Come illuminare il tuo spazio outdoor, dal giardino alla terrazza
Una corretta illuminazione è fondamentale per valorizzare ogni angolo dello spazio outdoor, renderlo più sicuro e confortevole: ecco la guida completa
Paolo Amoretti
Esperto outdoor
- Quali sono le caratteristiche dell’illuminazione outdoor
- Come illuminare le diverse aree del giardino
- Come illuminare lo spazio esterno senza corrente
Illuminare un giardino, un patio o una terrazza è un’arte che può trasformare completamente l’atmosfera degli ambienti esterni, regalando magia e charme alle serate all’aperto. La giusta illuminazione non solo valorizza la bellezza del paesaggio circostante, ma offre anche comfort, sicurezza e funzionalità per godersi al meglio ogni angolo dello spazio outdoor.
Quando si vuol illuminare un ambiente a cielo aperto bisogna focalizzarsi su diversi punti, dall’ingresso alle aree di passaggio, passando per gli angoli relax e le zone di socializzazione, fino alla valorizzazione di elementi architettonici e decorativi, come archi o colonne. Vediamo come scegliere i giusti apparecchi luminosi, le temperature di colore e le tecniche di illuminazione per dare vita a un’esperienza outdoor di alto livello.
Quali sono le caratteristiche dell’illuminazione outdoor
L’illuminazione per gli esterni permette di godersi appieno il giardino o il terrazzo, ma anche per garantire sicurezza e comfort al calare della notte, aggiungendo un piacevole tocco estetico alla casa.
Le luci esterne devono essere progettate con una duplice finalità: mettere in evidenza specifiche aree della casa o del giardino e garantire un’illuminazione idonea senza causare fastidiosi fenomeni di abbagliamento. Per ottenere un’adeguata illuminazione degli spazi esterni, è necessario scegliere con cura le diverse tipologie di prodotti in base all’ambiente da illuminare, come la facciata, la porta d’ingresso o il vialetto.
Indipendentemente dall’utilizzo specifico, esistono alcune caratteristiche comuni a tutti gli apparecchi illuminanti per esterni. In primo luogo, è fondamentale optare per prodotti progettati per resistere alle condizioni esterne, come l’umidità, gli agenti atmosferici e gli sbalzi termici. Pertanto, la scelta di materiali a tenuta stagna e anticorrosione diventa prioritaria.
Per quanto riguarda la temperatura colore delle fonti luminose, consiglio di scegliere una temperatura calda, compresa tra 2700K e 3000K, per creare un’atmosfera intima e accogliente che ricordi la luce del tramonto.
Inoltre, l’aspetto legato al risparmio energetico è sempre più rilevante. Si può optare per lampade a LED per massimizzare l’efficienza, riducendo i consumi e mantenendo una resa luminosa elevata. Inoltre, l’uso di lampade con sensori di prossimità permette un ulteriore risparmio energetico, accendendosi automaticamente al passaggio di persone e spegnendosi dopo un breve periodo di inattività.
Consiglio, infine, di optare per sistemi luminosi smart, flessibili e modulabili, che possano essere spostati in base alle esigenze e agli scenari, magari dotati di potenziometro per regolare la luce a seconda del contesto.
Come illuminare le diverse aree del giardino
Il giardino è un’oasi di relax e divertimento, e per poter godere di ogni angolo, è fondamentale una corretta illuminazione delle diverse aree. Ogni zona ha esigenze e atmosfere diverse, quindi è importante scegliere le giuste soluzioni luminose per creare un ambiente armonioso e funzionale.
Partendo dalle aree di accesso, una luce diretta e ben orientata è essenziale. Qui possiamo optare per luci a parete o a soffitto, come applique o plafoniere, per illuminare il percorso in modo chiaro e sicuro. Inoltre, l’utilizzo di luci con sensori di movimento è una scelta intelligente, poiché si attivano solo quando necessario, garantendo un uso efficiente dell’energia.
