Batteri ed enzimi per fosse biologiche: a cosa servono?

Prendersi cura del proprio sistema idraulico, non vuol dire solo svuotare e pulire annualmente la fossa, ma anche prendersene cura periodicamente utilizzando enzimi per fosse biologiche appositi. Qui, sono già presenti speciali enzimi, generati dai microrganismi, che metabolizzano naturalmente i rifiuti solidi e liquidi, facendo in modo di favorirne il deflusso nel terreno circostante o nella rete fognaria. Talvolta però questi enzimi spontanei non sono sufficienti e i rifiuti iniziano ad accumularsi.

É per questo motivo che esistono degli attivatori biologici per fosse biologiche che permettono di integrare gli enzimi presenti permettendo così una corretta ed efficiente metabolizzazione. Oltre a favorire il fluire delle scorie da eliminare e a mantenere efficiente la fossa settica di casa, questi prodotti permettono di evitare il ritorno di cattivi odori da water e lavandini, tipici di un sistema idraulico di questo tipo.

Come funzionano e si usano gli enzimi per fosse biologiche

In ogni fossa biologica si sviluppa un ecosistema peculiare fatto di batteri, enzimi e microrganismi propri. Batteri ed enzimi per fosse biologiche contenuti nei prodotti in commercio, quindi, è necessario contengano un ampio ventaglio di ceppi cosicché sicuramente vi siano fra questi, quelli compatibili con le biomasse all’interno dell’impianto. Le tipologie di enzimi naturali per fosse biologiche presenti in un buon prodotto dovrebbero avere grande resistenza e adattabilità, per adattarsi anche a repentini cambiamenti di quantità e qualità del refluo, dovuto a cambi di temperatura, pioggia o diversi fattori ambientali.

L’attivatore per la fossa biologica si presenta di solito come una capsula monodose idrosolubile o in forma liquida. In entrambi i casi, il prodotto va immesso nella rete, spesso tramite wc, facendo scorrere l’acqua cosicché, passando per la rete, finisca nella fossa. Nulla vieta, ovviamente, di buttare il prodotto direttamente nella fossa, anche se è più complicato e l’effetto ottenuto è lo stesso.

Per una massima efficienza si consiglia di solito l’utilizzo di sera, cosicché l’attivatore per fosse biologiche permanga quanto più possibile nella fossa e non sia trascinato fuori dall’impianto. Gli enzimi per la fossa biologica, anche a prezzo modico, si acquistano comodamente al supermercato, nei negozi specializzati o anche online.

La cura inizia dalla prevenzione: tutela la tua fossa

Per favorire la lunga vita della propria fossa settica, è bene evitare gli sprechi d’acqua controllando che non ci siano perdite nel sistema idraulico (da lavandini, sifoni, etc.) ed evitando consumi inutili ed eccessivi. Questo perché il sistema riesce a trattare efficientemente solo poca acqua per volta. Va inoltre evitato di immettere nel sistema, tramite il water o gli scarichi dei lavandini, tutto quello che è chimico e non biodegradabile. Gli enzimi per fosse biologiche di solito, infatti, lo sono.

Qualche esempio, purtroppo diffuso, di prodotti che spesso finiscono nella rete idraulica di casa: mozziconi di sigarette, cotton fioc, fazzoletti, fondi di caffè, pannolini e assorbenti, benzina, prodotti chimici a uso domestico, filo interdentale, oli e grassi alimentari, candeggina.