Come progettare un giardino piccolo

• Organizzare lo spazio in base alla destinazione d’uso
• Trasformare lo spazio verde: come scegliere forme e stili per il giardino
• Progettazione giardino: attenzione alla manutenzione
• Abbellire senza eccessi: accorgimenti progettuali pratici
• La scelta dei colori in giardino

Negli ultimi tempi, sempre più spesso ci troviamo di fronte a spazi esterni dalle dimensioni contenute e limitate. Questa sfida, tutt’altro che insormontabile, richiede un approccio progettuale intelligente e creativo. La buona notizia è che anche i giardini piccoli possono rivelarsi veri rifugi di bellezza e funzionalità, basta solo saperli progettare nel modo giusto. Scopriamo come realizzare un giardino piccolo adottando scelte mirate e utilizzando strategicamente lo spazio a disposizione.

Organizzare lo spazio in base alla destinazione d’uso

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Il giardino, spazio di relax e di ispirazione, può divenire un rifugio idilliaco, un’estensione dell’habitat interno e un luogo di socializzazione, a patto che venga organizzato in modo strategico.

Il punto di partenza cruciale è stabilire le funzioni chiave che il giardino deve svolgere, segmentando lo spazio a disposizione. Questo può variare da famiglia a famiglia: potrebbe essere uno spazio per la socializzazione, per rilassarsi, per giocare, per coltivare o anche per l’attività fisica. Una zona living con comode sedute e un tavolo può essere riservata per momenti conviviali, mentre uno spazio verde aperto potrebbe fungere da area ricreativa. Creare una sezione per lo stoccaggio degli attrezzi e una zona più intima per la privacy completa l’organizzazione funzionale.

Quando gli spazi sono limitati, è possibile combinare diverse funzioni in un unico ambiente, se questo è fatto con cura, ad esempio integrando un’area relax con una piccola zona per il giardinaggio.

Trasformare lo spazio verde: come scegliere forme e stili per il giardino

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La forma del tuo giardino è la base di partenza per valorizzare le sue caratteristiche intrinseche. Che sia lungo e stretto, quadrangolare o irregolare, questa conformazione guiderà le tue scelte.

Per un’atmosfera confortevole ed accogliente, le forme armoniche e morbide sono la scelta giusta. Linee curve e sinuose, come una bordura di arbusti sempreverdi intercalata con erbacee perenni, possono nascondere “difetti spaziali”, aggiungendo al contempo profondità visiva senza compromettere la funzionalità.

In un giardino regolare, l’ordine può essere il tuo alleato. Forme rettilinee e squadrate valorizzano la regolarità intrinseca dello spazio, ottimizzando ogni centimetro e consentendo l’integrazione di diverse funzioni.

È cruciale non confondere forme e stili quando si progetta il giardino. Mentre le forme riguardano la struttura e la disposizione degli elementi, lo stile è definito da una varietà di fattori: materiali, arredi, colori, scelte botaniche, texture delle foglie e tipi di fioriture.

Progettazione giardino: attenzione alla manutenzione

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La gestione dello spazio verde da realizzare rappresenta il secondo aspetto fondamentale che richiede scelte tecniche oculate. In un giardino di dimensioni ridotte, che non richiede troppo tempo da dedicare alla manutenzione, è possibile adottare delle scelte tecnico/stilistiche che privilegiano l’estetica alla funzionalità.

In tal caso, l’introduzione di un prato all’inglese (con una frequenza di falciatura che va da 1 a 2 volte alla settimana), bordure di fiori erbacei (che richiedono più cura rispetto a arbusti e alberi), siepi e cespugli modellati (che richiedono potature da 2 a 6 volte a seconda della specie), oltre a pavimentazioni in legno e materiali naturali, è del tutto possibile. Tuttavia, è essenziale considerare che questi materiali richiedono una manutenzione più attenta rispetto a superfici lapidee o materiali compositi come il WPC.

Abbellire senza eccessi: accorgimenti progettuali pratici

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Dopo aver definito le esigenze e il tempo che possiamo dedicare al nostro giardino, è fondamentale concentrarsi sull’aspetto estetico che possa esaltare al meglio le caratteristiche uniche di questo spazio.

Innanzitutto, pensiamo a come l’interno della nostra casa si posso armonizzare con l’esterno. Questo principio di continuità visiva tra i due ambienti ci aiuta ad ampliare otticamente lo spazio del giardino, creando un senso di unità. La scelta di materiali, colori e linee dovrebbe essere in sintonia con lo stile degli interni, garantendo una transizione fluida.

Oltre alla coerenza, dobbiamo giocare con le prospettive. Creare scorci intriganti nel giardino, dando l’illusione di ulteriori angoli da scoprire, aggiunge un elemento di sorpresa e fascino all’ambiente.

Un trucco per aumentare la luminosità e far sembrare lo spazio più grande è l’uso di elementi riflettenti. Specchi d’acqua o superfici specchiate possono riflettere la luce, dando l’idea di uno spazio più ampio e luminoso. Per delimitare visivamente lo spazio senza appesantirlo possiamo optare per frangivista a doghe o piante rampicanti su traliccio, che occupano meno spazio ma creano comunque un senso di separazione.

Gli arredi su misura possono contribuire a rendere omogeneo uno spazio, nascondendo eventuali irregolarità o angoli difficili da gestire. Anche l’illuminazione gioca un ruolo cruciale: combinando luci diffuse per le aree pavimentate e punti di luce focalizzati su elementi specifici, come una pianta o una scultura, puoi aggiungere profondità e atmosfera.

Tuttavia, dobbiamo evitare di sovraccaricare lo spazio con troppi elementi, sia d’arredo che botanici. Una selezione oculata di materiali e piante, con un occhio alla semplicità, ci aiuta a evitare un aspetto confusionario o eccessivamente elaborato.

La scelta dei colori in giardino

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Nel design degli esterni, la scelta dei colori è cruciale sia per i materiali che per le piante, in quanto influenza la percezione dello spazio.

I colori chiari come l’azzurro, il bianco e il rosa allungano otticamente la prospettiva, mentre toni tra blu e viola su sfondo verde ampliano visivamente il giardino. Colori intensi come il giallo, l’arancione e il rosso accorciano la prospettiva, ma possono essere usati per attirare l’attenzione su punti specifici.

Le scelte cromatiche dovrebbero considerare l’uso notturno e diurno del giardino, e l’inclusione di piante sempreverdi è essenziale per un aspetto attraente anche in inverno. Ad esempio, i colori chiari, come il bianco e il rosa, sono visibili con la luce lunare, mentre il rosso e l’arancione non lo sono. La scelta dei colori non è solo estetica ma offre l’opportunità di trasformare il giardino in un capolavoro cromatico che emoziona e affascina in ogni stagione.