Come progettare un giardino all'italiana?
Espressione di armonia ed eleganza, il giardino all'italiana è conosciuto in tutto il mondo: vediamo insieme le sue caratteristiche
Giuseppe Sorrenti
Architetto
Il giardino all’italiana, spesso chiamato anche “giardino formale”, è senza dubbio uno degli esempi più celebri di bellezza, eleganza e simmetria nel settore dell’architettura del paesaggio. L’Italia, oltre ad essere rinomata per la moda e il buon cibo, è una fonte di ispirazione anche per l’architettura del paesaggio. Si narra che gli splendidi giardini francesi e inglesi, ammirati in tutto il mondo, abbiano preso spunto proprio dai giardini italiani.
La storia del giardino all’italiana affonda le sue radici in epoca medievale, quando la sua funzione principale era quella di ospitare piante e alberi da frutto. Con il tempo, la funzione pratica si è trasformata grazie a una raffinata commistione tra elementi di giardinaggio e caratteristiche architettoniche di origine romana. Nell’antica Roma, il giardino era simbolo di convivialità, e nel tempo, queste due anime si sono fuse, dando vita a un modello elegante, raffinato e accogliente, imitato in tutto il mondo.
Nel periodo rinascimentale, il giardino all’italiana raggiunge la sua massima espressione di bellezza, unendo una simmetria perfetta nella disposizione di siepi e piante a un aspetto conviviale, rendendolo ideale per pranzi, cene e riunioni. Tra i primi celebri giardini italiani troviamo quelli di Boboli, di Villa Castello e di Villa Corsini a Firenze, realizzati con uno stile geometrico particolare, opera di Niccolò Tribolo.
Lo stile dei giardini all’italiana è l’elemento che li rende così apprezzati: se desideri realizzare un piccolo giardino all’italiana, oltre ad avere molto spazio, è consigliabile chiedere un preventivo per la realizzazione del giardino all’italiana a un esperto.
Giardino all’italiana: caratteristiche
Il giardino all’italiana è immediatamente riconoscibile grazie a uno stile ben preciso, espressione di bellezza, eleganza, simmetria e convivialità. Si tratta di uno stile raffinato, ma tutt’altro che freddo e distante.
Nel giardino all’italiana, le caratteristiche predominanti sono:
- l’armonia delle forme;
- l’eleganza nella dislocazione delle piante e nella distribuzione degli spazi;
- la presenza di complementi come fontane, cascate, pozzi e aiuole;
- gli elementi architettonici, come i celebri pergolati sormontati da piante rampicanti.
Tutti questi elementi conferiscono stile e personalità al giardino all’italiana, rendendolo un luogo piacevole in cui trascorrere il tempo, appagando la vista e lo spirito. Le piante si mescolano perfettamente con gli elementi architettonici, fondendosi in modo armonico. Inoltre, non manca mai una parte “segreta” e più raccolta, ideale per momenti di convivialità.
Nel giardino all’italiana non mancano arbusti e siepi, che delimitano le zone simmetriche del giardino, piante sempreverdi come edera e viti per decorare pergolati e tralicci, e diverse varietà di fiori, come i fiori perenni e le piante aromatiche, che regalano un profumo inconfondibile.
Progettare un giardino all’italiana
Progettare un giardino all’italiana non è semplice: richiede uno studio preliminare dello spazio disponibile e della struttura desiderata, progettando le diverse zone e garantendo che il risultato finale sia elegante, armonico e simmetrico. La potatura delle piante e la creazione di fontane, laghetti artificiali e aiuole sono elementi fondamentali nella progettazione.
Questi elementi non sono facili da realizzare, quindi per ottenere un risultato impeccabile, è necessario rivolgersi a un architetto paesaggista. Solo un esperto saprà progettare un giardino all’italiana perfetto, studiando gli spazi, la collocazione di siepi e arbusti per formare giochi di tunnel o colonnati verdi, e realizzando giochi d’acqua con fontane e laghetti.
Domande frequenti:
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Dove nasce il giardino geometrico all’italiana?
Storicamente, i primi giardini all’italiana in stile geometrico si devono all’ingegno di Niccolò Tribolo, che progettò a Firenze i giardini di Boboli, di Villa Castello e di Villa Corsini.
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In quale epoca si è affermato il giardino all'italiana?
Il giardino all’italiana, denominato anche giardino formale, trova la sua origine nel tardo Rinascimento, nei castelli e nelle ville dell’alta borghesia, come evoluzione di quello di epoca medievale, quando la concezione di giardino cambiò da luogo utile alla coltivazione di frutta e verdura a luogo di svago in cui poteva predominare lo stile e l’idea di bellezza.