VEPA o Vetrate panoramiche amovibili e nuove regole per i balconi
Le VEPA o Vetrate panoramiche amovibili entrano tra gli interventi di edilizia libera, non serviranno permessi. In arrivo anche nuovo bonus balconi: ecco le novità
Angelo Barillà
Fabbro Serramentista
Con l’approvazione del Decreto Aiuti Bis, installare Vetrate Panoramiche Amovibili, note anche come VEPA, è diventato più semplice e conveniente. Questo cambiamento è particolarmente rilevante per chi desidera trasformare un balcone, una situazione comune in molti condomini italiani.
Chi investe in queste innovazioni deve privilegiare vetrate che promuovano l’efficienza energetica, aspetto fondamentale per accedere all’Ecobonus. Il Decreto ha infatti semplificato il processo, eliminando la necessità di permessi di costruzione per l’installazione delle VEPA e permettendo di beneficiare di incentivi fiscali significativi.
Di conseguenza, non solo non sono più necessari permessi, ma con il bonus si può anche risparmiare sull’installazione delle VEPA.
- VEPA o Vetrate panoramiche amovibili senza permessi
- Vetrate e risparmio energetico: detrazione fiscale con l'Ecobonus
VEPA o Vetrate panoramiche amovibili senza permessi
L’emendamento del Decreto Aiuti Bis ha chiarito che l’installazione di vetrate panoramiche amovibili non richiede più permessi comunali, classificandola come edilizia libera. Queste strutture non solo proteggono dalle intemperie ma contribuiscono significativamente all’isolamento degli edifici, migliorando il comfort abitativo in zone urbane rumorose.
Si tratta di vetrate completamente trasparenti che permettono anche di migliorare le prestazioni energetiche di un’abitazione, perché appunto contribuiscono all’isolamento termico dell’immobile. Queste vetrate sono utili per proteggere in modo temporaneo un’abitazione da pioggia, neve, vento e altri agenti atmosferici. Inoltre, possono migliorare l’isolamento acustico, un dettaglio cruciale se la casa è situata in una strada trafficata o in una zona particolarmente rumorosa della città.
Per poter installare queste strutture senza permesso è necessario che le vetrate non siano definitive, ma che si possano rimuovere e che non comportino un aumento di volumetria o la destinazione d’uso di un ambiente. Per esempio, non è possibile installare una vetrata in balcone e trasformarlo in cucina senza permessi. Infine, devono garantire la corretta circolazione dell’aria e non modificare l’impatto visivo dell’edificio, un aspetto cruciale soprattutto quando si parla del decoro architettonico dei condomini.
Vetrate e risparmio energetico: detrazione fiscale con l’Ecobonus
L’installazione di vetrate che migliorano l’efficienza energetica può qualificarsi per l’Ecobonus, che copre il 50% dei costi. Tuttavia, è cruciale che le vetrate soddisfino specifici criteri di efficienza energetica. Per esempio, è stato stimato che l’uso delle VEPA possa ridurre i costi di riscaldamento del 30% annuo. È consigliabile consultare esperti per assicurarsi che la propria installazione rientri nei parametri dell’Ecobonus 2024.
Infatti non tutte le vetrate si possono installare liberamente e rientrano nel bonus. Per tale motivo, è cruciale chiedere una consulenza a una ditta di esperti per capire meglio come agire, ogni abitazione è un caso a sè. Su Pagine Gialle Casa è possibile trovare ditte esperte in installazione di vetrate o altri sistemi di chiusura della veranda e risparmiare.
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