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Ricircolo acqua calda sanitaria: normativa, installazione, costi

Stop agli sprechi e acqua calda sempre a disposizione grazie alla pompa per il ricircolo dell'acqua calda sanitaria: vediamone insieme le caratteristiche.

Ultimo aggiornamento 17-04-2024
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Ugo Sollazzo

Idraulico termotecnico

Sono un esperto idraulico con più di qualche decennio di esperienza nel settore. Come tutti, ho iniziato la mia carriera come apprendista, questo mi ha permesso di acquisire ampie conoscenze a bilità pratiche che, messe al servizio della mia professione, mi hanno portato ad aprire un’attività i...
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In ogni casa è ormai presente una caldaia in grado di fornire costantemente acqua calda per le necessità personali, oltre che per il riscaldamento dell’abitazione nella stagione invernale: in tal senso il ricircolo dell’acqua calda sanitaria è un aspetto che va valutato attentamente e che può rappresentare una funzione in più per una caldaia.
La funzione di ricircolo è importantissima: senza il ricircolo dell’acqua sanitaria, l’acqua che permane nei tubi prima che vengano aperti i rubinetti finisce per raffreddarsi causando uno spreco d’acqua maggiore.
L’acqua è un bene prezioso e bisogna sempre evitare sprechi inutili: grazie alla presenza di una pompa di ricircolo, l’acqua anziché stagnare nelle tubature raffreddandosi, rimane sempre calda perché collegata direttamente alla caldaia: in questo modo rimarrà sempre in temperatura e, non appena verrà aperto il rubinetto dell’acqua calda, questa uscirà direttamente alla giusta temperatura.
Il ricircolo dell’acqua calda dunque è molto importante perché permette di non sprecare acqua inutilmente mentre si aspetta che si riscaldi ed evita la stagnazione dell’acqua nei tubi con tutti i vantaggi igienici del caso.
Il rovescio della medaglia è che, pur sprecando meno acqua, c’è un incremento nel dispendio energetico perché, attivando il ricircolo dell’acqua calda sanitaria, è come se la caldaia fosse costantemente accesa e in funzione.

Si tratta dunque di un piccolo “lusso” da concedersi se si desidera risparmiare sulla bolletta idrica, ma non si ha il problema di un maggiore dispendio energetico, e non è raro trovare questa tipologia di caldaie con ricircolo negli hotel o in tutti quei luoghi (abitazioni comprese) dove si ha la necessità di avere sempre acqua calda a disposizione.

Pompa ricircolo acqua calda: cosa dice la normativa

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Il ricircolo dell’acqua calda sanitaria è disciplinato da una normativa ben precisa: si tratta della UNi9182:2014 che specifica i criteri tecnici ed i parametri da considerare per il dimensionamento delle reti di distribuzione dell’acqua destinata al consumo umano, i criteri di dimensionamento per gli impianti di produzione, distribuzione e ricircolo dell’acqua calda, i criteri da adottare per la messa in esercizio degli impianti e gli impieghi dell’acqua non potabile e le limitazioni per il suo impiego.
In linea generale il ricircolo può non essere fatto negli impianti domestici con caldaia istantanea o negli impianti domestici con accumulo non superiore a 100Lt,con alcune specifiche.
Se l’impianto di riscaldamento è centralizzato, come spesso accade nei condomini un po’ più vecchi, occorre valutare la possibilità di installare un impianto di ricircolo dell’acqua che dovrà rispettare determinati criteri tecnici ed energetici.

Impianto ricircolo: quanto costa l’installazione

Una volta appurato che è possibile installare a casa propria una caldaia con pompa di ricircolo dell’acqua calda sanitaria, occorrerà valutare i costi dell’installazione che comprendono la manodopera idraulica e il prezzo del materiale necessario tra cui il circolatore elettronico con regolatore termostatico. Naturalmente occorre prima valutare l’effettiva convenienza di installare un impianto di ricircolo dell’acqua calda, calcolando la quantità d’acqua che si risparmierebbe e l’eventuale incremento del dispendio energetico.
Solitamente il costo di una pompa per il ricircolo dell’acqua calda sanitaria parte da un minimo di 100 euro: a questo costo dovrà essere aggiunto il lavoro che l’idraulico dovrà compiere e che può variare da professionista a professionista. Chiedi quindi un preventivo per l’installazione di una pompa per il ricircolo di acqua, così da non avere sorprese!

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