Progettare uno spazio outdoor inclusivo: 3 soluzioni essenziali
Come abbattere le barriere architettoniche nel nostro giardino? Scopriamo 3 elementi che secondo l'esperto non dovrebbero mancare per migliorare l'inclusione
Paolo Amoretti
Esperto outdoor
- Rampe e montascale per un giardino senza barriere
- Finestre con soglia ribassata: la soluzione per semplificare la mobilità tra interno ed esterno
- Superfici in terra stabilizzata: la scelta sostenibile per abbattere le barriere architettoniche
L’accessibilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche sono spesso considerate questioni secondarie o addirittura trascurate in molti progetti di design. In un mondo in cui la creatività architettonica e l’estetica dominano, le strutture senza barriere sono talvolta percepite come poco attraenti e i vincoli imposti ai progettisti possono sembrare limitazioni alla loro libertà creativa.
Tuttavia, è fondamentale riconoscere che l’accessibilità dovrebbe essere un principio basilare in qualsiasi progetto di qualità, sia esso pubblico o privato. Le barriere fisiche non influenzano solo coloro che hanno una capacità motoria ridotta, ma possono creare ostacoli alla mobilità in generale. Tutti possono trovare difficile e pericoloso affrontare determinate barriere, come le scale, specialmente con l’avanzare dell’età.
In questo articolo, esploreremo l’importanza di eliminare o ridurre le barriere architettoniche, e come farlo all’interno del proprio spazio outdoor.
Rampe e montascale per un giardino senza barriere
Nei giardini e negli spazi all’aperto, le scale e i dislivelli rappresentano spesso il principale ostacolo all’accessibilità. Per superare queste sfide e garantire l’accesso a un giardino senza barriere, esistono soluzioni reversibili che non richiedono lavori edili complessi. Tra queste, spiccano le rampe, le pedane e l’ultima generazione di montascale da esterno.
Le scalinate brevi con gradini bassi possono essere facilmente superate grazie all’installazione di rampe, con o senza corrimano. Tuttavia, è importante tenere presente che, in presenza di una sedia a rotelle, una pendenza superiore all’8% diventa difficile da affrontare senza l’assistenza di un accompagnatore. Per un giardino esteticamente piacevole, le rampe in legno rappresentano una scelta elegante e adatta agli spazi all’aperto. Per rendere accessibili cordoli, soglie delle porte finestre e altri ostacoli a livello del suolo, si possono utilizzare pedane o apposite rampe da soglia.
Nel caso di scalinate più lunghe e ripide, esistono soluzioni avanzate come i montascale da esterno. Questi dispositivi, che possono essere modelli a pedana o poltroncine, sono progettati appositamente per l’uso all’aperto. Tuttavia, quando si sceglie un montascale da esterno, ci sono alcune considerazioni importanti da tenere a mente.
Prima di tutto, l’alimentazione del montascale deve essere indipendente dall’impianto elettrico, specialmente se l’apparecchio deve essere posizionato lontano dall’edificio principale. Inoltre, i materiali utilizzati devono essere di alta qualità e trattati per resistere agli agenti atmosferici e ai raggi ultravioletti. Infine, la sicurezza e l’affidabilità del sistema sono essenziali per garantire un accesso agevole e sicuro agli spazi esterni.
Finestre con soglia ribassata: la soluzione per semplificare la mobilità tra interno ed esterno
Le soglie delle porte finestre e dei balconi sono da sempre una sfida per chi desidera un passaggio agevole tra spazi interni ed esterni, sia per chi utilizza carrozzine o passeggini, sia per le persone con difficoltà di deambulazione. Queste soglie spesso sono non solo spesse ma anche pericolose, diventando fonte di possibili inciampi persino per coloro che possono camminare liberamente. È per questo motivo che i produttori di infissi e serramenti, impegnati nell’eliminare le barriere architettoniche, cercano costantemente soluzioni che massimizzino l’accessibilità.
La soglia ribassata per porte finestre rappresenta un connubio tra design minimalista e la rimozione di barriere architettoniche, rendendo gli spazi più accessibili ed esteticamente gradevoli. Questo tipo di soglia può sopportare il peso delle porte finestre senza creare ostacoli. La sua installazione avviene in modo discreto, riducendo al minimo la visibilità. Grazie agli spessori minimi sia in entrata che in uscita, consente a chi ha difficoltà di deambulazione di spostarsi agevolmente tra gli ambienti interni ed esterni.
Inoltre, queste soglie sono progettate per resistere a pesi considerevoli e offrono un eccellente isolamento termico. Realizzate con un telaio in alluminio per la parte esterna e PVC per quella interna, impediscono la dispersione del calore, contribuendo così a rendere gli ambienti più efficienti dal punto di vista energetico.
Superfici in terra stabilizzata: la scelta sostenibile per abbattere le barriere architettoniche
Nel mondo dell’architettura e del paesaggismo, la ricerca di soluzioni accessibili ed ecologiche per la pavimentazione nei giardini e degli spazi urbani sta guadagnando sempre più importanza. Tra le molte opzioni disponibili, spicca una scelta che coniuga economicità, basso impatto ambientale e durabilità: le pavimentazioni in terra stabilizzata, una soluzione antiscivolo e facile da mantenere.
Questa tecnologia consente la creazione di superfici dal look naturale che si integrano facilmente in qualsiasi contesto, richiedendo una manutenzione minima. La loro struttura compatta e resistente non richiede aggiunte periodiche di materiale, evitando la formazione di buche, polvere e fango.
Ma la vera forza di questa scelta risiede nella sua eco-sostenibilità. Le pavimentazioni in terra stabilizzata sono realizzate utilizzando materiali inerti facilmente reperibili, come il pietrisco, mentre il catalizzatore utilizzato non rilascia sostanze nocive nell’ambiente. Quando si renderà necessaria la sostituzione, il materiale potrà essere riciclato senza problemi, poiché non è classificato come rifiuto speciale.
Da un punto di vista economico, scegliere la terra stabilizzata rappresenta un vantaggio notevole. La realizzazione di vialetti o marciapiedi con questa tecnologia varia dai 10 ai 30 euro al metro quadrato, a seconda dello spessore del manto. Una soluzione conveniente che si sposa perfettamente con l’obiettivo di rendere gli spazi più accessibili e sostenibili per tutti.
Domande frequenti:
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Come deve essere una casa per disabili?
Per rendere una casa accessibile, l'edificio deve essere adattato per soddisfare le esigenze di tutti, inclusi coloro che utilizzano una sedia a rotelle. Ciò significa che gli accessi devono essere dotati di rampe e di una pavimentazione uniforme. Inoltre, il campanello deve essere posizionato a un'altezza che consenta a chiunque di utilizzarlo.
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Quali sono le barriere architettoniche in una casa?
Le principali sfide architettoniche includono una scala, una differenza di altezza, passaggi troppo stretti e la mancanza di segnaletica per le persone non vedenti o non udenti.