È possibile sostituire una finestra senza opere murarie?
La scelta di cambiare una vecchia finestra in legno e vetro può essere legata alla necessità di migliorare l’isolamento termo-acustico della casa, può rivelarsi vantaggioso dal punto di vista estetico ed economico.
Angelo Barillà
Fabbro Serramentista
Trovarsi ad affrontare una ristrutturazione può essere stressante e dispendioso. Avere un cantiere in casa anche per pochi giorni significa accettare il continuo viavai degli operai, l’impossibilità di utilizzare una o più stanze e avere un’immancabile strato di polvere su mobili e soprammobili. Ridurre il disagio causato dai lavori di ristrutturazione è però possibile, soprattutto quando si tratta di piccoli interventi come la sostituzione di finestre senza opere murarie. Questo genere di lavori per l’ammodernamento degli infissi usurati, cigolanti o pieni di spifferi è la soluzione ideale per chi ha l’esigenza di ridurre i tempi, i costi e la durata della posa in opera delle nuove finestre senza muri da rompere, né detriti da smaltire.
Sostituire le vecchie finestre in legno con infissi in PVC o alluminio
La scelta di cambiare una vecchia finestra in legno e vetro può essere legata alla necessità di migliorare l’isolamento termo-acustico della casa, alla volontà di accrescere la propria sicurezza prevenendo tentativi di intrusione o semplicemente all’esigenza di evitare danneggiamenti dovuti alle infiltrazioni d’acqua. In ogni caso, può rivelarsi vantaggioso non solo dal punto di vista estetico ed economico, ma anche dal punto di vista ecologico consentendo un notevole risparmio energetico legato alla riduzione della dispersione termica. L’ideale è procedere all’installazione di finestre in alluminio a taglio termico o in PVC. Entrambi i materiali garantiscono infatti un’ottima tenuta contro gli agenti atmosferici e l’usura del tempo, offrendo un buon rapporto qualità/prezzo e un livello di isolamento impareggiabile rispetto ai vecchi infissi.
Niente muri rotti né detriti: basta un nuovo telaio da sovrapporre al vecchio
Per sostituire una finestra senza opere murarie è necessario rivolgersi a un esperto serramentista o a una ditta specializzata in questo genere di lavori. Si tratta di una soluzione innovativa che prevede l’utilizzo di uno speciale profilo da applicare direttamente sul vecchio telaio senza la necessità di smurare gli infissi in cattivo stato e non più efficienti. Di fatto non è prevista l’effettiva sostituzione della finestra, ma la posa in sovrapposizione di un profilo in PVC o in alluminio. L’installazione avviene in modo rapido e pulito, utilizzando semplicemente viti e cerniere per fissare il nuovo profilo. Inoltre, sono sufficienti un paio d’ore a finestra e il rapporto qualità/prezzo è davvero vantaggioso rispetto alla sostituzione vera e propria degli infissi usurati. L’unico aspetto negativo di questa tecnica di montaggio è la perdita di luce all’interno dell’abitazione (circa il 10% in meno di luminosità). La nuova cornice tende infatti a restringere la finestra originaria di circa 15 centimetri.
Ammodernare o sostituire infissi: come usufruire del bonus fiscale del 65%
La sostituzione degli infissi, con o senza opere murarie, rientra tra i lavori di ristrutturazione che possono beneficiare delle detrazioni fiscali previste per il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni. L’incentivo statale per le semplici ristrutturazioni edilizie è pari al 50% della spesa effettuata, recuperabile in 10 anni; mentre per gli interventi più complessi che consentono un effettivo risparmio energetico anche in edifici non residenziali è possibile usufruire di un bonus fiscale del 65%. È consigliabile quindi evitare di risparmiare sulla qualità dei materiali e valutare con attenzione anche la possibilità di sostituire e smurare del tutto le vecchie finestre. Cosa aspetti, richiedi subito il tuo preventivo!