Come illuminare un piccolo balcone?
Quando si sceglie l’illuminazione per la propria casa, bisogna pensare anche all'illuminazione del balcone. Vediamo alcune idee per ottenere un ottimo risultato
Quando si sceglie l’illuminazione per la propria casa, non è sufficiente pensare agli interni. Ci sono altri spazi, altrettanto importanti, per i quali trovare la soluzione giusta. Per esempio, l’illuminazione del balcone può essere strategica per ampliare gli spazi vivibili della casa anche se il balcone non è molto grosso.
Quindi, la luce per balcone è una scelta delicata, da valutare con attenzione. Vediamo alcune idee per ottenere un ottimo risultato.
Se si vuole ottenere un ottimo risultato per l’illuminazione del balcone, è consigliabile rivolgersi ad un professionista del settore e richiedere un preventivo gratuito.
Come rendere il balcone accogliente grazie alla luce
I giochi di luce possono rivelarsi molto diversi in un ambiente esterno rispetto all’ambiente interno. Quindi, alcune scelte, ottime per le stanze, possono non funzionare per l’illuminazione di un balcone piccolo.
Bisogna porre attenzione a:
- Dimensioni della lampada: se il balcone è piccolo, non deve esserci una sproporzione con la lampada stessa. Se occupa troppo spazio, ne sottrae alla fruizione dello spazio stesso, riducendo così il vantaggio di avere un balcone;
- Sicurezza del dispositivo: se non ci sono adeguate prese elettriche, bisogna fare attenzione ai cavi volanti, ma anche alle soluzioni poco sicure. Gli apparecchi devono essere a norma per l’uso esterno, in modo che gli agenti atmosferici non lo danneggino. Non è opportuno utilizzare lampade da interni.
- Tipo di rifrazione: mentre all’interno far puntare la luce su una superficie può essere una buona scelta per illuminare in modo omogeneo l’ambiente, in uno spazio aperto la rifrazione non crea lo stesso effetto. Anzi, su superfici colorate o poco lisce potrebbe generare effetti luminosi poco piacevoli e ombre sinistre.
- Quantità di illuminazione: negli spazi aperti, dove di notte si resta avvolti nell’oscurità, è importante che le lampade non siano troppo forti ma che forniscano la giusta quantità di illuminazione. Altrimenti il contrasto con il buio potrebbe rivelarsi fastidioso agli occhi.
Che tipi di luci utilizzare per l’illuminazione da balcone
L’illuminazione da balcone offre diverse opportunità di scelta:
- Applique da esterno: a forma di lampioncini o più classiche a parete, le applique a esterno risolvono il problema dell’ingombro, in quanto non occupano spazio e sono generalmente le lampade più adatte per i balconi piccoli. Richiedono tuttavia un apposito impianto e non sempre diffondono la luce in modo uniforme. L’ideale è posizionarle in posizione centrale o in prossimità di porte e uscite.
- Faretti: da incasso, da parete o da terra, anche i faretti sono ottimi per un’illuminazione che non deve occupare spazio. Se il balcone è molto piccolo e i faretti sono sufficientemente potenti, può bastare un solo faretto, o al massino due, collocati in alto su una parete.
- Lampionicini da terra: particolarmente adatti per i grandi balconi o terrazzi, nei balconi di dimensioni ridotte possono essere utilizzati ma con cautela. Va valutato attentamente il tipo di luce che producono e la capacità di illuminare all’esterno senza infastidire gli occhi, oltre che gli ingombri.
- Striscia a led da pavimento: più che una vera illuminazione, un percorso che delimita gli spazi e aggiunge un tocco di fascino alla notte. Le strisce a led sono particolarmente economiche, oltre che sicure e a basso consumo.