloni.
Anche il bicarbonato è un ottimo ingrediente per lucidare l’acciaio in modo ottimale: basterà intingere uno spazzolino da denti nel bicarbonato puro, sfregandolo per bene sulle superfici per smacchiarle e regalare loro una lucentezza eccezionale, trattando così anche l’acciaio più rovinato. In alternativa, si può utilizzare anche il dentifricio, altro rimedio casalingo in grado di lucidare egregiamente.
Rimedi per pulire l’acciaio ossidato e arrugginito
Anche in questo caso i prodotti che sono presenti in commercio possono risultare troppo aggressivi, quindi meglio optare per delle soluzioni naturali per pulire gli oggetti e le superfici in acciaio ossidato e arrugginito. Ecco come fare in entrambe le circostanze.
Come pulire l’acciaio ossidato
L’acciaio di piani cottura, pentole e lavelli infatti, col tempo va incontro a un naturale processo di ossidazione, dovuto soprattutto all’azione del calcare dell’acqua. Per togliere di mezzo le antiestetiche macchie che si formano è sufficiente mettere gli oggetti in acciaio, come pentole o padelle, a mollo in un catino d’acqua alla quale va aggiunto aceto o succo di limone.
Dopo 4 o 5 ore si possono risciacquare gli oggetti in acciaio sfregandoli con l’aiuto di una paglietta leggera, in modo da eliminare ogni residuo, infine asciugare per bene. Per le superfici ossidate, invece, si può utilizzare del bicarbonato puro da strofinare con l’aiuto di un batuffolo di cotone, oppure dell’ammoniaca naturale con l’aggiunta di un po’ di aceto, lasciando agire queste soluzioni naturali per una decina di minuti prima di risciacquare e asciugare con cura.
Come pulire l’acciaio arrugginito
Se l’acciaio invece è arrugginito, per lucidarlo ed eliminare ogni traccia di ruggine si può preparare una pasta composta da sale e limone da spalmare sulla superficie e lasciare agire per mezzora. Successivamente, va rimossa la pasta con una spugna e lucidato l’acciaio con un panno.
Se la superficie in acciaio che si è arrugginita si trova all’esterno della nostra abitazione, è possibile proteggerla spalmandola con un velo di cera d’api sciolta a bagnomaria. Infine, un ottimo rimedio per lucidare l’acciaio arrugginito è quello di tagliare a metà una cipolla, cospargerla con dello zucchero e usarla come spugna: l’acciaio arrugginito tornerà come nuovo.
Come lucidare l’acciaio graffiato
Se l’oggetto o il rivestimento in acciaio è graffiato esistono delle soluzioni per pulirlo e lucidarlo in modo corretto ed efficace. Un’ottima opzione è il dentifricio per diminuire i graffi sull’acciaio, passandolo sulla zona rovinata con un panno morbido in microfibra. Si possono ottenere eccellenti risultati con questa tecnica, ad esempio trattando le pentole in acciaio graffiate.
In alternativa, è possibile ricorrere ad appositi prodotti per i graffi, dei kit che consentono di riempire i piccoli solchi nella superficie con una pasta specifica, per poi pulire e lucidare il rivestimento esterno danneggiato. Naturalmente, è importante cercare di evitare di graffiare l’acciaio, in quanto questi segni ne riducono la bellezza estetica e sono difficili da trattare.
Domande frequenti:
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Come eliminare le macchie d'acqua dal lavello d'acciaio?
Per eliminare le macchie d’acqua dal lavello in acciaio bisogna pulirlo con prodotti specifici o naturali, come il bicarbonato, l’aceto e il limone, passando poi un po’ di olio di oliva.
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Come pulire i gioielli in acciaio?
Per pulire i gioielli in acciaio puoi usare un po’ di acqua e sapone, strofinando l’oggetto con una spugna in microfibra e asciugandolo bene per non lasciare aloni e macchie.
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Come togliere i graffi dall'acciaio lucido?
Per togliere i graffi dall’acciaio lucido puoi utilizzare il dentifricio o una pasta specifica, altrimenti puoi eliminare i graffi dall’acciaio con l’aceto utilizzando un panno morbido.