Arredo outdoor? Scopri gli errori da evitare e come farti aiutare da un esperto

• Scegliere materiali non adatti per l’esterno
• Eccedere con gli elementi d’arredo o con le loro dimensioni
• Limitare la luce con coperture troppo invasive
• Trascurare il verde

Creare un ambiente esterno accogliente e funzionale è entusiasmante, ma può essere un territorio pieno di insidie se non si prestano attenzione ai dettagli. Scopriamo le sfide più comuni che molti affrontano quando si arredano giardini, terrazze e balconi, insieme a preziosi consigli su come evitarli e ottenere il massimo dal tuo spazio all’aria aperta. 

Scegliere materiali non adatti per l’esterno

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Uno degli errori più diffusi durante la progettazione dell’arredamento di un giardino riguarda la scelta dei materiali inappropriati, che può comportare il rischio di danneggiare mobili e complementi d’arredo. Esporre determinati elementi all’esterno potrebbe rivelarsi una decisione poco saggia, specialmente se si tratta di pezzi di valore che potrebbero subire danni irreparabili a causa delle condizioni climatiche avverse.

Il legno rimane un classico intramontabile, e le sensazioni che evoca sono veramente preziose. I mobili realizzati in legno presentano il vantaggio di trattenere il calore e di essere durevoli, a condizione di prenderne adeguata cura. Tuttavia, è importante sottolineare che questo materiale richiede un’attenzione costante e trattamenti specifici.

D’altra parte, i mobili in plastica rappresentano un evergreen nell’arredamento per gli spazi esterni. Sono leggeri, facilmente trasportabili e spesso smontabili, il che li rende una valida alternativa. Tuttavia, è essenziale assicurarsi di acquistare elementi di qualità, altrimenti si potrebbe rischiare di doverli sostituire già dopo il primo anno.

Tra le tendenze che vanno per la maggiore c’è sicuramente il ricorso ai materiali naturali che, tuttavia, hanno lo svantaggio di essere molto delicati e richiedere una certa manutenzione. Se non vuoi rinunciare a questi arredi, sarà necessario adottare precauzioni per proteggerli dalla pioggia al fine di prevenire la marcatura e, altresì, per evitarne l’esposizione diretta ai raggi solari, poiché ciò potrebbe causarne lo scolorimento.

La stessa considerazione vale anche per i rivestimenti e i tessuti utilizzati per sedie, cuscini, divani e tendaggi. È fondamentale optare per elementi appositamente progettati per l’uso all’aperto, in modo da evitare che si inzuppino e si danneggino permanentemente al primo acquazzone.

Eccedere con gli elementi d’arredo o con le loro dimensioni

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Un errore comune nell’arredamento del giardino è sbagliare, in eccesso o in difetto, con il riempimento degli spazi. La soluzione ottimale si trova sempre in un equilibrio accurato, e la quantità e il tipo di arredamento richiedono attenta considerazione per evitare un effetto di sovraccarico o di vuoto. Quindi, è fondamentale considerare attentamente lo spazio a disposizione in funzione delle proprie esigenze e concentrarsi su ciò che è veramente significativo. Per alcuni, potrebbe significare creare un angolo lettura all’aperto, mentre per altri potrebbe essere la ricerca del luogo ideale per prendere il sole in totale tranquillità.

Inizia prendendo le misure del tuo spazio esterno e assicurati che l’arredamento sia in armonia con le dimensioni disponibili. Poiché i mobili da giardino possono essere voluminosi, la scelta deve essere ponderata per evitare un aspetto troppo ingombrante. Per creare un ambiente esterno pratico e accogliente, gli esperti raccomandano di lasciare spazio per il movimento e di integrare elementi verdi. Se stai arredando un balcone, optate per mobili pieghevoli per massimizzare l’uso dello spazio.

Limitare la luce con coperture troppo invasive

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Un altro errore da evitare quando si arreda un giardino è quello di coprire completamente il cielo. Dopotutto, perché avrebbe senso avere uno spazio all’aperto se poi venisse oscurato da tende o gazebo e si perdesse la vista del cielo?

Siamo consapevoli di quanto il sole possa essere intenso e caldo in certi periodi dell’anno, ma è sempre meglio evitare di sacrificare la vista con ombrelloni e tendoni troppo ingombranti. Invece di optare per strutture pesanti, è preferibile orientarsi verso soluzioni più leggere e regolabili, come nel caso della pergola bioclimatica, in modo da poter gestire la luce (e la privacy) in modo appropriato.

Qualsiasi sia la scelta, è fondamentale tenere a mente un principio chiave: non rinunciare mai alla luce!

Trascurare il verde

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Nessuno spazio esterno è davvero completo senza la presenza di piante. In questo caso, è essenziale tenere in considerazione la stagionalità e l’andamento di crescita: alcune specie possono crescere in modo incontrollato nel corso della loro vita, rischiando di trasformare il tuo spazio in una giungla fitta, mentre altre potrebbero richiedere potature frequenti per adattarsi allo spazio disponibile. 

Ti consigliamo di rivolgerti ad un esperto del verde per ottenere consigli specifici sulle piante più adatte alle condizioni climatiche e all’esposizione della tua casa, nonché per valutare la quantità di cure che potresti dedicargli. Se sei spesso fuori casa, potresti preferire varietà che possono resistere per giorni senza bisogno di annaffiature frequenti, come nel caso delle piante grasse e succulente.

Per sfruttare al meglio lo spazio a disposizione, considera l’opzione della verticalità: l’installazione di pannelli e grigliati è semplice e può offrire uno spazio per ospitare piante e decorazioni, creando così un ambiente originale e funzionale. Inoltre, esistono scaffalature da esterno che consentono di disporre fiori e piante su ripiani diversi, sfruttando al meglio l’area in altezza. Questo non solo ottimizza lo spazio, ma conferisce anche dinamicità e uno stile unico all’arredamento outdoor.