Deumidificatore o condizionatore?
Combattere il caldo: è meglio farlo con il condizionatore o con il deumidificatore? Ecco i nostri consigli.
Giorgio Santacroce
Tecnico riparazioni elettroniche
Deumidificatore o condizionatore? Capire quale dispositivo è più adatto per alleviare il caldo estivo è un dubbio molto comune. Sebbene entrambi contribuiscano a migliorare il comfort interno, differiscono significativamente nella loro struttura e modalità di funzionamento. Il deumidificatore rimuove l’umidità, mentre il condizionatore riduce attivamente la temperatura.
In questo approfondimento, vi mostreremo i pregi e difetti di uno e l’altro apparecchio per meglio guidarti nell’acquisto. Scegli dunque di passare una fresca estate scegliendo l’impianto perfetto per ogni tua esigenza.
Deumidificatore: il tuo alleato dalle mille risorse
Prima di entrare nel merito di come funzioni il deumidificatore, è importante capire che effetti ha l’umidità sul nostro corpo. L’umidità è la principale responsabile del caldo afoso che, a lungo andare, rende gli ambienti esterni ed interni poco piacevoli, nonché può dare una sgradevole sensazione di malessere. Ecco dunque che rimuovere la quantità di umidità presente nell’aria fa sì, che la temperatura tendenzialmente si abbassi, portando in questo modo ad un rinfrescamento generale dell’ambiente e ad avere la giusta temperatura in ogni stanza.
Rimuovere la quantità di umidità presente nell’aria non significa solo agire sul clima interno, ma anche sulla nostra salute. A chi non è mai capitato di trovare nelle pareti di casa anti-estetiche e malsane macchie di muffa? Impiegare il deumidificatore con regolarità è quindi un ottimo modo per prenderci cura della nostra casa, apportandoci giorno per giorno un benessere sempre maggiore.
Differenza tra deumidificatore e condizionatore
La differenza fondamentale tra deumidificatore e condizionatore sta nella loro funzione: il deumidificatore assorbe l’umidità, migliorando la vivibilità degli ambienti senza però ridurre la temperatura. Questo lo rende utile in tutte le stagioni, dalle cantine umide in inverno all’attenuazione dell’afosità estiva.
È quindi importante comprendere che “deumidificare” non significa abbassare la temperatura, ma significa asciugare l’ambiente in modo da restituirci un clima di benessere e salutare che migliora il nostro sonno e la qualità della vita.
La mono funzionalità di questo apparecchio rende inoltre il deumidificatore meno dispendioso del condizionatore, ma ha anche fatto sì che negli anni venisse integrato con i condizionatori di ultima generazione.
Deumidificatore e condizionatore, pur differendo nelle funzioni, possono essere utilizzati in modo complementare per ottimizzare il comfort abitativo.
Condizionatore: lo strumento ideale per combattere il caldo
Diversamente dal deumidificatore, il condizionatore non si limita ad asciugare l’aria circostante rimuovendone il vapore acqueo, ma rilascia aria fredda o calda refrigerando o riscaldando l’ambiente a seconda del bisogno. Il vantaggio principale è quello di poter beneficiare di un sollievo immediato, soprattutto in caso di caldi particolarmente insopportabili.
Come tutti gli apparecchi in generale anche il condizionatore va usato con molta cautela. Un utilizzo non corretto o spropositato dell’aria condizionata può portare con il tempo alla comparsa di fastidiosi malanni come influenze o mal di gola. Questo ostacolo però, può essere facilmente risolto seguendo alcuni accorgimenti come l’utilizzo del condizionatore nelle fasce più calde o ancora di notte scegliendo la giusta modalità.
Deumidificatore vs condizionatore: analisi dei consumi energetici
È essenziale considerare l’aspetto dei consumi energetici quando si valuta la scelta tra deumidificatore e condizionatore. Sebbene entrambi i dispositivi soddisfino esigenze diverse, è importante notare che la complessità e la multifunzionalità di un condizionatore comportano, in genere, una maggiore richiesta di energia rispetto a un deumidificatore. Di conseguenza, l’operatività di un condizionatore può risultare in un consumo energetico significativamente superiore, che, a seconda delle specifiche di utilizzo, potrebbe essere fino a tre volte maggiore rispetto a quella di un deumidificatore.
Deumidificatore o condizionatore: come e quando usarli
Per quanto riguarda la scelta di uno o l’altro non c’è una regola ben precisa. Tutto dipende dalle esigenze del soggetto e dalle condizioni dell’ambiente nel quale si vive normalmente. In particolare, si ha la tendenza a scegliere il deumidificatore laddove non si abbia l’immediata esigenza di raffreddare la temperatura o qualora la persona soffra molto l’aria condizionata, come per esempio chi è soggetto alla cervicale. Viceversa, si opterà per l’aria condizionata nei casi in cui si abbia l’esigenza di rinfrescare l’ambiente in poco tempo.
Per ottenere un clima sempre ottimale, spesso si consiglia di abbinare l’uno e l’altro, al fine di avere un clima ben asciutto e ventilato.
Scegliere non è più necessario
Un deumidificatore per sua natura non potrà mai essere un condizionatore. Ecco perché negli ultimi anni la direzione è stata sempre più di integrare questa funzione in un impianto mono blocco che non solo regolarizzerà la temperatura di casa, ma ti restituirà la giusta atmosfera che da tempo ricercavi.
Per qualsiasi tua esigenza fatti consigliare dal tuo rivenditore di fiducia
È sicuramente il modo più semplice e immediato per scegliere l’impianto migliore e su misura per i tuoi ambienti. Un’occasione da non perdere per acquistare il modello giusto al prezzo migliore. Chiedi un preventivo per l’installazione del deumidificatore o del condizionatore e dimentica il caldo torrido delle giornate estive!