Come funziona esattamente la garanzia sui condizionatori?

Hai acquistato un condizionatore. La spesa, per quanto contenuta, non è mai davvero bassa, e la garanzia sul prodotto può darti la tranquillità di cui hai bisogno per non sentirti del tutto fuori dal tuo ambiente.

Come funziona la garanzia sul condizionatore? C’è qualcosa che bisogna sapere, anche se lo si acquista personalmente e lo si fa installare a qualcuno? In questa guida, speriamo tu possa trovare risposta a tutte quelle domande che è davvero legittimo farsi prima dell’acquisto.

• Garanzia sul condizionatore: una garanzia anche per te
• Condizionatori: una garanzia particolare
• Cosa non copre la garanzia del climatizzatore?
• Quanto dura la garanzia del condizionatore?

Garanzia sul condizionatore: una garanzia anche per te

Se il climatizzatore nuovo, appena installato (o installato da poco) ha smesso di funzionare, ci sono poche cose da verificare, tra cui il filtro e lo split. Tuttavia, se un controllo di routine non basta, è meglio correre ai ripari e contattare un professionista. Chiaro: l’intervento costa. E dunque è meglio controllare che il dispositivo sia ancora in garanzia.

Condizionatori: una garanzia particolare

Di regola, la casa costruttrice eroga una garanzia temporanea sui prodotti che fornisce. Non si tratta solo dei condizionatori, ma di tutti gli elettrodomestici. La garanzia offre un periodo di copertura per tutti quei dispositivi elettronici che abbiamo in casa, e si accolla le eventuali spese di difetti o guasti relativi alle macchine acquistate.

Attenzione però al condizionatore, il quale, a differenza per esempio di un fornetto a microonde, presenta una dinamica leggermente diversa di collocazione in casa: l’installazione. Se è vero che un dispositivo per il clima può essere difettoso, infatti, potrebbe essere altrettanto vero che a causare il difetto sia stata l’installazione. In particolare, l’installazione che riguarda l’impianto delle tubazioni.

I condizionatori sono macchine che controllano il clima di una stanza formati da due elementi: lo split interno e quello esterno. Naturalmente i due sistemi sono collegati da un sistema di tubature che non solo fa passare l’aria, ma che contiene anche il gas refrigerante necessario a ridurre la temperatura. L’installazione di queste tubazioni dev’essere effettuata da dei tecnici specializzati, dotati di un patentino e competenti in materia.

Le tubazioni sono in genere nascoste, spesso all’interno del muro o di una maschera di cartongesso installata ad hoc. Comunque sia, si tratta di un’operazione spesso scomoda, dipendente dalla conformazione della tua casa e che può richiedere aggiustamenti. Nei casi peggiori, può provocare il guasto del condizionatore. A quel punto, dunque, il problema non è del dispositivo in sé. Cosa succede in questo caso?

Cosa non copre la garanzia del climatizzatore?

La garanzia del climatizzatore è molto utile in svariati casi, ma è bene ricordare che non si applica a tutte le situazioni in cui avete riscontrato un guasto.

• La garanzia non copre le situazioni in cui il gas refrigerante viene esaurito. A meno che il tuo installatore non abbia individuato una perdita localizzata nel climatizzatore, la garanzia non copre questo genere di inadempienza dovuta all’usura o a una potenziale cattiva installazione.
• La garanzia non copre gli oneri di controllo dello split esterno, specialmente se si tratta di un dispositivo che dovrà essere collocato a più di tre metri d’altezza. Qualora il problema fosse lì, dunque, tutte le spese collaterali alla verifica saranno a carico del proprietario. Pensiamo per esempio al trabattello, al noleggio dell’auto con cesto sopraelevato…
• La garanzia non copre problemi di cablaggio elettrico. Se l’installatore collega male il climatizzatore, il problema non è della ditta produttrice dell’impianto e dunque le spese non sono coperte dalla garanzia.
• Problemi con il trasporto del climatizzatore. Il tuo clima ha subito danni durante il trasporto? Ci sono danni all’imballo o addirittura ammaccature provocate da una pessima compagnia logistica? Non installarlo: contatta subito il fornitore e fattelo sostituire. Se decidessi di installarlo comunque, fai un report fotografico accurato e sappi che a quel punto la ditta installatrice può riservarsi di non effettuare la sostituzione. Andrà invece a riparare le parti danneggiate.
• Il climatizzatore è sporco. Il difetto non è ovviamente della macchina, ma è dato dall’uso. Se anche dopo la pulizia si sporca con molta frequenza, dovrai contattare l’installatore e capire qual è il problema insieme a lui.

Ricordati che il primo responsabile di un corretto funzionamento del condizionatore è l’installatore, il quale dovrebbe essere una persona qualificata e competente.

Quanto dura la garanzia del condizionatore?

Salvo diverse specifiche, la garanzia legale di conformità ha una durata di 24 mesi a partire dalla data di consegna. In base alla provenienza dello strumento – per esempio, fuori dall’UE – le tempistiche di garanzia possono cambiare anche molto.

Come attivare la garanzia

• Compilare il modulo di garanzia in dotazione al condizionatore.
• Inviare il modulo al produttore o al rivenditore entro i termini previsti.
• Conservare la copia del modulo di garanzia.

Se decidi di installare autonomamente il condizionatore e non disponi di un patentino consono, è molto probabile inoltre che la garanzia venga meno. Certo, avrai risparmiato sull’installazione, ma tutti i problemi futuri non saranno coperti dal contratto. Nel dubbio, rivolgiti solo a personale esperto che puoi trovare, tramite preventivo gratuito, su PG Casa.