Per le aree pranzo all’aperto, l’illuminazione deve essere accogliente e suggestiva. Luci a parete o lampade a sospensione creano un’atmosfera unica, mentre lampade da terra possono essere un tocco di stile aggiuntivo. Per la zona barbecue, invece, l’illuminazione funzionale e a basso consumo è l’ideale: applique o faretti sobri offrono la luce adeguata per queste attività, mantenendo un aspetto discreto.
Per le zone d’accento, dove vogliamo mettere in risalto piante, fontane o sculture, possiamo utilizzare piccoli proiettori o paletti, che possono essere puntati esattamente dove si desidera. Questa illuminazione crea un’atmosfera romantica e accogliente, mettendo in risalto elementi decorativi e di design del giardino.
Chi ha una piscina può illuminarla sfruttando lampade portatili e lampade da terra per creare interesse e mettere in luce zone specifiche, come pareti o elementi particolari del giardino. L’utilizzo di lampioni contribuisce a un’illuminazione generale e a una piacevole atmosfera, mentre le lampade da terra sono particolarmente adatte per ampi spazi di terreno, donando un tocco moderno e minimalista al giardino.
Come illuminare lo spazio esterno senza corrente
Avere la possibilità di godere del proprio spazio esterno anche di sera, creando un’atmosfera intima e familiare, è un lusso che tutti dovrebbero poter sperimentare. Le serate estive trascorse all’aperto, con una bottiglia di vino e la compagnia di amici, diventano momenti di relax e piacere. Tuttavia, la mancanza di una fonte di elettricità può sembrare un ostacolo per poter sfruttare appieno questo spazio, ma esistono soluzioni pratiche ed ecosostenibili per illuminare l’outdoor senza ricorrere alla corrente elettrica.
In particolare, le lampade solari da esterno si rivelano una scelta vincente. Queste lampade, disponibili in diversi modelli come lampade solari da parete, catene luminose, lampioni solari, faretti solari o lampade da appoggio facilmente trasportabili, sono in grado di sfruttare l’energia del sole durante il giorno per illuminare il terrazzo di sera. Si ricaricano automaticamente con l’energia solare durante le ore diurne, per poi rilasciarla sotto forma di luce durante la notte.
Una tendenza sempre più diffusa è quella di utilizzare lanterne di varie dimensioni per arredare l’esterno in modo raffinato e suggestivo. Oltre a donare un tocco romantico all’ambiente, queste lanterne si rivelano molto utili ai fini dell’illuminazione, soprattutto se posizionate lungo il bordo dell’area o in punti strategici specifici. La bellezza di queste soluzioni sta nel fatto che sono oggetti facilmente spostabili, in grado di adattarsi alle diverse esigenze, al cambiamento della disposizione degli arredi o all’arrivo di ospiti.
Domande frequenti:
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Come illuminare uno spazio esterno?
L'illuminazione della facciata può essere realizzata mediante l'impiego di lampade da parete specifiche per esterni, collocate sul muro perimetrale per valorizzare materiali come la pietra naturale o la muratura. Queste lampade da parete consentono di ottenere una luce diffusa o focalizzata, a seconda delle necessità e dell'effetto desiderato. Grazie a questa soluzione illuminante, è possibile mettere in risalto i dettagli architettonici della facciata in modo versatile e personalizzato.
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Quanti lumen servono per illuminare esterno?
Per illuminare uno spazio esterno di circa 50 metri quadrati, una potenza di 2000 lumen/watt può essere sufficiente. Questa scelta garantirebbe un'illuminazione adeguata e intensa. Tuttavia, è importante sottolineare che è possibile optare per una potenza di lumen superiore se si desidera ottenere una luce ancora più intensa e luminosa. La flessibilità nella scelta dei lumen consente di adattare l'illuminazione alle preferenze personali e alle specifiche esigenze del progetto.
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Come illuminare il vialetto del giardino?
Le principali e più comuni soluzioni disponibili sul mercato per illuminare il vialetto includono i lampioncini, utilizzati per fornire una luce generale e uniforme, e i corpi illuminanti segnapasso, che servono a indicare il percorso e guidare il passaggio. Queste opzioni offrono sia funzionalità che estetica, contribuendo a creare un ambiente accogliente e sicuro lungo il vialetto, sia di giorno che di notte.