Caratteristiche e prezzi delle finestre a libro
Stai scegliendo gli infissi e i serramenti per la tua casa? Le finestre a libro sono sempre più diffuse e potrebbero essere perfette: ecco caratteristiche e prezzi
Raffaella Festari
Content Marketing Specialist
- Finestre a libro: cosa sono e come funzionano
- Quali sono i vantaggi delle finestre a libro?
- Finestre a libro: prezzi e consigli
Una soluzione molto ricercata per ottimizzare l’illuminazione e migliorare il comfort domestico è quella delle finestre a libro. Come si può intuire si tratta di una tipologia che può tornare estremamente utile a livello di spazio e di praticità di apertura, tanto che può essere adattata anche per finestrature di grandi dimensioni.
Approfondiamo nel dettaglio le caratteristiche delle finestre a libro, i prezzi e tutto quello che c’è da sapere per fare la scelta giusta.
Finestre a libro: cosa sono e come funzionano
Le finestre a libro, dette anche finestre pieghevoli, come dice il nome stesso, sono finestre composte da due o più ante, che si piegano l’una sopra l’altra, sovrapponendosi.
I pannelli sono tenuti in posizione per mezzo di binari integrati nella parte superiore e inferiore del telaio. Ciò consente alle finestre di aprirsi sia a sinistra che a destra.
Se hai più pannelli, puoi anche regolarli in direzioni opposte, in modo da spostarne alcuni a destra e altri a sinistra. Una volta aperte completamente, le finestre a libro consentono un’enorme apertura libera, lasciando sgombra la visuale per una grande resa estetica e favorendo la massima ventilazione. Inoltre, grazie poi alla possibilità della soglia a filo pavimento, il passaggio tra interno ed esterno è comodo e a prova di inciampo.
Per quanto riguarda i materiali, Si va dai classici infissi a libro in legno alle più moderne finestre a libro in alluminio o PVC, adattabili per dimensioni standard, ma anche per porte finestre a libro e verande. Tuttavia, se hai bisogno di un infisso di grandi dimensioni, ti sconsigliamo di scegliere il PVC, che con il tempo rischia di deformarsi a fronte di temperature estreme.
Quali sono i vantaggi delle finestre a libro?
Se stai cercando una finestra attraente e versatile, senza rinunciare alle prestazioni energetiche, allora puoi trovare tutto questo nelle finestre a libro. Vediamo i vantaggi principali:
- ingombrano di meno, soprattutto rispetto alle finestre a battente, le cui ante possono rappresentare sicuramente un ostacolo, sia che vengano aperte internamente che esternamente. Di conseguenza permettono di ottimizzare lo spazio laddove sarebbe difficile inserire una finestra con apertura standard;
- maggiore luminosità e senso di apertura in una stanza, motivo per cui sono particolarmente belle sui patii all’aperto e sui portici coperti che necessitano di luce naturale;
- migliore versatilità nell’apertura e nella chiusura, visto che, a differenza delle ante tradizionali, quelle delle finestre a libro possono essere lasciate anche parzialmente aperte o parzialmente chiuse, aumentando il comfort abitativo in base alle esigenze della giornata;
- grandi possibilità di personalizzazione, grazie alla grande scelta di materiali, finiture, dimensioni, spessore e tipologie di scorrimento;
- ottima praticità, in quanto l’apertura delle finestre a libro, anche nelle sue versioni più ampie, è pratica e leggera e non richiede alcuno sforzo fisico;
- grande resa estetica, perché le finestre a libro riescono ad armonizzare lo spazio interno con quello esterno, per un risultato sofisticato ed elegante;
- risparmio energetico, dovuto al maggiore afflusso di luminosità, che limita il ricorso all’illuminazione elettrica, con innegabili risvolti positivi sul benessere psicofisico.
Solitamente è la scelta prediletta quando si vuole creare una sorta di continuità tra giardino e zona living o cucina, oppure per chi cerca una soluzione idonea a separare ambienti diversi senza sottrarre spazio alla luce, come accade negli open space.
Finestre a libro: prezzi e consigli
Partiamo con un’interessante nota positiva legata a questa tipologia di infissi. L’installazione delle porte finestre a libro non richiede lavori in muratura e non presenta particolari complessità. Motivo per cui possono essere installate anche su muri sottili o in cartongesso.
Per contro, il prezzo è leggermente più elevato rispetto ad altre tipologie, anche se la differenza maggiore è data soprattutto dal materiale scelto, che può essere alluminio, legno o PVC e dalle dimensioni dell’infisso. La più economica è la finestra a libro in PVC a doppia anta, i cui prezzi partono dai 150 euro. Per lo stesso modello in alluminio si spendono tra i 330 e i 420 euro, mentre risulta più costoso il legno, per il quale si possono spendere dai 390 ai 460 euro.
Prendiamo poi in considerazione il budget necessario per una porta finestra. Per un modello in PVC si spendono dai 650 ai 760 euro, per uno in alluminio dai 680 agli 820 euro e per uno in legno dagli 820 ai 1.000 euro.
Abbiamo già parlato ampiamente dell’importanza della posa in opera degli infissi per ottimizzare l’isolamento, quindi il consiglio è sempre lo stesso: rivolgiti a personale esperto in grado di certificare l’installazione, che magari sia anche produttore, per assicurarti che conosca il prodotto per eseguire una posa a regola d’arte. Su PagineGialle Casa puoi entrare in contatto con gli esperti in serramenti in alluminio della tua zona: richiedi fino a 5 preventivi gratuiti in pochi passaggi.
Domande frequenti:
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Quanto costano le porte e finestre a libro?
Il prezzo delle porte finestre a libro è leggermente più elevato rispetto ad altre tipologie, anche se la differenza maggiore è data soprattutto dal materiale scelto, che può essere alluminio, legno o PVC e dalle dimensioni dell’infisso. Per un modello in PVC si spendono dai 650 ai 760 euro, per uno in alluminio dai 680 agli 820 euro e per uno in legno dagli 820 ai 1.000 euro.
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Quando installare una finestra a libro?
La finestra a libro è la scelta prediletta quando si vuole creare una sorta di continuità tra giardino e zona living o cucina, oppure per chi cerca una soluzione idonea a separare ambienti diversi senza sottrarre spazio alla luce, come accade negli open space. Ad ogni modo, è la soluzione perfetta quando si vuole massimizzare la luce riducendo al minimo l’ingombro.