Come pulire le fughe delle piastrelle
Rinnovare una parete o un pavimento senza spendere una follia? Con la pulizia delle fughe è possibile: ecco come eseguirla al meglio
Antonia Di Lauro
Professionista lavori domestici
Rinnovare le fughe delle piastrelle è un ottimo modo per garantire la pulizia e la bellezza di ogni ambiente della casa, in particolare del bagno e della cucina. La fuga è lo spazio che si trova tra una piastrella e l’altra e può avere dimensioni diverse a seconda del materiale scelto e del gusto personale: tuttavia, con il passare del tempo, le fughe sono sottoposte a usura, si sporcano e si consumano, rendendo la parete o il pavimento poco piacevole da guardare.
Per rendere la cucina o il bagno (ma anche il box doccia) più puliti non è necessario rifare completamente la parete o il pavimento, dunque, ma è sufficiente pulire le fughe tra le piastrelle affinché il loro aspetto cambi. Esistono infatti alcune operazioni e piccoli trucchi che consentono di rinnovare le fughe delle piastrelle rovinate senza spendere troppo e senza lavori lunghi.
Stuccare con uno stucco riempifughe può essere, ad esempio, una buona soluzione per rifare le fughe e regalare una nuova immagine a ogni stanza della casa, ma esistono anche interessanti rimedi naturali.
Tuttavia se il tempo e la manualità vi mancano, consultate il nostro sito e richiedete un preventivo gratuito alle tante imprese di pulizia specializzate che sapranno come ovviare al vostro problema in maniera efficiente, rapida e professionale.
Rinnovare le fughe delle piastrelle: i rimedi naturali
La pulizia delle fughe delle piastrelle è un lavoro che andrebbe svolto spesso per evitare che l’unto e la muffa si accumulino, diventando poi difficili da eliminare. Se pulirete periodicamente questa zona della casa sarà molto più facile rinnovare gli ambienti, soprattutto se sceglierete di sfruttare qualche rimedio naturale.
Partiamo dai più conosciuti e utilizzati: bicarbonato e acqua ossigenata. Il primo è un vero e proprio detergente naturale, da tenere sempre in casa a portata di mano. Fate sciogliere qualche cucchiaino di bicarbonato nell’acqua tiepida poi, aiutandovi con uno spazzolino da denti, passate la soluzione sulle fughe, spazzolando con energia. Terminato il lavoro sciacquate tutto con una spugnetta imbevuta d’acqua.
In alternativa potete sfruttare il potere dell’acqua ossigenata, scegliendo quella a 130 volumi, facilmente acquistabile in ferramenta. Passate il composto sulla superficie, lasciate agire per qualche minuto, poi eliminate il prodotto.
Tra i classici rimedi della nonna per rinnovare le fughe tra le piastrelle c’è anche l’amido, che si può acquistare in qualsiasi supermercato ed è consigliato soprattutto quando lo sporco è più ostinato. Preparate un composto mescolando tre cucchiai di amido con un bicchiere di acqua ossigenata; quando avrete ottenuto un impasto omogeneo, spalmatelo sulle fughe e lasciate agire per almeno un’ora. Infine, risciacquate il tutto usando acqua e aceto.
Rinnovare le fughe delle piastrelle con lo stucco
Se i rimedi naturali non bastano la cosa migliore da fare per rinnovare le fughe delle piastrelle è eliminare lo stucco vecchio e rimetterlo di nuovo, come si fa quando compaiono delle crepe sui muri. Si tratta di un’operazione piuttosto semplice che necessita solamente di un po’ di pazienza e manualità per ottenere un risultato impeccabile.
Per asportare lo stucco vecchio potete usare un cutter oppure un trapano con punta diamantata. Ricordatevi di pulire bene la fuga, eliminando tutti i residui di stucco per consentire al prodotto nuovo di aderire alla perfezione. A questo punto non vi resta che stenderlo, per ottenere una superficie che sia come nuova.