Proroga Bonus Facciate 2022: ci sarà? Facciamo chiarezza
Il Bonus Facciate verrà prorogato nel 2022? Secondo le indiscrezioni potrebbe scadere o essere accorpato in una maxi-agevolazione. Ecco i dettagli
- Bonus Facciate 2022 in pericolo: cosa succede
- Bonus Facciate 2022: come è nato e qual è il suo futuro
Il Bonus Facciate è l’agevolazione che permette di avere una detrazione pari al 90% delle spese sostenute nel 2020 e 2021 per il rifacimento della facciata esterna di edifici già esistenti, dalla tinteggiatura alla pulitura, fino a interventi che hanno un impatto sull’isolamento termico. Questo aiuto economico è molto importante, tuttavia la proroga del Superbonus 110% ormai data per scontata metterebbe in pericolo la sua prosecuzione. Anche se la decisione definitiva si conoscerà con la Legge di Bilancio 2022, è già possibile prevedere il futuro del bonus in base a diversi documenti ufficiali e dichiarazioni dei Ministri.
Bonus Facciate 2022 in pericolo: cosa succede
Una prima stesura della Legge di Bilancio 2022 verrà presentata entro fine ottobre. Se alcuni aspetti sembrano ormai sicuri, altri sono ancora oggetto di discussione:
- La proroga del Superbonus 110% è la novità più importante, d’altronde parliamo della principale maxi-agevolazione per la casa degli ultimi anni
- Il Bonus Ristrutturazione potrebbe sparire oppure accorpare tutti gli altri con una aliquota unica al 75%
Anche il Bonus Facciate potrebbe essere assorbito all’interno del nuovo Bonus Casa, insieme alle agevolazioni minori come il Bonus Verde e il Bonus Mobili ed Elettrodomestici, che attualmente hanno aliquote differenti, ma anche requisiti e altre caratteristiche. L’obiettivo sarebbe quello di non rinunciare alle agevolazioni su immobili, che continuano a essere priorità del governo, ma allo stesso tempo unificarle, anche per creare meno confusione.
Bonus Facciate 2022: come è nato e qual è il suo futuro
I bonus casa erano stati approvati in un momento particolare per l’economia italiana, quando cioè il nostro Paese era in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. L’obiettivo era facilitare la ripresa di alcuni dei settori più colpiti, in particolare quello edilizio e far circolare liquidità. Inoltre, con queste manovre si voleva anche dare un’impulso all’efficientamento energetico delle case italiane e così è stato. Se il primo obiettivo si può considerare ormai raggiunto, anche perchè sono terminate le misure più stringenti legate alla pandemia; il secondo è diventato uno dei punti principali del programma governativo e sarà al centro dell’attenzione anche nei prossimi anni.
Modernizzare le abitazioni significa anche tenere sotto controllo i consumi, aspetto che incide sia sulla bolletta, quindi sulla spesa degli italiani, sia sull’inquinamento dell’aria, che viene ridotto. I Bonus Facciate ha una valenza più estetica, mentre il Superbonus consente di abbassare la classe energetica di un’abitazione.
Il Bonus Facciate era stato approvato proprio per dare una spinta al Superbonus 110%, partito in sordina. Usufruire dei bonus significa avere un risparmio davvero consistente per lavori edilizi importanti. Entrambi si possono usare sotto forma di detrazione fiscale, ovvero la spesa viene rimborsata tramite sconto delle imposte sui redditi. L’importo viene restituito in 10 rate annuali. Tuttavia, sul Bonus Facciate prorogato così come è oggi, ci sono poche speranze. Quindi, chi vuole effettuare gli interventi ammessi al beneficio per il momento può deve fare affidamento alla data di scadenza ufficiale, il 31 dicembre 2021. Ci sono ancora pochi mesi per usufruire di questo aiuto e avere uno sconto su tutti i lavori sulla facciata. Chi è interessato può contattare tramite Pagine Gialle Casa le ditte della propria zona e ottenere preventivi per migliorare la facciata della propria casa.
Domande frequenti:
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Come funziona il bonus facciate per il 2022?
Il Bonus facciate è una detrazione fiscale del 90% per interventi di restauro o rinnovo della facciata esterna degli edifici esistenti.
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Chi può usufruire del bonus facciate 2022?
Il bonus facciate 2022 è destinato a tutti i contribuenti che, a vario titolo, possiedono l'immobile interessato dai lavori.