Quanto costa traslocare una cucina?
Sono molti gli aspetti da prendere in considerazione quando si deve traslocare la cucina da una casa vecchia ad una nuova: ecco alcuni consigli e informazioni sui costi.
Mario Pignatiello
Capo Cantiere
Quando si deve traslocare, una delle zone della casa più difficili da sgomberare è di sicuro la cucina. Non solo la quantità di mobili da smontare e rimontare, ma anche la delicatezza di tali operazioni, rendono necessario affidarsi ad una ditta di traslochi seria e capace. Prima di fare la tua scelta, è sempre meglio chiedere un preventivo per il trasloco della cucina, ma ecco qualche informazione utile per te che ti appresti a compiere questa difficile operazione.
Trasloco cucina: perché affidarsi ad una ditta di traslochi specializzata?
Come abbiamo detto, il trasloco della cucina è un’operazione complicata e delicata. Non solo perché durante le fasi di smontaggio e rimontaggio bisogna fare attenzione a non danneggiare alcun elemento, ma anche perché, nella maggior parte dei casi, lo spazio della nuova casa dove andrà posizionata la cucina sarà diverso da quello dell’abitazione precedente, perciò potrebbe rendersi necessario adattarla con interventi più o meno complessi.
Prima del trasloco: svuotare ed imballare
Prima di passare alla delicata operazione di smontaggio della cucina che dovrà essere trasferita, si deve togliere tutto ciò che è contenuto in armadietti cassetti e pensili:
- fai una selezione degli oggetti che contiene, decidendo quali sono quelli che vuoi portare con te e quali, invece, sono ormai inutilizzabili e quindi vanno buttati
- controlla i cibi. Elimina quelli scaduti, sigilla con attenzione quelli già aperti ma ancora buoni e impacchettali insieme a quelli ancora sigillati. Fatto questo, procedi ad una pulizia accurata della tua cucina. Avrai un lavoro in meno da fare un volta che verrà rimontata! Se hai deciso di portare con te anche gli elettrodomestici, come frigo, forno e lavastoviglie ad incasso, puliscili a fondo. Per quanto riguarda il frigo, cerca di tenerci dentro il minimo indispensabile e svuotalo già la sera prima del giorno previsto per il trasloco. Il lavoro più delicato, quello di smontaggio di pensili e armadietti e di scollegamento di tubi di gas e acqua e di collegamenti elettrici, spetterà ai professionisti della ditta di traslochi. Se eseguirai le operazioni descritte qua sopra, però, ti garantirai un notevole risparmio sul costo finale del trasloco della tua cucina.
Cosa determina il costo del trasloco della cucina?
Prima di andare a vedere nel dettaglio quanto costa il trasloco di una cucina, vediamo quali sono le voci principali che vanno ad incidere sul prezzo finale:
- costo del servizio all’ora o al giorno, a seconda delle modalità di tariffazione impiegate dalla ditta
- numero di giorni previsti per l’esecuzione del lavoro
- costo del trasporto, anche in relazione a mezzi e strumenti utilizzati
- costo dello smontaggio e rimontaggio dei mobili (se richiesto)
- costo dell’imballaggio e del disimballaggio degli oggetti presenti in cucina (se richiesto)
- costo dell’eventuale servizio di pulizia dei locali
- costo degli eventuali lavori di adeguamento della cucina ai nuovi locali
- costo dei materiali utilizzati per imballare le varie parti della cucina
- costo dell’assicurazione.Una lista piuttosto lunga, come potete vedere. Non spaventatevi, però! Alcune di queste voci potrebbero non rientrare mai nel vostro preventivo.
Quanto costa traslocare una cucina?
Il costo del servizio di trasloco di una cucina, solitamente parte dai 250/ 300 euro per il solo smontaggio e rimontaggio della cucina, compresi assicurazione, trasporto della cucina ed imballaggi. Se la cucina deve essere adeguata agli allacci di acqua e gas che si trovano nella nuova casa, i costi potrebbero lievitare anche di altri 200 o 300 euro, a seconda di quanto è complesso l’intervento da effettuare. Il costo è ovviamente inferiore se, invece, gli operai si devono occupare solo dell’allacciamento della cucina agli impianti di acqua e gas senza effettuare alcun adeguamento.
In caso la vecchia cucina sia troppo grande per lo spazio in cui andrà collocata, potrebbero rendersi necessari piccoli adeguamenti, come l’eliminazione di alcuni elementi. In alcuni casi, potrebbe essere necessario tagliare il top, o intervenire in maniera consistente su altri elementi in legno: tutti interventi che non è possibile eseguire in loco, e che comportano un aumento considerevole del costo del trasloco della cucina. Con molta pazienza e organizzazione, comunque, avrete una nuova cucina in poche mosse.
Speriamo di averti aiutato a chiarirti le idee! Adesso non ti resta altro da fare che cercare la ditta di traslochi più giusta per effettuare il trasloco della tua cucina.