Misuratore di consumo elettrico: come usarlo per risparmiare

Sapere in che modo usiamo l’energia è indispensabile per poter agire e tagliare i costi. Avere sotto stretto controllo la propria situazione di consumo, significa poter scegliere la tariffa che più si adatta al nostro stile di vita. Grazie al monitoraggio dei consumi, sarà possibile comprendere in maniera chiara come agire per poter risparmiare energia elettrica.

• Come funziona un misuratore di consumo elettrico
• Vantaggi del misuratore di energia elettrica consumata
• Miglior misuratore di consumo elettrico
• Costo del misuratore di consumi elettrici

Come funziona un misuratore di consumo elettrico

Il misuratore di consumo elettrico è un piccolo apparecchio che misura, in tempo reale, il consumo di corrente. In questo modo si può monitorare, istantaneamente, quanta energia serve, ad esempio, al nostro forno per cucinare o alla nostra lavatrice per un ciclo di lavaggio. Il monitoraggio degli elettrodomestici è molto utile in quanto possiamo raccogliere mensilmente i dati di consumo, esaminarli e paragonarli per avere una visione generale della nostra situazione riguardo i consumi elettrici.

Vantaggi del misuratore di energia elettrica consumata

Come abbiamo detto, grazie al misuratore di energia elettrica possiamo tenere sotto controllo i nostri consumi e quindi sarà più semplice capire quali strategie attuare per garantirsi un risparmio di energia. A volte, le soluzioni sono molto semplici e di facile applicazione e consistono nel ridurre gli sprechi che possono sembrare insignificanti, ma nel complesso incidono sull’ammontare della bolletta.

Alcuni esempi sono:

• spegnere sempre le luci quando si esce da una stanza,
• staccare la spina a tutti i dispositivi che hanno una spia di Stand-by,
• prediligere le lampadine LED a basso consumo energetico rispetto a quelle classiche.

Miglior misuratore di consumo elettrico

Esistono due principali tipi di misuratore elettrico. Il primo detto “misuratore di consumo elettrico da quadro” si installa in tutte le prese di casa. L’ingombro è minimo e l’utilizzo è semplice e intuitivo. Il secondo viene chiamato “misuratore di consumo elettrico wifi”. Questo, a differenza del primo modello, è senza fili e comunica tramite wireless con un display, capace di memorizzare i dati in modo più completo rispetto ai misuratori a presa.

I misuratori di corrente raccolgono i dati del contatore in maniera efficiente e li memorizzano per consentirti di monitorare l’andamento dei consumi. I misuratori più semplici consentono solo la visualizzazione istantanea del consumo all’interno della casa. Viceversa, le ultime versioni dei misuratori wifi permettono:

• la visualizzazione dei dati sul display;
• il collegamento con il PC o altri device;
• la memorizzazione di dati;
• la visualizzazione dei dati tramite App;
• il controllo delle prese a distanza attraverso la rete WiFi di casa;
• l’analisi con un confronto dei consumi con il contatore tramite software.

Molto importante è anche effettuare dei controlli periodici all’impianto elettrico secondo la normativa vigente, per verificare che tutto funzioni al meglio e non ci siano dispersioni di energia inutili.

Costo del misuratore di consumi elettrici

Il prezzo di un misuratore di corrente elettrica varia di molto in base ai modelli. La versione meno complessa h un costo basso di circa 10-15 euro. Se invece si opta per un misuratore elettronico da cui è possibile scaricare i dati su PC, il costo si aggirerà intorno ai 50€ fino ad arrivare a 100 euro nel caso di misuratori direttamente collegabili al pc.

Nel caso tu non sia abile a provvedere a una corretta installazione del dispositivo, è bene rivolgersi a dei professionisti esperti. Trova i migliori su PagineGialle e richiedi subito il tuo preventivo gratuito!