Come togliere l’odore di muffa e umidità dagli ambienti di casa

A volte, nonostante ci si impegni a pulire al meglio un ambiente domestico, è possibile che ci si ritrovi con uno sgradevole odore di muffa e umidità. Come togliere l’odore di muffa? Per eliminare questo problema e tornare a poter respirare aria buona a pieni polmoni ci sono diverse soluzioni.

Da una parte ci sono i prodotti deodoranti nati proprio a questo scopo. Essi consentono di risolvere il problema facilmente e, non solo, anche di rendere le stanze profumate. È chiaro, tuttavia, che il primo passo per eliminare l’ odore di chiuso in casa, dopo aver arieggiato, è quello di capire qual è l’origine dello stesso. In alcuni casi i responsabili sono mobili un po’ datati, ma altre volte il problema potrebbe essere più serio, come la presenza di muffa.

Questa sgradita ospite è causata dall’umidità e quest’ultima può essere conseguenza di molteplici cause: le perdite di acqua, l’abitudine a fare asciugare le cose in casa senza sufficiente aerazione o altro. Trovata l’origine del problema, quindi, oltre a eliminare l’ odore di muffa bisogna correggere le proprie abitudini per ridurre al minimo l’umidità, adottando apparecchi appositi (deumidificatori) o arieggiando bene le stanze con costanza.

Se il problema deriva da una questione idraulica, invece, bisogna chiamare un idraulico, richiedendo un preventivo gratuito a più ditte specializzate della tua zona che sapranno risolvere il problema.

Come togliere odore di muffa? I rimedi della nonna

Per evitare l’utilizzo di prodotti chimici è possibile eliminare l’odore di muffa utilizzando alcuni ingredienti naturali che tutti probabilmente abbiamo già in casa. In particolare: l’aceto di vino e il bicarbonato di sodio.

L’aceto di vino è a dir poco miracoloso: esso diffonde il suo odore nella stanza eliminando quello di umido, scomparendo poi nel giro di un’oretta, lasciando gli ambienti inodore. Per usare l’aceto è possibile: metterne un po’ nell’acqua che si utilizza per lavare il pavimento, tenerlo in una ciotola nella stanza per qualche giorno, farlo evaporare nel brucia essenze. In alternativa all’aceto, si può altrimenti usare il succo di limone.

Il bicarbonato di sodio è uno dei rimedi naturali più utilizzati per la pulizia di casa, che agisce assorbendo gli odori che ci sono negli ambienti. Sano e neutro lo si usa infatti anche per eliminare cattivi odori dal bagno o dal frigorifero. In questo caso si procede mettendo nell’ambiente dove v’è cattivo odore una ciotola contenente bicarbonato: sostituendola una volta al giorno fino a quando non si rileva alcun odore. In alternativa si può utilizzare anche del caffè in grani, il sale marino, la cannella.

Altre soluzioni per eliminare l’odore di muffa e chiuso: prodotti chimici

Facili da usare e con effetto pressoché immediato, i prodotti chimici specifici sono ottime soluzioni per eliminare il problema della muffa e dell’odore di umido in casa. La candeggina è uno di questi, senza contare che è un prodotto perfetto per eliminare le muffe. Il prodotto, per questioni di sicurezza, in casa andrebbe utilizzato diluito in acqua, in una dose di circa una tazza per litro circa, e sempre facendo attenzione con guanti e magari una mascherina. Pulendo gli ambienti con questa soluzione il problema verrà risolto, dopo di chi si potrà, dopo aver arieggiato, utilizzare un profumatore d’ambiente per rimuovere ogni cattivo odore della casa rimanente.