Sovraccarico di corrente: a che cosa è dovuto e come evitarlo

Il sovraccarico di corrente si verifica quando la corrente che attraversa un circuito supera la sua capacità di portata. È una situazione piuttosto fastidiosa con cui tutti abbiamo avuto a che fare in casa o magari al lavoro, la quale nei casi più gravi è stata cagione di danni considerevoli e, a volte, anche irreversibili. In genere, questa circostanza si verifica nel momento in cui si ha un consumo eccessivo di elettricità rispetto alla portata dell’impianto. Le cause del sovraccarico possono essere diverse, tra cui:

• Utilizzo simultaneo di più elettrodomestici ad alto consumo
• Collegamento di dispositivi difettosi
• Cortocircuiti
• Sovraccarico del contatore
• Problemi di cablaggio

• Come proteggere un circuito dai sovraccarichi di corrente
• Cosa fare in caso di sovraccarico elettrico
• Come evitare il sovraccarico elettrico in casa

Come proteggere un circuito dai sovraccarichi di corrente

Per evitare il problema del sovraccarico elettrico è importante seguire alcuni semplici consigli, che permettono al contempo di ridurre i costi della bolletta.

La prima cosa da fare è quella di dotare l’abitazione di un interruttore magnetotermico, ovvero di un kit di controllo. L’interruttore magnetotermico interviene in due modi:

• Interruttore magnetico: interviene in caso di cortocircuito, disattivando istantaneamente l’impianto.
• Interruttore termico: interviene in caso di sovraccarico, disattivando l’impianto gradualmente.

Nel caso in cui il dispositivo si attivi è bene spegnere qualche elettrodomestico in funzione, riducendo così l’apporto di corrente. Si tratta di un sistema semplice da installare, ma estremamente efficace.

Cosa fare in caso di sovraccarico elettrico

Quando salta la corrente in casa bisogna sapere come comportarsi, per risolvere rapidamente il problema e ripristinare l’elettricità nell’abitazione. Se è appena scattato il salvavita

• Identifica i dispositivi che causano il sovraccarico.
• Stacca dalla presa uno o più dispositivi.
• Ripristina l’interruttore magnetotermico.
• Se il problema persiste, chiama un elettricista.

In alcuni casi potrebbe scattare l’interruttore generale, perciò non resta che recarsi nel locale dove si trova il contatore principale e tirare su la levetta dell’interruttore. Se questi due interventi non funzionano la situazione potrebbe essere più seria, ad esempio quando il sovraccarico di corrente non dipende da un proprio comportamento ma da un’anomalia tecnica della rete esterna.

Le micro-interruzioni possono succedere a causa di problemi di manutenzione della rete elettrica, tuttavia durano in genere pochi millesimi di secondo e provocano appena uno spegnimento e un’accensione rapida dei dispositivi. Se l’interruzione di corrente è dovuta a un problema della rete elettrica esterna, contatta il tuo distributore locale per avere informazioni sul tempo di ripristino del servizio.

In presenza di sbalzi di tensione e sovraccarichi elettrici, quando la corrente salta per il collegamento di troppi elettrodomestici, oppure si manifestano sovratensioni senza preavviso, conviene chiamare il fornitore o un tecnico specializzato. In questi casi la soluzione potrebbe essere un aumento della potenza della fornitura, oppure un intervento di ottimizzazione dell’impianto elettrico. 

Come evitare il sovraccarico elettrico in casa

In aggiunta a quanto già detto in precedenza, per evitare il sovraccarico elettrico è bene adottare comportamenti che impediscono gli sprechi di energia, salvaguardando così l’ambiente e aumentando, nel contempo, il risparmio energetico.

• È importante utilizzare lampadine a basso consumo energetico, le quali consentono di controllare gli sforzi dell’impianto elettrico. A ciò va aggiunto che i LED garantiscono un’illuminazione priva di raggi UV, responsabili dell’alterazione delle forme e, inoltre, evitano di attirare gli insetti, la cui presenza tende facilmente ad infastidire gli individui.
• Bisogna ricordarsi di non lasciare i dispositivi in standby, soprattutto durante la notte, in modo da non sprecare inutilmente elettricità, utilizzando sempre delle prese con interruttore e spegnendole quando gli apparecchi non servono. 
• Ricordarsi di rimuovere i caricabatteria dalle prese quando risultano sufficientemente carichi è importante, infatti questi apparecchi continuano a consumare corrente e possono contribuire a un sovraccarico nei momenti di stress elettrico.
• È fondamentale spegnere sempre la luce quando si lascia una stanza, evitando un consumo inutile che in alcune circostanze potrebbe favorire anche un problema di natura elettrica.
• Gli elettrodomestici vanno spenti dopo l’uso, affinché non continuino a consumare inutilmente energia sovraccaricando il sistema elettrico.
• È utile installare lo scaldabagno nella zona a maggiore consumo d’acqua, così da evitare la dispersione di calore che si verifica quando le tubazioni si snodano per una certa lunghezza.
• Bisogna cercare di non utilizzare contemporaneamente più elettrodomestici (ad esempio, evitando di attivare la lavatrice se sono già in funzione altri dispositivi, come il forno o il phon).
• Se necessario, per evitare il sovraccarico, è possibile richiedere al proprio gestore un incremento della potenza installata nell’impianto elettrico, affinché sia in grado di portare il contatore da i consueti 3 kW ai più potenti 6 kW.