Doccia elettrica: pro e contro
La doccia elettrica è una soluzione temporanea alla classica doccia che scalda l’acqua attraverso una resistenza elettrica. Ma vale davvero la spesa?
Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
Quando si progetta l’acquisto di una doccia elettrica, è bene fare attenzione ai seguenti elementi che possono cambiare, anche molto, la propria esperienza con questo prodotto:
- Verifica la presenza del serbatoio: molti modelli di doccia elettrica vengono realizzati senza il serbatoio per contenere i costi di realizzazione. Questo significa che il sistema attinge dall’impianto idraulico di casa.
- Verifica i tempi di riscaldamento: la doccia elettrica è davvero istantanea quando l’acqua calda, alla temperatura desiderata, comincia ad arrivare entro 2-5 secondi dalla richiesta. Molti modelli segnalano però una possibile variazione di questi tempi basata sulla temperatura esterna. Più fuori fa freddo, infatti, più tempo e calorie saranno necessarie a scaldare l’acqua.
- Verifica la potenza nominale della doccia elettrica: la doccia istantanea è particolarmente diffusa oltreoceano, specialmente in America e in Australia. Lì, la portata elettrica delle case è più alta. Va da sé che molti modelli di doccia elettrica sono pensati per un consumo elettrico dai 4 ai 10 KW, ovvero ben oltre la normale capienza di 3 tipica delle nostre zone. Facciamo quindi attenzione durante le fasi d’acquisto a scegliere un modello commisurato alla portata tradizionale dell’impianto ad uso domestico!
- Attenzione al flusso dell’acqua: anche questo è un parametro di cui tenere conto. I modelli attualmente in commercio vanno da 1,4 a oltre 4 litri al minuto, fornendo un getto gradevole per la doccia o per l’uso in una cucina aperta.
- Via libera ai sistemi di sicurezza: si spera sempre che non succeda, ma quando si sceglie una doccia elettrica è meglio verificare che possieda un sistema di autospegnimento qualora dovesse verificarsi un malfunzionamento.
La doccia elettrica è una soluzione temporanea o “mobile” alla classica doccia con scaldabagno. Il suo funzionamento non richiede un impianto particolarmente elaborato e può rivelarsi molto utile nel caso in cui si progetti di utilizzare un bagno in maniera discontinua. In questa guida, vi insegneremo a riconoscere le migliori docce elettriche sul mercato, con un occhio di riguardo alle vostre esigenze specifiche.
Doccia elettrica istantanea: come funziona?
La doccia elettrica istantanea funziona alimentata dall’impianto elettrico, il quale riscalda l’acqua che viene usata immediatamente. Ideale per gli ambienti esterni o per coloro che non desiderano effettuare ulteriori impianti e installazioni in luoghi poco adoperati della casa, la doccia elettrica richiede un’installazione assai meno onerosa della classica doccia collegata all’impianto.
L’elettricità riscalda l’acqua e la incanala nel doccino, dal quale è possibile beneficiare in pochissimi minuti di acqua calda come se ci si stesse lavando in un bagno tradizionale.
Le docce elettriche moderne sono munite di una centralina riscaldante e di un soffione regolabile, oltre che naturalmente di una manopola per regolare i vari livelli di potenza e di calore dell’acqua. Questo tipo di doccia viene commercializzato come “sostitutivo” per via dei consumi, e viene generalmente usato in caso di necessità quando magari la doccia è in fase di restauro, o da installare in giardino per la doccia estiva all’aperto.
Doccia elettrica: quanto costa?
Attualmente sul mercato esistono molti modelli di scaldabagno con soffione doccia incorporato, capaci di soddisfare le esigenze delle persone che cercano un erogatore di acqua calda temporaneo. Il prezzo della doccia elettrica oscilla dai 40 ai 130 euro in base al modello, ai consumi e ai materiali di realizzazione. Per saperne di più vi consigliamo di chiedere un preventivo dettagliato.