Cucine in legno: quali materiali utilizzare?
Pro e contro delle cucine in legno. Esistono diverse varianti di cucine in legno, dal classico massello a soluzioni più moderne come il laminato
Gino Crucitti
Artigiano del legno
Le cucine in legno sono una soluzione d’arredo molto apprezzata sia da chi ama l’arredamento tradizionale sia da chi preferisce quello più moderno. Il legno è elegante e offre molti vantaggi: a seconda del materiale utilizzato, si ottengono effetti estetici diversi. Esistono infatti vari tipi di legno a seconda dell’albero di provenienza e del tipo di lavorazione impiegato dal nostro falegname di fiducia. Quali sono i materiali da utilizzare e quali sono le loro caratteristiche?
- Cucine in legno massello
- Cucina in MDF
- Cucina in legno impiallacciato
- Cucina in laminato
- Cucina in legno nobilitato
- Cucina in legno: prezzi
Cucine in legno massello
Con legno massello si intende il legno massiccio. I vari pezzi che compongono le parti della cucina sono formati da blocchi senza soluzione di continuità. Per produrli vengono utilizzate tavole ottenute dal taglio del tronco della pianta, sottoposte a tutti i trattamenti necessari, quali stagionatura, lavorazione, verniciatura, ceratura, ecc.
Pregi delle cucine in legno massello
I pregi delle cucine in legno massello sono molti:
- Robustezza: vengono utilizzati blocchi interi quindi il legno è molto resistente e non presenta punti deboli in cui potrebbero esserci cedimenti o infiltrazioni d’acqua.
- Durata: per le cucine in legno massello si utilizzano legni pregiati come quercia, rovere, noce e ciliegio. Una garanzia anche in termini di durata.
- Effetto estetico: le cucine in legno massello danno un senso di calore unico. Inoltre, la presenza delle venature conferisce autenticità al prodotto finito.
Svantaggi delle cucine in legno massello
A fronte degli indubbi pregi, le cucine in legno massello hanno anche qualche svantaggio:
- Costo: proprio perché la materia prima è pregiata e non permette di sfruttare gli scarti, il prezzo è impegnativo.
- Possibile deformazione: il legno è una fibra viva. Col passare del tempo gli sbalzi di temperatura possono provocarne la deformazione.
Cucina in MDF
Per chi non sapesse cos’è il legno MDF, questo acronimo sta per Medium Density Fibreboard, che significa pannello di legno a media densità. Viene prodotto attraverso gli scarti del legno (principalmente conifere) che vengono cippati e trasformati in pannelli attraverso la pressione e l’aggiunta di colle.
Pregi e difetti delle cucine in MDF
Negli ultimi anni è aumentato il numero delle cucine in MDF grazie ai miglioramenti nella produzione del materiale. È un materiale molto compatto e permette di essere intagliato come il legno massello. Il pregio principale è quello di un prodotto altamente ecologico. Il suo difetto principale è la sensibilità all’acqua. Nel caso venisse scalfita la lamina superiore, il passaggio dell’acqua ne provoca il gonfiore.
Cucina in legno impiallacciato
Le cucine in legno impiallacciato si suddividono in cucine in legno nobilitato e cucine in laminato. L’impiallacciato, infatti, è costituito da una base di legno massello a cui vengono sovrapposti vari strati di legno meno nobile. Nella maggior parte dei casi, questo materiale viene utilizzato per le ante, le basi dei pensili e i piani. I vari tipi di trattamento possono fornire un aspetto estetico diverso.
Cucina in laminato
Il laminato è un rivestimento molto utilizzato nella produzione delle cucine. Generalmente è prodotto con l’accostamento di tre strati:
- Overlay: lo strato protettivo esterno reso resistente dall’aggiunta di resine melamminiche.
- Uno strato interno imbevuto di resine melamminiche.
- Kraft: strato ottenuto dalla pressione di vari strati di carta immersi in resine fenoliche.
Pregi e difetti delle cucine in laminato
Le cucine in laminato hanno come vantaggio un buon rapporto qualità/prezzo e sono poco delicate. Non si graffiano facilmente e sono molto facili da pulire. Inoltre, non sono elettrostatiche quindi non assorbono la polvere. Tuttavia, possono rovinarsi per effetto del calore, quindi è importante fare attenzione a non appoggiare oggetti caldi sulla superficie. Pur essendo possibile avere delle linee piacevoli e moderne, per chi ama il calore del legno l’effetto estetico è piuttosto limitato.
Cucina in legno nobilitato
Il nobilitato è un pannello a base lignea (MDF, multistrato o truciolare) rivestito da un materiale sintetico, come carta melamminica o fogli di resine incollati.
Pregi e svantaggi delle cucine in legno nobilitato
Il nobilitato è un materiale molto economico perché in realtà del legno vero e proprio ha molto poco. Tuttavia, proprio grazie al fatto che viene realizzato con materiali sintetici, è molto resistente al calore, idrorepellente e piuttosto facile da pulire. Tra i suoi difetti, così come per il laminato, c’è senza dubbio l’aspetto molto diverso da quello ottenuto con il legno massello.
Cucina in legno: prezzi
I prezzi di una cucina in legno possono variare notevolmente, soprattutto a causa dei materiali utilizzati. Una cucina in legno massello può costare tra 5.000 e oltre 20.000 euro, a seconda delle dimensioni e della personalizzazione del progetto. Le cucine in legno impiallacciato, invece, hanno un prezzo significativamente inferiore e una durata nel tempo ridotta. Ad esempio, le cucine modulari di base in legno massello partono da circa 5.000 euro, mentre le soluzioni di alta gamma, completamente personalizzate, possono superare i 20.000 euro.
Domande frequenti:
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Come cambiare colore a una cucina in legno?
Puoi ridipingere la tua cucina di legno sfruttando gli smalti a solvente o gli smalti ad acqua, in base al modello e al tipo di effetto finale che vuoi ottenere.
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Come pulire i mobili in legno della cucina?
Puoi pulire i mobili di legno della tua cucina usando dei regolari detergenti delicati – e disinfettanti per la casa. In situazioni di legno delicato, usa dei detergenti protettivi a base di cera d’api.
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Come trattare un piano cucina in legno?
Prenditi cura del tuo piano cucina in legno usando prodotti detergenti disinfettanti delicati, oppure aceto bianco e acqua con un panno in microfibra da sostituire regolarmente.