MAGAZINE

Edifici NZEB: come costruire una casa a energia quasi zero per risparmiare

Gli edifici NZEB sono l'avanguardia dell'edilizia sostenibile: scopriamo le loro caratteristiche con l'esperta, i vantaggi e come devono essere progettati

Ultimo aggiornamento 12-03-2024

Annamaria Di Fabio

Architetto / Project Manager / Environmental Key Expert

Chiedi un preventivo per installazione impianti fotovoltaici richiedi un preventivo gratis

L’approccio all’edilizia sostenibile sta prendendo sempre più piede nel mondo moderno, e uno dei pilastri fondamentali di questa filosofia è la realizzazione di edifici a energia quasi zero, noti come NZEB, che pongono l’accento su una maggiore efficienza energetica e sulla riduzione dell’impatto ambientale.

In questo articolo, approfondiremo nel dettaglio come progettare e costruire un edificio NZEB, seguendo i principi della sostenibilità e dell’efficienza energetica. Scopriremo come l’orientamento, i materiali, l’isolamento termico, le parti vetrate e molti altri aspetti entrino in gioco nella creazione di un edificio a energia quasi zero.

Iscriviti alla nostra Newsletter Unisciti a noi e ricevi tutte le novità del mondo casa
Inserisci un indirizzo email valido. Cliccando sul pulsante "Iscriviti" accetti la nostra privacy policy consultabile qui.

Cosa sono gli NZEB, edifici a energia quasi zero?

Shutterstock

Gli NZEB, acronimo di “Near Zero Energy Buildings” o “Edifici a Energia Quasi Zero” in italiano, sono edifici progettati e costruiti con l’obiettivo di ridurre al minimo il loro consumo energetico netto. Questi edifici sono altamente efficienti dal punto di vista energetico e sono in grado di coprire gran parte, se non la totalità, delle loro esigenze energetiche attraverso fonti rinnovabili e altre tecnologie a basso consumo energetico.

Le caratteristiche chiave degli NZEB includono:

L’obiettivo principale degli NZEB è ridurre al minimo l’uso di energia proveniente da fonti non rinnovabili e, di conseguenza, le emissioni di gas serra associate. Questi edifici sono un passo avanti importante nella lotta al cambiamento climatico e nella promozione dell’efficienza energetica nell’ambito delle costruzioni.

Come progettare un edificio a energia quasi zero?

Shutterstock

Progettare un edificio a energia quasi zero è un processo che implica una serie di considerazioni fondamentali per massimizzare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale.

Innanzitutto, è importante pensare all’orientamento e alla posizione dell’edificio all’interno del terreno. L’obiettivo è sfruttare al meglio l’irraggiamento solare e la ventilazione naturale per ridurre al minimo il consumo di energia. Optare per materiali altamente prestazionali, come isolanti termici efficaci, aiuta a ridurre le perdite di calore e a mantenere un ambiente interno confortevole. Inoltre, i materiali con buona inerzia termica sono essenziali per regolare la temperatura interna durante l’estate.

Le parti vetrate, come porte e finestre, devono essere altamente performanti e dotate di una tenuta efficace per evitare dispersioni termiche indesiderate. È importante prestare attenzione anche agli ombreggiamenti per gestire l’apporto dell’irraggiamento solare in modo efficiente durante l’anno.

Evitare i ponti termici è un altro obiettivo critico. I nodi costruttivi, come l’attacco a terra, i solai interpiani e i poggioli, devono essere progettati in modo da evitare dispersioni energetiche e garantire temperature interne che prevengano la formazione di muffa o condensa. La creazione di involucri a tenuta all’aria contribuisce a migliorare il comfort interno e a ridurre i costi energetici.

Infine, è necessario un sistema di ventilazione efficace che consenta il ricambio dell’aria interna con aria pulita e filtrata proveniente dall’esterno, mentre un dispositivo di recupero di calore aiuta a conservare l’energia termica.

Quali sono i vantaggi degli edifici NZEB?

Shutterstock

Gli edifici a energia quasi zero stanno rivoluzionando il settore edilizio e offrono una serie di vantaggi notevoli. Iniziamo parlando degli aspetti economici: questi edifici sono progettati per massimizzare l’efficienza energetica, il che significa risparmi consistenti sul lungo termine. Grazie a un uso efficiente delle risorse energetiche e all’impiego di fonti rinnovabili onsite, i proprietari possono ridurre in modo significativo le loro bollette. Inoltre, nonostante l’investimento iniziale possa essere leggermente più alto rispetto agli edifici tradizionali, di fatto viene recuperato in breve tempo. Inoltre, gli edifici NZEB sono considerati di alto valore sul mercato immobiliare, poiché offrono risparmi energetici sostenibili e un ambiente più confortevole, aumentando il valore patrimoniale dell’edificio.

Dal punto di vista ambientale, gli edifici NZEB sono eccezionali nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2). Utilizzano energie rinnovabili e richiedono meno risorse naturali per funzionare in modo efficiente, contribuendo così a preservare le risorse non rinnovabili e a ridurre l’impatto ambientale complessivo. Inoltre, promuovono la sostenibilità e aumentano la consapevolezza ambientale, spingendo verso una costruzione più ecologica.

Scegli uno dei nostri migliori professionisti! Richiedi un preventivo gratis a installazione impianti fotovoltaici

CHIEDI ORA