Quanto costano le finestre scorrevoli a scomparsa e come sceglierle

• Materiali delle finestre scorrevoli a scomparsa
• Quanto costano le finestre scorrevoli a scomparsa

Durante una ristrutturazione è fondamentale osservare, comprendere e talvolta scoprire aspetti innovativi. Si tratta di un momento troppo importante per non dedicargli tempo e attenzioni, confrontando e valutando quale sia la scelta migliore. In questi casi la fretta non è mai una buona consigliera.

Ci sono numerosi elementi da considerare, dall’arredo alle pareti, dalle porte agli infissi. Sai che proprio su questi ci sono diverse novità da valutare? Hai pensato, per esempio, di prendere in considerazione le finestre scorrevoli a scomparsa? Questa soluzione moderna va oltre la classica apertura. Grazie ai binari, l’infisso scorre all’interno della parete.

Le finestre scorrevoli a scomparsa nel muro non solo sono molto belle ed eleganti esteticamente, ma anche molto comode, ideali per chi ha bisogno di guadagnare spazio all’interno della stanza e ottenere una maggiore luminosità. Vediamo come sceglierle e quali sono i prezzi.

Materiali delle finestre scorrevoli a scomparsa

Per capire come scegliere le porte finestre scorrevoli a scomparsa ed i loro prezzi, è necessario precisare che il costo di queste soluzioni dipende da diversi fattori che determinano un’oscillazione al rialzo o al ribasso degli infissi: le dimensioni, il materiale, la tipologia del vetro e la varietà di per sé particolare rispetto allo standard per quanto riguarda l’apertura e la chiusura.

Le porte finestre scorrevoli a scomparsa possono essere realizzate in pvc, il materiale di certo più economico ma che garantisce isolamento e durata buoni nel tempo. Segue poi l’alluminio, materiale leggero ma resistente tanto da essere garantito a vita, dalle ottime prestazioni isolanti. Per la sua leggerezza è ideale per questo tipo di serramenti scorrevoli, soprattutto per quelli che si sviluppano molto in verticale. Infine il legno, il materiale più elegante ed il più ecocompatibile, che ha bisogno però di molta manutenzione rispetto agli altri due tipi.

Per la realizzazione di questa tipologia di infissi, e la successiva posa in opera, incide anche la tipologia del vetro scelto: il singolo, il più economico ed ideale per chi non ha bisogno di isolamento; il doppio detto anche vetro-camera, scherma i rumori esterni, isola e non crea condensa; le finestre a triplo vetro rappresentano il top di gamma. Si tratta di un prodotto pesante e super isolante, ma da evitare per una porta finestra scorrevole verticale manuale.

Quanto costano le finestre scorrevoli a scomparsa

Porte finestre scorrevoli a scomparsa – Fonte: Shutterstock

Nella lista dei fattori da prendere in considerazione quando si vuole acquistare una finestra scorrevole a scomparsa è necessario prendere in considerazione i materiali, che come abbiamo detto hanno caratteristiche specifiche e si adattano a bisogni differenti.

Oltre a questo aspetto bisogna valutare anche le dimensioni ed il sistema di apertura. Dalle opzioni più classiche, dette “a scrigno“, che si inseriscono all’interno del muro, fino alle moderne finestre scorrevoli a scomparsa elettriche. Queste ultime sono automatiche e funzionano grazie a dei sensori di prossimità. Infine, le più eleganti e raffinate, indicate soprattutto per chi ha un giardino, sono quelle tutto vetro che donano un senso di continuità e tantissima luce agli ambienti.

Di certo quelle tutto vetro sono le più costose, si aggirano intorno a 1.000 euro al metro quadro. Per fare una stima si può calcolare che una finestra in pvc parte da 500 euro, in base alle dimensioni, fino ad arrivare a 1500 euro per finestre a scomparsa di oltre due metri. Selezionando il legno o l’alluminio i prezzi aumentano. Si può arrivare a circa 900 euro a metro quadro.

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