Differenza tra pittura lavabile e traspirante: quale scegliere per ogni ambiente
Pittura lavabile o traspirante? Se vuoi imbiancare le pareti interne della tua casa e non sai quale tinta usare, ecco l'articolo perfetto per fare chiarezza

Maria Francesca Pinna
Content Manager
- Quali sono i pro e contro della pittura lavabile
- Pittura traspirante, la tua alleata contro la muffa
- Come usare la pittura lavabile e traspirante: un esempio
- Si può sovrapporre la pittura traspirante a quella lavabile?
- Quale pittura usare sul cartongesso?
Quando si decide di rinnovare case, una delle decisioni più importanti riguarda l’aspetto delle pareti: meglio carta da parati o pittura? E se si opta per quest’ultima, quale tipologia è la migliore?
Pittura lavabile e traspirante hanno caratteristiche specifiche che le rendono più o meno adatte a determinati ambienti e la decisione dipende da diversi fattori, tra cui la tipologia di stanza, il grado di umidità e la praticità nella manutenzione delle pareti. Vediamo come fare la scelta giusta.
Quali sono i pro e contro della pittura lavabile

Fonte foto: Shutterstock
La pittura lavabile è molto apprezzata per la sua resistenza e per la facilità di pulizia. Si tratta di una soluzione particolarmente indicata per ambienti in cui le pareti tendono a sporcarsi facilmente, come la cucina o le stanze dei bambini. La sua caratteristica principale è la capacità di resistere alle macchie e di poter essere pulita con un semplice panno umido senza rovinare il colore o la finitura della parete. Inoltre, garantisce una superficie uniforme ed elegante, ideale per chi desidera un effetto estetico curato e raffinato.
Tuttavia, questa tipologia di pittura presenta anche alcuni svantaggi. Essendo meno traspirante, non è adatta a locali particolarmente umidi come bagni, cucine prive di adeguata ventilazione e cantine. In questi ambienti, la mancata traspirazione dell’umidità potrebbe favorire la formazione di muffa e rendere necessaria una manutenzione più frequente. Inoltre, rispetto alla pittura traspirante, quella lavabile richiede una maggiore preparazione della superficie, poiché aderisce meglio su pareti perfettamente lisce e pulite.
Oltre alla scarsa traspirabilità, la pittura lavabile presenta altri difetti da considerare. Ad esempio, non aderisce bene su pareti che non sono perfettamente lisce, quindi è necessario preparare con cura la superficie prima di applicarla. Inoltre, ha un costo generalmente più elevato rispetto alla pittura traspirante. Infine, a seconda della finitura scelta, può risultare troppo opaca o troppo lucida. Per evitare brutte sorprese, consigliamo di fare una prova applicando una piccolissima porzione di tinteggiatura alla parte bassa della parete e valutare l’effetto prima di tinteggiare tutta la stanza.
Pittura traspirante, la tua alleata contro la muffa

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Come abbiamo detto, la peculiarità di una pittura traspirante è quella di essere anche antimuffa perché è caratterizzata da un’alta permeabilità al vapore. Quindi è particolarmente indicata per cantine, cucine, bagni. Tuttavia, non è adatta a superfici soggette a macchie e sporco frequente perché dopo alcuni lavaggi perde di intensità. Allo stesso tempo, è facile da applicare e si asciuga rapidamente.
Per avere un risultato soddisfacente è cruciale che la pittura sia di alta qualità, in modo da garantire un buon livello di copertura su tutta la parete. Infatti, i prodotti di scarsa qualità spesso richiedono tante passate o ancora peggio lasciano aloni o strisciate rovinando l’estetica della stanza.
Per evitare certi inconvenienti è cruciale affidarsi a un esperto in tinteggiatura di interni che, non solo consiglierà il miglior tipo di prodotto per la stanza specifica, ma si occuperà anche di tinteggiare in modo professionale le pareti, lasciando un effetto estetico perfetto.
Come usare la pittura lavabile e traspirante: un esempio
Se vuoi imbiancare un appartamento di 100 mq e sei indeciso sul tipo di pittura per le pareti, vediamo subito un esempio pratico che ti permetterà di fare la scelta giusta. Innanzitutto, puoi usare la pittura lavabile in soggiorno perché in questo ambiente si passa molto tempo e si possono accumularsi sporco e polvere, senza contare che se sono presenti bambini in casa, loro trascorrono tanto tempo in questa stanza. Ancora meglio nella camera dei bambini, dove le macchie sono dietro l’angolo e rischiano di rovinare l’impegno della tinteggiatura.
Passiamo ora alla cucina, dove schizzi e macchie sono all’ordine del giorno. La pittura lavabile sarebbe un’ottima soluzione per mantenere le pareti pulite; tuttavia, se la cucina è poco arieggiata si rischia la formazione di muffa. In questo caso occorre usare la pittura traspirante, la scelta ideale anche in bagni piccoli e poco arieggiati.
Supponiamo di dover poi dipingere una camera da letto piccola. Se la stanza è poco ventilata e magari esposta a nord, una pittura traspirante sarebbe l’opzione migliore per favorire il ricambio dell’aria e ridurre il rischio di umidità sulle pareti. Se invece si tratta di una camera ben esposta alla luce e con un buon ricircolo d’aria, si potrebbe optare per una pittura lavabile, magari con una finitura opaca per dare un effetto più elegante e accogliente.
Riepilogando, la pittura lavabile è adatta in:
- camera da letto dei bambini
- soggiorno
- corridoio
- stanza arieggiate in generale
La pittura traspirante è adatta in:
- cucina
- bagno
- cantina
- stanze poco arieggiate
Si può sovrapporre la pittura traspirante a quella lavabile?

Fonte foto: Shutterstock
Un dubbio frequente riguarda la possibilità di sovrapporre pittura traspirante su una lavabile. In linea teorica, la pittura traspirante potrebbe aderire alla superficie, ma non avrebbe lo stesso effetto traspirante, poiché la pittura lavabile sottostante impedirebbe il passaggio dell’umidità. Per ottenere un risultato ottimale, sarebbe preferibile rimuovere la pittura lavabile con carta abrasiva o un prodotto specifico, applicare un primer adatto e solo dopo procedere con la pittura traspirante.
Quale pittura usare sul cartongesso?
Un’altra questione comune riguarda la scelta della pittura per il cartongesso. Il cartongesso è un materiale delicato e sensibile all’umidità, quindi la scelta della pittura diventa fondamentale. Se il locale in cui si trova il cartongesso è asciutto, come un soggiorno o una camera da letto, una pittura lavabile può essere una buona opzione per garantire una maggiore resistenza nel tempo. Se invece si tratta di un bagno o di una cucina, dove l’umidità può essere elevata, una pittura traspirante sarebbe preferibile per evitare problemi di condensa e di muffa.
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Domande frequenti:
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Quando si usa la pittura traspirante?
La pittura traspirante si usa in ambienti umidi come bagni, cucine e cantine, perché permette alle pareti di respirare e riduce il rischio di formazione di muffa.
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Dove si usa la pittura lavabile?
La pittura lavabile si utilizza in soggiorni, camere da letto e corridoi, dove è utile poter rimuovere macchie e sporco senza danneggiare il colore delle pareti.
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Quale pittura è meglio per interni?
Dipende dall'ambiente: la pittura lavabile è ideale per zone con passaggio frequente, mentre la traspirante è perfetta per stanze umide o poco ventilate.
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Come riconoscere pittura lavabile?
Si riconosce facendo una prova con un panno umido: se il colore non viene via e lo sporco si rimuove facilmente, allora la pittura è lavabile.