Traslocare: guida alla sopravvivenza in un mare di scatole
Traslocare può essere un momento molto eccitante: costituisce il primo passo verso un nuovo inizio ma può risultare molto stressante e impegnativo. Ecco qualche consiglio per vivere questa esperienza più serenamente.
Traslocare può essere davvero molto stressante, non a caso spesso ci si rivolge a ditte specializzate in traslochi e sgomberi per farlo senza troppi pensieri. Ma se avete deciso di optare per un trasloco fai da te (anche per risparmiare) abbiamo deciso di venire in vostro aiuto e stilare una serie di consigli per organizzare il lavoro.
Occorrente
- Forbici
- Nastro adesivo
- Scatoloni
- Pennarelli
- Etichette colorate
- Blocco note
- Carta di giornale
- Pluriball
- Sacchi per gli abiti
Fare pulizia
Quando si passa del tempo in un luogo è normale accumulare oggetti che non utilizziamo, quindi come prima cosa fate un po’ di pulizia. Questo renderà il vostro lavoro più veloce prima, durante e dopo. Nessuno vuole correre il rischio di portare su per delle scale degli scatoloni pieni di cianfrusaglie inutili. Se avete un po’ di tempo a disposizione potete mettere in vendita e regalare un po’ degli oggetti che non usate più, donandogli nuova vita.
Scatoloni
Per trasportare gli oggetti avrete bisogno di scatoloni, potete comprarli nei negozi specializzati in fai-da-te. Qui si aprono due scuole di pensiero: meglio pochi scatoloni ma ingombranti? O tante scatoloni ma di dimensioni più facilmente trasportabili? Dipende dalla dimensione degli oggetti che dovete riporre, da che mezzi utilizzerete per spostarvi e da quante mani avrete a disposizione. Il consiglio è quello di comprare varie misure in modo da essere coperti per ogni evenienza.
Montaggio
Ora che avete recuperato tutto il materiale per l’imballaggio potete iniziare la vostra avventura. Gli scatoloni devono essere montati, assicuratevi di chiudere il fondo con attenzione e molto nastro adesivo (sceglietene uno specifico per imballaggi).
Rintracciare gli oggetti
Prendete appunti! Ricordate che una volta che avrete una marea di scatole tutte uguali, sarà difficile capire dove reperire quel paio di scarpe di cui avete assolutamente bisogno o capire dove sia finito l’asciugacapelli. Su un blocknotes potete scrivere una leggenda delle varie etichette colorate, dividendole per le stanze d’appartenenza e annotare il numero degli scatoloni. Col pennarello invece scrivete “FRAGILE” per ricordare di non sbatacchiare eccessivamente il contenuto di quella specifica scatola.
Riempire le scatole
Oltra a variare il contenuto all’interno del pacco, procedete imballando singolarmente gli oggetti. Nel caso di vetro, ceramica e altri materiali facilmente scheggiabili utilizzate il pluriball, in modo da dargli la giusta protezione. Se avete degli oggetti d’argento invece basterà fasciarli nella carta da giornale per evitate che si graffino durante il viaggio. Per le cose particolarmente fragili come nel caso dei vinili, oltre a fasciarli con molta attenzione riempite gli spazi con delle patatine in polistirolo o nel caso non ne aveste a disposizione, potete utilizzare sciarpe e piccoli indumenti per limitarne gli spostamenti. Per eventuali vestiti con applicazioni o tessuti molto delicati, utilizzate le buste per gli abiti così non rischieranno di agganciarsi tra loro, trovandoli rovinati all’arrivo.
Per non rendere troppo pesanti le scatole evitate di riempirli solo con un tipo di oggetto ma come ad esempio per i libri fate a metà con degli indumenti in modo a non sovraccaricarli.
Adesso che vi abbiamo dato le principali nozioni per affrontare il trasloco, vi auguriamo un ottimo viaggio e uno splendido arrivo!