Basi del tavolo in ferro battuto: come scegliere
L’arredamento d’interni è una cosa seria, come la scelta delle gambe per i tavoli. In questo articolo vediamo quali sono le tre combinazioni più in voga in questo momento
Le gambe in ferro battuto danno un tocco industrial a qualsiasi tavolo, da quello in cristallo a quello in legno: ecco 3 idee da copiare.
Arredamento d’interni: una questione da professionisti
L’arredamento d’interni è una cosa seria, appannaggio di seri professionisti perlopiù ingiustamente vilipesi e oggetto di caustica ironia – il repertorio di barzellette su stilisti, designers e architetti d’interni è in costante ampliamento – nonostante ci sia della reale scienza dietro alle loro decisioni.
E quelle decisioni vanno oltre l’ovvio che noi arredatori amatoriali possiamo considerare, come la scelta di pavimenti o pareti o il posizionamento dei mobili, ma si spingono nei dettagli più minuti ma importanti – come la scelta delle gambe dei tavoli.
Fermi, non andate via! Potrà suonare anche questa come una barzelletta di quelle che si diceva, ma se ci si pensa per un attimo si può capire perché la scelta delle gambe dei tavoli sia degna del tempo di un architetto d’interni.
I tavoli sono al centro di ogni salotto, figurativamente e letteralmente – calamiterà inevitabilmente gli sguardi dei presenti, e continuerà a riceverli che ci si sieda attorno o sui divani poco distanti.
Non può essere solo presentabile, dev’essere perfetto.
Quindi, la domanda è – che gambe vogliamo per i nostri tavoli?
Cosa vuol dire visione d’insieme
O almeno, quella sarebbe la domanda se fossimo particolarmente sprovveduti.
La questione non è così semplice, come s’è detto, e nel magico mondo dell’arredamento è fondamentale avere quella che viene comunemente detta “visione d’insieme”. Non è solo questione di “quali gambe vogliamo per i nostri tavoli”, ma anche e soprattutto “quali tavoli vogliamo per quelle gambe, e che effetto può produrre la loro combinazione?”
La risposta al primo quesito è piuttosto semplice – delle gambe in ferro battuto, materiale dai mille usi in casa, sono quasi sempre una buona aggiunta, in virtù della loro semplicità di lavorazione ed economia dei costi, e soprattutto contribuiscono a donare al salotto che li accoglie un piacevole tocco di modernità industriale che ben si abbina al gusto corrente.
La risposta al secondo quesito è un po’ più complessa, invece, e ci vede considerare differenti possibili materiali per il tavolo stesso. Vediamo le tre combinazioni più in voga.
Gambe del tavolo: come abbinarle?
- La prima combinazione vede gambe del tavolo in ferro battuto e lastra di vetro o cristallo.
La contrapposizione tra la fluida potenza del metallo e il rigido candore del vetro formano un contrasto di immediato impatto cromatico e stilistico, rinforzando la nota d’industrial in essa insita; consigliamo delle gambe relativamente semplici e poco ornate, così da non interferire con la purezza del vetro. - La seconda combinazione vede gambe e lastra tutto in ferro battuto.
Adatta principalmente agli esterni, un po’ per via della semplicità di manutenzione e un po’ per la tradizione di semplicità nel materiale e leggiadria nella decorazione, i tavolini interamente in ferro battuto e le loro volute d’ispirazione naturale sono un classico perenne dei giardini. - La terza combinazione, infine, vede gambe del tavolo in ferro battuto e legno.
Più ardita delle precedenti, ma proprio per questo degna di maggior rilievo, se ben eseguita – questo significa gambe minimalistica, pochi fronzoli e orpelli in vista – si recupera con questa scelta una certa idea di industrial leggermente retrò e di sintesi tra nuovo e antico nel contrasto tra ferro e legno.
Se non siete sicuri di quale sia la combinazione che fa al caso vostro, vi consigliamo di rivolgervi a un fabbro esperto. Richiedete un preventivo gratuito!