Altezza delle prese elettriche: come sceglierla?
Come scegliere l'altezza prese elettriche della vostra casa ? In questa guida troverete tutti i consigli utili per trovare la posizione ottimale in ogni stanza
Giorgio Santacroce
Tecnico riparazioni elettroniche
L’altezza delle prese elettriche è una scelta importante. Se avete intenzione di ristrutturare la vostra casa, prima o poi vi dovrete occupare di stabilire la collocazione dei punti luce e dove mettere interruttori e prese.
Adesso cercheremo di fare chiarezza su questo argomento, chiamando in causa anche le norme al momento vigenti in materia. La normativa CEI 64-8 non impone obblighi ma semplicemente fornisce una guida utile sulle quote inerenti all’altezza prese da terra per installarle in maniera ottimale e consentire un utilizzo pratico delle stesse.
Altre regole invece sono più restrittive e concernono la dimensione e il collocamento dell’impianto elettrico e che possono influire in modo indiretto sull’altezza delle prese di corrente.
- Altezza degli interruttori elettrici da terra e delle prese
- Ogni ambiente della casa ha la sua altezza delle prese elettriche
Altezza degli interruttori elettrici da terra e delle prese
Come prima cosa, quando si parla di impianto elettrico, bisogna decidere il luogo in cui posizionare il quadro generale che di solito è non molto distante dal contatore, in una posizione strategia e agevolmente accessibile ma che sfugge alla vista.
La sua altezza media, in genere, si aggira intorno a 150-160 centimetri. Tutte le stanze della vostra abitazione dovranno contenere delle scatole di derivazione. Quest’ultime vanno collocate in posti facilmente raggiungibili, non visibilissimi, di solito dietro la porta ad un’altezza media pari a 25 centimetri. È chiaro che il modello e l’altezza delle prese elettriche da mettere possono variare di qualche centimetro e ciò dipende dalle caratteristiche dell’immobile e a quale utilizzo sarà adibito ma anche del tipo di elettrodomestici che dovrà ospitare.
È oramai un’usanza consolidata quella di posizionare prese e interruttori della luce a muro alla stessa altezza delle maniglie delle porte: essa di solito si aggira intorno ai 90-100 centimetri da terra. Queste misure, però, possono subire delle variazioni per alcune zone della vostra casa. Per esempio nella camera da letto, sia per le prese sia per gli interruttori l’altezza tende ad essere più bassa, arrivando a circa 70 centimetri da terra. Molto dipende dallo stile che avete scelto per la vostra camera da letto. Quello moderno, ad esempio, richiede quote molto più basse, pari a 50 centimetri da terra. Nei bagni, invece, di solito l’altezza delle prese è di 110-120 centimetri.
Ogni ambiente della casa ha la sua altezza delle prese elettriche
Per questioni di sicurezza e funzionalità non tutti gli ambienti della vostra casa devono presentare la medesima altezza delle prese. Esse infatti vengono classificate in 3 diversi gruppi, a seconda del loro posizionamento e pertanto abbiamo: prese a terra, a mezza altezza e quelle alte.
In alto, di solito, vanno collocate le prese del citofono, così come il pulsante a tirante della doccia: la loro altezza varia da un minimo di 160 fino ad un massimo di 205 centimetri.
Le prese a mezza altezza servono nelle stanze in cui bisogna usare elettrodomestici o in cui vanno collocate delle scrivanie.
L’altezza delle prese elettriche della cucina è bassa in modo da consentire di appoggiare gli elettrodomestici. Di solito l’altezza minima per le prese da terra si aggira intorno ai 17-18 centimetri. Quest’ultima è ottimale soprattutto per le uscite della tv.
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