Trituratore per wc: ecco a cosa serve, come funziona e quando
Vuoi installare un bagno dove non c’è lo scarico? La soluzione è il trituratore per wc: ecco cos’è esattamente, come funzione e quali sono le sue caratteristiche
Il trituratore per il wc è un prodotto che risulta indispensabile quando si vuole mettere una tazza in un punto dove la posizione della colonna di scarico non è favorevole, cioè se si vuole fare un bagno senza scarico poiché non presente nella zona.
Normalmente l’ubicazione di quest’ultima è, infatti, un vincolo ferreo: la tazza deve essere ubicata nelle sue vicinanze e possibilmente anche con una buona pendenza cosicché la forza di gravità aiuti a far convogliare tutto dove deve.
Se così non è, la soluzione è rappresentata dal trituratore per il wc, che lo si trova anche nella versione wc con trituratore incorporato, per risultare ancora più comodo e discreto.
Come funziona questo prodotto?
Il trituratore si attiva premendo un apposito bottone che ricorda quello che dà inizio al ciclo di scarico. In quel momento o quando si raggiunge la massima capacità di carico, il macchinario sposta meccanicamente il contenuto della tazza verso la conduttura dove tutto viene triturato per poi pompato alle tubazioni.
Una volta avviato sostanzialmente il sistema sminuzza tutto quello che c’è: residui fecali, carta igienica o quant’altro, riducendoli in poltiglia mescolata ad acqua. Il ritorno di cattivi odori è esclusa grazie al riempimento immediato (con una valvola elettronica) dell’acqua totale.
Il prodotto dopo il passaggio nel trituratore per wc risulta è in grado di scorrere tranquillamente e in maniera più fluida. I prodotti degli scarichi, quindi, provenienti dai sanitari possono essere facilmente pompati dal sistema in altezza fino a 4 metri, consentendogli così di percorrere anche tratti in orizzontale.
Il diametro delle tubazioni indispensabili per lo scarico del wc, di conseguenza, si riduce a 32 mm, rispetto ai 90 mm richiesti per uno scarico tradizionale. Questo permette di far passare i tubi più comodamente dove c’è bisogno anche, per esempio, in un controsoffitto.
Caratteristiche, pro e contro del trituratore per wc
Il grande vantaggio del trituratore è di consentire una grande libertà progettuale sotto il punto di vista edile-idraulico: si può creare un secondo bagno o un bagno principale dove originariamente non è previsto, per esempio. Il problema che tuttavia si può spesso incontrare quando si ha a che fare con questo prodotto è il rumore durante il funzionamento.
Oggi, tuttavia, esiste il modello di trituratore per wc silenzioso, cioè dotato di un sistema di fonoisolante che riesce a ridurre il problema. Il rumore, comunque, è sempre inferiore nel caso il trituratore del wc sia da incasso, cioè posto nel muro. Un’altra cosa da tenere in considerazione è il fatto che il trituratore per wc funziona ad energia elettrica: se quindi manca corrente non si può usare il bagno.
I modelli di trituratori sono diversi e, accanto a quelli per le acque nere, ci sono anche i sistemi per quelle bianche. In ogni caso, per valutare la qualità dei prodotti bisognerà porre l’attenzione sui watt del motore, sulle specifiche peculiarità come la silenziosità o il sistema antiodore.
In ogni caso prima di utilizzare questi prodotti è bene apprenderne il corretto utilizzo: ci sono cose che comunque potrebbero non venire ben triturate e che quindi non vanno gettate assolutamente nel water: cotton fioc, tamponi, cose di plastica, residui troppo grandi e/o di natura non organica.
Per saperne di più sul trituratore per wc, è consigliabile rivolgersi ad un esperto nel settore e richiedere un preventivo gratuito.