Cucina a gas: guida alla manutenzione
Cucina a gas? Scoprite i passaggi da seguire per evitare che si creino problemi in cucina. Ecco la nostra guida per una perfetta manutenzione step by step
Giorgio Santacroce
Tecnico riparazioni elettroniche
È necessario effettuare periodicamente un’accurata manutenzione della propria cucina a gas, garantendo in questo modo il suo corretto funzionamento. L’intervento dovrà essere generale, il che vuol dire agire sia sul fornello che sulla parte interna della macchina. È inoltre molto importante controllare lo stato del tubo del gas, soprattutto se questo risulti essere in gomma, da sostituire regolarmente una volta giunto alla scadenza indicata dal produttore.
Manutenzione di una cucina a gas
La prima cosa da fare è rimuovere i bruciatori del gas, controllando attentamente i fori. Nel caso in cui fossero occlusi, dovranno essere riaperti, utilizzando un semplice stuzzicadenti. Ogni singolo bruciatore dovrà poi essere inserito in una soluzione composta da acqua e solvente specifico per trattare il grasso. Si dovranno poi allentare le viti che tengono fermo il piano superiore della cucina. Quest’ultimo dovrà essere del tutto rimosso e pulito attentamente, così da lasciare scoperti e visibili i condotti del gas.
In quest’operazione si potrà sfruttare un aspiratore, che consentirà di ripulire la parte interna, procedendo in seguito a lavare la superficie con dei prodotti specifici. Dopo essersi assicurati che ogni residuo di sporco sia stato rimosso, si potrà dunque procedere a controllare lo stato della fiamma. Nel caso in cui questa dovesse risultare troppo debole o magari irregolare, si dovrà intervenire sul regolatore del gas. Per svolgere questa operazione si dovrà rimuovere la manopola di comando, a pressione o fissata con delle vite, a seconda del modello di cucina a gas.
Una fiamma irregolare invece richiederà l’intervento sull’ugello, posto sulla parte superiore dell’erogatore. Dopo aver rimosso le viti, si dovrà pulire il forellino dal quale fuoriesce il gas. In quest’operazione ci si potrà servire di un ago da cucito. Per verificare se l’operazione sia riuscita o meno, si dovrà riposizionare l’ugello e tentare di accendere la fiamma. Sistemato l’interno della macchina, si potranno rimettere a posto tutte le parti che erano state rimosse. Prima di riporre i bruciatori però li si dovrà sgrassare per bene dal solvente, strofinandoli e asciugandoli infine.
Pulizia di una cucina a gas
Al di là di una periodica e necessaria manutenzione, una cucina a gas richiede anche una frequente pulizia, così da ottenere un’adeguata igiene. L’uso quotidiano può comportare varie forme di sporco. La più frequente è ovviamente data dalla fuoriuscita di parti di cibo durante la cottura, che possono generare delle ostruzioni, risultando dunque pericolose.
Sono presenti in commercio differenti prodotti per operare la pulizia di una cucina a gas. Per questo tipo di interventi gli sgrassatori sono utilissimi. Risultano inoltre disponibili anche in versione profumata, per conferire un gradevole aroma alla cucina. Chi ama il fai da te potrà anche ricorrere a dei rimedi naturali. Il più efficace è di certo quello composto da una classica miscela d’acqua e aceto bianco. Un anticalcare perfetto per superfici in acciaio inox o smaltate.
Il primo passo è quello di distribuire il detergente selezionato, utilizzando uno spruzzino, per poi attendere alcuni minuti, affinché faccia effetto. Successivamente si dovrà strofinare la superficie della cucina con una spugnetta ruvida, rimuovendo ogni incrostazione, sciacquando infine il tutto con una spugnetta morbida.
Puoi richiedere un preventivo per la manutenzione degli elettrodomestici e trovare il prezzo migliore nella tua zona.