Togliere la muffa dal soffitto? Ecco come
Hai il problema della muffa sul soffitto? Scopri su PG Casa qualche consiglio per un lavoro ben fatto e quando è meglio chiamare un'impresa di pulizie
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
Se devi togliere la muffa dal soffitto o da un qualsiasi altro ambiente della tua casa, la parola d’ordine è una: impresa di pulizie. Spesso ci si imbatte in aloni di muffa sul soffitto della doccia, nel bagno, o comunque in zone che, oltre a risentire di un certo grado di umidità, manifestano un problema proveniente dalle pareti vicine dovuto a perdite o infiltrazioni. Affidarsi ad una ditta specializzata dà l’opportunità di risolvere il problema una volta per tutte e di poter respirare aria pulita tra le mura domestiche.
Muffa in casa: eliminarla in modo definitivo
Entrare in casa ed essere accolti da strisce bianche e nere di muffa sul soffitto del bagno non è piacevole per nessuno. Ti potranno venire in mente delle soluzioni fai da te per togliere la muffa come applicare prodotti a base di candeggina per poi passare una bella vernice bianca rinfrescante. Il rischio, è di stare da capo a dodici nel giro di pochi giorni. Un’impresa di pulizia specializzata può aiutarti a risolvere la questione muffa: dopo aver verificato se si tratta di un’infiltrazione proveniente dalla stanza vicina, dalle piogge o magari dalla perdita di un tubo, l’impresa sarà in grado di ripristinare il colore originario delle pareti di casa con un tocco di brillantezza in più. Chi conosce la muffa, sa benissimo innanzitutto che non ci si può limitare a trattare esclusivamente la zona interessata. Le spore, infatti, potrebbero spostarsi nella parte più bassa, bisogna quindi prendere in esame una superficie molto più estesa, a seconda del grado di diffusione, andando ad allargarsi fino a tutte e quattro le pareti della stanza da trattare.
Come funziona la disinfestazione da muffe professionale
La ditta si impegnerà dapprima ad applicare un prodotto speciale a base d’acqua per uccidere le spore e disinfestare in profondità. Se bisogna eliminare ad esempio la muffa dal soffitto della camera da letto, la stanza in questione dovrà essere isolata dal resto della casa. Dopo aver lasciato il prodotto agire per ore, le muffe morte vengono rimosse con strumenti quali raschietti, levigatrici o spugne. Su richiesta, possono essere applicate anche delle sostanze naturali non nocive ai bambini. Solo in seguito si passa alla tinteggiatura con pitture di qualità e specifiche antimuffa. Se ti affidi a rimedi fai da te con candeggina o prodotti da supermercato, le spore sono lì pronte a riformarsi subito, invece, con una disinfestazione professionale, potrai dire addio alle muffe che saranno obbligate a ricominciare il loro ciclo da zero prima di potersi riformare. Infine, fare un controllo veloce a tutti gli ambienti di casa di tanto in tanto può prevenire o quanto meno bloccare in tempo la diffusione della muffa. Ricordati di arieggiare bene le stanze, soprattutto quelle sprovviste di finestre. L’illuminazione e la circolazione d’aria sono i nemici numero uno della muffa; inoltre, puoi valutare di installare un sistema di deumidificazione o un semplice estrattore di umidità (quest’ultimo magari per piccole zone di casa). Si tratta solo di accorgimenti che potrebbero non bastare, per tutto il resto la soluzione più efficace è contattare un’impresa di pulizie.