Perché il forno fa saltare la corrente?

Hai appena finito di preparare la tua crostata preferita, giusto il tempo di metterla in forno e TAC: è saltata la corrente, per l’ennesima volta. Pensaci: probabilmente, è proprio colpa del forno.

Il forno, in quanto provvisto di resistenza, è uno degli elettrodomestici per causa del quale salta più spesso la corrente. Su PG casa cercheremo di capire quali potrebbero essere le cause per cui il forno fa saltare la corrente e il salvavita.

• Innanzitutto: cos’è il salvavita?
• Perché il forno fa saltare la corrente?
• Possibili cause
• Quando a far saltare la corrente sono le resistenze
• Individuare la dispersione di corrente: con e senza tester

Innanzitutto: cos’è il salvavita?

Il salvavita – come sarà facile intuire dal nome stesso – è un dispositivo che, installato presso la centralina domestica della corrente elettrica, stacca la corrente nel momento in cui avverte qualcosa di anomalo. Questo “qualcosa di anomalo” potrebbe essere un cortocircuito, una dispersione di corrente, un surriscaldamento o un malfunzionamento da parte di un elettrodomestico in funzione. 

Quando interviene il salvavita, la corrente elettrica viene disattivata, così da impedire che l’elettrodomestico vada in corto circuito e si surriscaldi, provocando una potenziale esplosione o un incendio domestico.

Perché il forno fa saltare la corrente?

Se ogni volta che accendi il forno, questo fa saltare la corrente, significa che c’è una dispersione di corrente. Ciò accade nel momento in cui un componente del forno non trattiene più la corrente al suo interno e la disperde a massa.

Cosa significa “disperdere a massa”? Significa che la corrente non trattenuta deve trovare una via per scaricarsi, e lo fa a terra su un materiale non isolante. In queste circostanze, è possibile prendere la scossa, specialmente se non interviene prontamente il salvavita.

Possibili cause

Molte sono le cause che possono indurre il forno a far saltare la corrente elettrica in casa. Potrebbe essere difettosa l’alimentazione elettrica che fa arrivare corrente al forno. Se le prese elettriche si fossero fuse, la corrente rischierebbe di disperdersi proprio da lì mentre il forno è in funzione. 

Il forno potrebbe far saltare la corrente perché la morsettiera di alimentazione – che si trova nella parte posteriore del forno e permette di collegare i cavi elettrici interni a quelli esterni – non è stretta correttamente. Producendo un falso contatto, la morsettiera potrebbe surriscaldarsi fino a fondersi.

Oppure ancora: la ventola di convezione – che favorisce la circolazione del calore prodotto dalle resistenze del forno – è guasta e fa saltare la corrente. Anche la ventola di raffreddamento, sita nella parte superiore del forno, potrebbe essere responsabile di dispersione di corrente, specie se la bobina elettrica di cui è munita è guasta.

Allo stesso modo, lo spiacevole inconveniente della corrente che salta potrebbe essere dovuto alla protezione della lampadina che va in cortocircircuito. Questa potrebbe essere difettosa, o essersi sporcata o rotta nel corso degli anni a causa dell’usura.

Tante e diverse possono essere le cause che portano un forno a far saltare la corrente elettrica in casa. Ma non sono finite qui!

Quando a far saltare la corrente sono le resistenze

Responsabili di questa dispersione di corrente sono, almeno nel 90% dei casi, le resistenze del forno. In genere, i forni dispongono di tre resistenze: la resistenza cielo, quella superiore; la resistenza inferiore e quella centrale. Ad essere difettosa potrebbe essere anche resistenza circolare, la quale permette di far funzionare il forno in modalità convezione.

In alcuni tipi di forno, specie i più vecchi a modello pirolitico, è presente anche la resistenza dello sportello, ubicata vicino alla facciata interna del forno. Esattamente come tutte le altre resistenze, anche questa può usurarsi e causare dispersione di corrente, facendo scattare il salvavita. 

Individuare la dispersione di corrente: con e senza tester

Per capire se la dispersione di corrente che fa scattare il salvavita arriva dalle resistenze del forno o da qualche altro componente, sarà necessario adoperare un tester, anche conosciuto come multimetro digitale. Si tratta di uno strumento utilizzato per misurare due o più valori elettrici (la tensione in volt, la corrente in ampere e la resistenza in ohm).

Grazie a questo indispensabile strumento, puntato sui contatti delle resistenze, sarà possibile capire se sono queste la causa della dispersione. Lavorando in sicurezza, raggiungi i contatti delle resistenze e – col tester sulla scala degli ohm – posiziona un puntale su un contatto e l’altro sul contatto di terra. Se il tester segna “zero”, significa che la resistenza è buona e la dispersione di corrente arriva da un altro componente del forno. Se invece segna qualsiasi valore, significa che c’è continuità tra i contatti della resistenza e la massa, quindi la resistenza è in dispersione e dovrà essere sostituita.

Se non hai un tester a disposizione, puoi comunque verificare quale dei componenti è responsabile della dispersione di corrente. Sempre lavorando in sicurezza, scollega uno alla volt tutti i componenti del forno, badando bene che i cavi non tocchino nessuna superficie. Riaccendi il forno ogni volta. Quando non salterà più la corrente, avrai trovato il responsabile!